L’esame di stato conclusivo del primo ciclo Incontro con i genitori delle classi terze Scuola sec. di 1° grado “M.M.Boiardo” Ferrara, sabato 17 maggio.

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L’esame di stato conclusivo del primo ciclo Incontro con i genitori delle classi terze Scuola sec. di 1° grado “M.M.Boiardo” Ferrara, sabato 17 maggio

Quadro normativo, LEGGE 30 OTTOBRE 2008, N. 169 ARTICOLI 2 E 3 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 GIUGNO 2009, N. 122 Circolare ministeriale n. 48 del 31/05/2012 contiene indicazioni a carattere permanente sulla materia. 2

Valutazione degli apprendimenti nella scuola secondaria di primo grado, viene espressa con voto numerico in decimi 3

Valutazione del comportamento La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo. 4

Chi valuta La valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti e' effettuata nella scuola secondaria di primo grado, dal consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato, con deliberazione assunta, ove necessario, a maggioranza. 5

Validità dell’anno scolastico: Circolare Ministeriale n°20 del 4 marzo 2011 “… ai fini della validità dell'anno scolastico, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato”, le istituzioni scolastiche dovranno: Stabilire il monte ore annuale personalizzato; Calcolare i ¾ richiesti per la validità dell’a.s., assumendo come orario di riferimento quello curricolare e obbligatorio ( devono essere considerate tutte le attività oggetto di formale valutazione); Stabilire i criteri in deroga; Ad inizio anno comunicare alle famiglie il monte annuo personalizzato ed il limite minimo delle ore di presenza affinchè l’anno sia valido; Pubblicare all’albo della scuola le deroghe a tale limite; Segnalare alle famiglie, con periodicità definita in autonomia dall’istituzione, informazioni circa la quantità oraria di assenze accumulate. 6

DAL TESTO DEL D.P.R. 122/2009 Nella scuola secondaria di primo grado, ai fini della validità dell'anno scolastico e per la valutazione degli alunni, le motivate deroghe in casi eccezionali, sono deliberate dal collegio dei docenti a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa. Tali circostanze sono oggetto di preliminare accertamento da parte del consiglio di classe e debitamente verbalizzate. 7

Validità dell’anno scolastico: eventuali deroghe Gravi motivi di salute o di famiglia, purchè l’alunno sia in possesso dei prerequisiti che gli consentano di affrontare l’anno scolastico successivo o l’esame. 8

Situazioni particolari in considerazione dell’intero percorso scolastico pluriennale nella Sc. Sec. 1° in prospettiva del compimento dell’obbligo scolastico nella scuola sec. di 2° grado. (Rischio di dispersione scolastica, casi di alunni con più ripetenze) 9

Esame di Stato CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE: 1.accertamento della prescritta frequenza ai fini della validità dell'anno scolastico 2.votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina 3.voto di comportamento non inferiore a sei decimi. 10

GIUDIZIO DI IDONEITA' 1.Il giudizio di idoneità di cui all'articolo 11, comma 4-bis, del decreto legislativo n. 59 del 2004, e successive modificazioni, e' espresso dal consiglio di classe in decimi considerando il percorso scolastico compiuto dall'allievo nella scuola secondaria di primo grado. 11

Il giudizio di idoneità sarà riportato nel documento di valutazione nel verbale degli scrutini all’albo dell’istituto al momento dell’ammissione all’esame nella Scheda Personale del Candidato 12

Voto di idoneità Il giudizio di idoneità a sostenere l’Esame di Stato viene formulato in decimi con voto numerico scritto in lettere, risultante dalla media dei voti del II quadrimestre riportati nel documento di valutazione (voti di tutte le discipline curricolari, compreso lo strumento musicale e il voto di comportamento) arrotondata all’ unità superiore per decimali =/> 0,5. 13

Voto idoneità In considerazione del percorso triennale dell’allievo, il voto può essere arrotondato - per decisione assunta a maggioranza o all’unanimità dal consiglio di classe - all’unità inferiore nel caso in cui siano presenti voti con innalzamento e relativa nota alla famiglia. 14

L’esito della valutazione è pubblicato all’albo dell’Istituto sede d’esame, con indicazione “Ammesso”, seguito dal voto in decimi attribuito al giudizio di ammissione, ovvero “Non ammesso”. In caso di non ammissione all’esame, le istituzioni scolastiche adottano idonee modalità di comunicazione preventiva alle famiglie. 15

CALENDARIO DEGLI ESAMI Per l’anno scolastico la prova scritta a carattere nazionale si svolgerà il giovedì 19 giugno 2014 alle ore

PROVE SCRITTE D’ESAME Sono confermate le prove scritte nelle seguenti materie: Italiano - lunedì 16 giugno Matematica - martedì 17 giugno Lingua inglese e lingua francese / tedesca mercoledì 18 giugno Prova nazionale – giovedì 19 giugno 17

Durata delle prove Italiano – 4 ore Matematica ed elementi di Scienze e Tecnologia – 3 ore Lingua inglese – 2.30 ore Seconda lingua - 1 ore e 30 Prova nazionale – 75 minuti + 75 minuti 18

