Strumenti hardware delle reti
Reti locali Una rete locale è una rete che permette di interconnettere i computer di un’azienda, o di un’organizzazione ecc. grazie a questo i dipendenti di un’azienda possono: Scambiarsi informazioni e dati; Comunicare; Condividere risorse; Avere accesso a servizi diversi.
Reti locali Gli elementi hardware che permettono di interconnettere I computer sono: La scheda di rete (NIC) (scheda connessa alla scheda madre del computer che permette di interfacciarlo ai supporti fisici, cioè quelle linee fisiche che permettono di trasmettere l’informazione); Il supporto fisico di interconnessione (supporto filiare, generalmente sotto forma di cavo, che permette di collegare i computer tra loro).
4 La Nic (Network Interface Card) La Nic (Network Interface Card) è la scheda di rete che viene montata a bordo dell'elaboratore per permetterne il collegamento, attraverso apposito cavo o senza cavo, con i restanti elaboratori e/o apparati della rete locale. Dal punto di vista puramente estetico la Nic è simile alle altre schede che possiamo trovare all'interno di un personal computer (scheda video, scheda audio, modem interno ecc.).
La Nic (Network Interface Card) È identificata da un codice univoco a livello mondiale, detto indirizzo MAC (Media Access Control) L’indirizzo MAC è composto da 48 bit (6 byte) I primi 24 bit identificano il produttore della scheda, sono assegnati dall’IEEE e conservati in un registro mondiale per evitare duplicazioni Gli altri 24 bit sono assegnati dal produttore e sono diversi per ciascuna scheda prodotta L’indirizzo MAC permette di riconoscere il mittente e il destinatario del pacchetto a livello data link
6 NIC (per collegamenti via cavo) La scheda di rete è dotata di un microprocessore e di una memoria Rom Al lato, nella lamina metallica, troviamo il connettore per il cavo utilizzato per la nostra tipologia di rete – Rj-45 – Bnc ed Rj-45 in combinata Alcune distribuzioni Hardware integrano la scheda di rete direttamente sulla scheda madre del p.c.
7 NIC
8 Esempi di NIC
9 Connettore BNC (Bayonet Neill- Concelman) Il BNC e' un particolare tipo di connettore dalla forma cilindrica a innesto usato su cavo coassiale sottile Connessione dunque facile da effettuare
10 Connettore RJ-45 La classica presa simil-telefonica che viene utilizzata per le reti su doppino Connessione più recente rispetto alla BNC e più pratica – Può sfruttare la linea telefonica già presente – Il cavo può essere curvato La presa è presente sia sulla scheda di rete sia sul concentratore a cui la scheda deve collegarsi
11 Cavo coassiale E' un altro comune mezzo di trasmissione; offre un miglior isolamento rispetto al doppino e quindi consente velocità di trasmissione maggiori su distanze superiori. E costituito da un conduttore centrale in rame circondato da uno strato isolante all'esterno del quale vi è una calza metallica. Un tempo molto diffusi nelle reti locali, trovano oggi scarsa applicazione e sono stati completamente sostituiti dai doppini
12 Doppino intrecciato E' il più anziano e diffuso. Consiste di una coppia di conduttori in rame intrecciati l'uno coll'altro in forma elicoidale ricoperti ciascuno da una guaina isolante. Ciò fa si che si minimizzino le interferenze fra coppie adiacenti (due fili paralleli costituiscono un'antenna; se sono intrecciati no).
13 Doppino intrecciato I doppini possono essere (e sono) usati sia per trasmissioni analogiche sia per trasmissioni digitali. Attualmente, essi possono competere nelle medie velocità ( Mbps) e sulle brevi distanze (inferiori a 100 m) con le fibre ottiche, dato soprattutto il loro basso costo (in proporzione alle prestazioni).