Prova scritta di italiano  Italiano: per evidenziare la capacità di rielaborazione e organizzazione delle conoscenze acquisite. Accertamento della coerenza, organicità del pensiero, capacità di espressione e uso della lingua  Almeno tre tracce: cronaca, diario, lettera o racconto per esposizione di esperienze reali o di fantasia; argomento di interesse culturale o sociale; argomento di studio 19

Indicatori per la valutazione 1. CONTENUTO (Aderenza alla traccia; organicità e ricchezza di contenuti) 2. FORMA (Correttezza grammaticale; chiarezza espositiva; uso del lessico) 20

Prova scritta lingua inglese/seconda lingua Per la prova di lingua inglese i candidati potranno scegliere tra: Dialogo / Questionario Elaborato o Composizione su traccia 21

Criteri per la valutazione Comprensione della lingua scritta (questionario) Aderenza alla traccia (lettera) Produzione della lingua scritta Conoscenza grammaticale (conoscenza di strutture e funzioni) Comprensione della situazione comunicativa (dialogo) 22

Matematica La prova deve verificare le capacità e le abilità essenziali del curricolo di studi N. 4 quesiti non interdipendenti Quesiti su aspetti numerici, geometrici, tecnologici, nozioni di statistica e probabilità Un quesito: aspetti matematici con attinenza a scienze sperimentali La commissione decide strumenti di calcolo 23

Criteri valutazione Conoscenze Abilità Rielaborazione 24

Prova scritta nazionale Tale prova concorre alla valutazione complessiva dell’allievo La prova scritta nazionale, in quanto rilevazione della qualità degli apprendimenti in italiano e matematica nell’intero Paese, verrà analizzata secondo le griglie di correzione fornite direttamente dall’INVALSI. 25

Prova scritta nazionale Testi della prova: scelti dal Ministero tra quelli definiti dall’INVALSI La tipologia di prova scelta dal Ministro prevede quesiti a scelta multipla e a risposta aperta ed ha le seguenti caratteristiche: la sezione di italiano è divisa in due parti: –parte A – comprensione della lettura, ovvero testo narrativo ed uno espositivo seguito da quesiti; –parte B – riflessione sulla lingua, serie di quesiti su conoscenze grammaticali. la sezione di matematica riguarda le seguenti aree: numeri, geometria, relazioni e funzioni, misure, dati e previsioni. 26

Colloquio pluridisciplinare  Presenza dell’ intera commissione esaminatrice, per la valutazione del livello di maturazione globale dell’alunno  Potrà riguardare gli approfondimenti delle singole discipline di studio e gli altri elementi derivanti dalle esperienze realizzate  Classi a indirizzo musicale: verifica della competenza musicale (pratica esecutiva individuale e/o d’insieme,conoscenza teorica) 27

Esito finale L'esito dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo “è espresso con 1.una votazione espressa in decimi 2.certificazione analitica dei traguardi di competenza 3.livello di maturazione globale conseguono il diploma gli studenti che ottengono una valutazione non inferiore a sei 28

All'esito dell'esame di Stato concorrono: 1.gli esiti delle prove scritte e orali, 2. la prova INVALSI 3.il giudizio di idoneità 1. Il voto finale e' costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità arrotondata all'unita' superiore per frazione pari o superiore a 0,5. 29

Per media dei voti deve intendersi la media aritmetica, dovendosi attribuire a tutte le prove d’esame il medesimo rilievo. Si esclude pertanto ogni possibilità di ricorrere alla media ponderata. (C.M. 48/2012) 30

Voto finale 1. Voto della prova scritta di italiano 2. Voto della prova scritta di matematica 3. Voto della prova di lingua inglese 4. Voto della prova scritta di seconda lingua 5. Voto della prova Nazionale 6. Voto del Colloquio pluridisciplinare 7. Giudizio di idoneità ____________________________________ Totale/7 31

Ai candidati che conseguono il punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all'unanimità. 32

Certificazione delle competenze scuola secondaria di I grado Sono certificate al termine della sc. sec. I grado, accompagnate anche da una valutazione in decimi 33

Pubblicazione dei risultati L’esito positivo dell’esame, con l’indicazione della votazione complessiva riportata, è pubblicato, per tutti i candidati, all’albo della scuola. In caso di mancato superamento dell’esame, l’esito di questo è pubblicato con la sola indicazione di: “ESITO NON POSITIVO” Le istituzioni scolastiche adottano idonee modalità di comunicazione preventiva alle famiglie dell’esito negativo degli esami. (C.M. n. 48 del 31 maggio 2012) 34

SINTESI Per ammissione esame votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina Voto di comportamento non inferiore ai sei decimi Giudizio di idoneità è espresso in decimi considerando il percorso scolastico Alla valutazione conclusiva concorre l’ esito della prova nazionale All’esito dell’ esame finale concorrono esiti delle prove scritte e orali e il giudizio di idoneità Voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata a frazione pari o superiore a 0,5 Può essere assegnata la lode con decisione assunta all’unanimità Esiti finali sono resi pubblici. 35