14 Fibre ottiche Sono fatte di un sottilissimo cilindro centrale in vetro, (core) circondato da uno strato esterno (cladding) di vetro avente un diverso indice di rifrazione e da una guaina protettiva. Sono quindi raggruppate insieme in una guaina contenitrice esterna. Sono uno dei mezzi più recenti, ma il costo elevato, non tanto della fibra ottica ma dovuto alle connessioni e alle saldature con la fibra ne limita l’uso.
15 Connettore RJ-45
HUB (concentratori) Gli Hub, sono semplici apparecchi del livello 1 che collegano tra loro gruppi di utenti. Vengono utilizzati come centro stella in una topologia a stella. Sono caratterizzati da un numero di porte, generalmente 4 o 16, che limita il numero di computer che possono essere connessi. Ogni pacchetto trasmesso da un qualsiasi computer viene ricevuto dall’HUB su una porta e trasmesso a tutte le altre, questo significa che la topologia logica è a bus. Quasi del tutto sostituito dallo switch.
SWITCH (commutatori) Gli switch, sono hub intelligenti, consentono di collegare tra loro gruppi di utenti, attraverso delle porte. Uno switch è tipicamente usato nella topologia a stella è funge appunto da centro stella. Un pacchetto inviato da un computer viene ricevuto dallo switch su una porta, che lo rinvia alla porta specifica del destinatario, topologia logica a stella. (livello 2)
Bridge (ponte) Quando si vuole creare una rete locale estesa interconnettendo tra loro più LAN si usano i bridge. Sono dei dispositivi del tutto analoghi agli switch, hanno il compito di mantenere il traffico confinato nelle reti locali tranne che per quei pacchetti che, spediti da un nodo di una LAN, sono destinati al nodo dell’altra LAN. Non eseguendo operazioni fuori dal livello 2, può collegare solamente reti dello stesso tipo.
Router (instradatore) E’ il principale elemento di connessione del livello 3 e sono gli oggetti più idonei ad interconnettere LAN (definiscono collegamenti anche tra reti diverse, come per esempio Lan e Internet). Ancora più intelligenti di hub e switch, determinano il nodo intermedio successivo che deve ricevere il pacchetto. Basandosi su una mappa di rete denominata tabella di routing, i router possono fare in modo che i pacchetti raggiungano le loro destinazioni seguendo i percorsi più idonei. Sono adeguati a gestire topologie anche molto complesse.
Gateway (passerelle) Lavorano a livello di applicativo e servono a collegare due applicativi con funzionalità simili, appartenenti ad architetture di rete diverse. Effettua traduzione di protocollo tra due reti.
Wireless Negli ultimi anni si sono diffuse le reti wireless senza fili (WLAN), ossia reti di computer che utilizzano onde radio (RF) o raggi infrarossi (IR) per realizzare il collegamento tra le stazioni di lavoro. Le onde radio vengono utilizzate dalle reti tipo Wi-Fi cioè reti che devono coprire ambienti eterogenei dove le diverse postazioni da collegare non sono necessariamente visibili, infatti possono essere separate da muri o da intercapedini. Il collegamento tramite onde radio è il più utilizzato, avendo un raggio di azione maggiore, una banda e una copertura più ampia.
Strumenti In questo tipo di reti si utilizza un apparecchio, detto access point, collegato fisicamente alla rete, che comunica con gli utenti attraverso le onde elettromagnetiche (segnali radio). I computer degli utenti devono essere dotati di scheda di rete wireless, detta terminal adapter wi-fi oppure un dispositivo USB.
Vantaggi Le reti wireless offrono molti vantaggi e vengono utilizzate quando si vuole: avere libertà di movimento per la propria stazione di lavoro (sale riunioni). Ciò può essere di grande utilità specialmente per applicazioni specifiche che richiedono spostamenti frequenti; superare eventuali vincoli fisici o di tutela artistica di un edificio, infatti non vi è necessità di far passare tracce e cavi attraverso i muri o soffitti; limitare i costi del cablaggio; realizzare reti temporanee o urgenti in pochi minuti.