PSICOMETRIA Corso di Economia Sanitaria Fisioterapia Università “G.d’Annunzio” di Chieti-Pescara Psicometria- Prof.Balsamo-
DECRETO INTERMINISTERIALE 2 aprile 2001 Determinazione delle classi delle lauree universitarie delle professioni sanitarie (Pubblicato nel S.O. n. 136 alla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 giugno 2001) Nell'ambito della professione sanitaria del fisioterapista, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 741 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero svolgono, in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita. I laureati in fisioterapia, in riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle loro competenze, elaborano, anche in equipe multidisciplinare, la definizione del programma di riabilitazione volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; praticano autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali; propongono l'adozione di protesi ed ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale; svolgono attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le loro competenze professionali; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale. Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Programma L’obiettivo del corso è quello di guidare lo studente nell’acquisizione di conoscenze relative alle caratteristiche e ai limiti degli strumenti usati nella diagnosi della personalita' e dell’intelligenza in ambito clinico. Verranno presi in esame strumenti e modelli per la valutazione della personalità e dell’intelligenza, con particolare riferimento a questionari psicopatologici e sul disagio psichico e alle nosologie attuali, nonchè a tecniche proiettive. Infine, verranno inquadrati gli ambiti di applicazione dei test psicologici e illustrati casi di uso e abuso dei test. Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Contenuti Teoria dei test e teorie della personalita' Teoria dei test e teorie dell’intelligenza Classificazione dei test psicologici Caratteristiche principali dei test psicometrici Tecniche psicodiagnostiche proiettive Ambiti di applicazione dei test psicologici Uso e abuso dei test psicologici Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Testo di riferimento Pedrabissi, L. e Santinello, M. “I test psicologici”. Il Mulino. Cap. 1, 2, 3, 4, 7, 8. Psicometria- Prof.Balsamo-
L’OGGETTO DI STUDIO DELLA PSICOMETRIA Psicometria = misura dell’anima “La psicometria si riferisce a tutti quegli aspetti della psicologia che riguardano i test psicologici, ossia sia ai metodi del testing che alle scoperte sostanziali da essi derivate. La psicometria può essere ritenuta lo studio delle differenze individuali”. Kline (2000) Psicometria- Prof.Balsamo-
L’OGGETTO DI STUDIO DELLA PSICOMETRIA PERCHE’ I TEST? “Di Dio ci fidiamo; tutti gli altri ci devono presentare dei dati!” Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- TEST PSICOLOGICO Procedura sistematica attraverso cui viene presentato ad un soggetto un insieme di stimoli (domande, problemi, compiti) capace di elicitare particolare risposte valutabili e interpretabili quantitativamente in base a criteri specifici o a standard prestazionali. Zeidner e Most (1992) Psicometria- Prof.Balsamo-
USO DEI TEST PSICOLOGICI SISTEMA SCOLASTICO SERVIZI SOCIOSANITARI ISTITUZIONI OSPEDALIERE ATTIVITA’ CLINICA PRIVATA ORGANIZZAZIONI LAVORATIVE PUBBLICITA’ E INDAGINI DI MERCATO Psicometria- Prof.Balsamo-
VANTAGGI DEI TEST PSICOLOGICI “I test rappresentano la forma migliore, più corretta e più economica, per ottenere le informazioni necessarie al fine di prendere importanti decisioni riguardanti le persone”. Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti Psicometria- Prof.Balsamo-
Valutazione testistica versus valutazione intuitiva I test sono strumenti che favoriscono una valida conoscenza delle persone attraverso una modalità conoscitiva meno influenzabile da interferenze soggettive e da distorsioni più o meno consapevoli, quali: effetto alone teorie implicite di personalità caratteristiche del valutatore stereotipi culturali e sociali equazione personale fenomeni proiettivi Psicometria- Prof.Balsamo-
LIMITI E CRITICHE DEI TEST PSICOLOGICI forme di intrusione nella sfera della vita privata del soggetto mezzi di classificazione rigida, inflessibile e permanente degli individui, ingiustamente selettiva nei confronti dei soggetti appartenenti a gruppi etnici minoritari e a ceti socioculturalmente svantaggiati strumenti di potere politico Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- OBIEZIONI strumenti con piena legittimità sociale e morale strumenti atti a prevenire varie forme di discriminazione strumenti democratici di giudizio ”I test non possono vedere se un ragazzo è vestito di stracci o di velluto, non possono cogliere l’accento del ghetto; rivelano i talenti intellettuali a qualunque livello della popolazione” Excellence, Gardner (1961) Psicometria- Prof.Balsamo-
STORIA DEL TESTING PSICOLOGICO Gli studi di sir Francis Galton [Laboratorio di Antropometria, Londra, 1884] Il contributo di J. Mc Keen Cattell [Laboratorio di Psicologia, Columbia University, 1890] La scala di intelligenza di Binet concetto di “età mentale” concetto di QI Army Alpha e Army Beta Psicometria- Prof.Balsamo-
RIVOLTA ANTI-TEST ANNI ‘60 massiccia produzione dei test scarsa competenza professionale e psicometrica dei somministratori business del testing psicologico inadeguata comunicazione tra i testisti e gli utenti del test Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- I TEST OGGI Uso dei computer Contributi della meta-analisi Contributi della “teoria del tratto latente” Psicometria- Prof.Balsamo-
CLASSIFICAZIONE DEI TEST PSICOLOGICI Criteri di classificazione area psicologica misurata mezzo per l’applicazione modalità di somministrazione modalità di risposta forma della risposta Psicometria- Prof.Balsamo-
CLASSIFICAZIONE DEI TEST PSICOLOGICI TEST DI MASSIMA PERFORMANCE mirano a determinare la prestazione massima che un individuo può dare in uno specifico ambito. TEST DI TIPICA PERFORMANCE mirano alla conoscenza di preferenze, interessi, abitudini, predisposizioni o aspetti della personalità dell’individuo. Psicometria- Prof.Balsamo-
TRA I TEST DI MASSIMA PERFORMANCE… TEST DI ABILITA’: misurano fattori specifici che correlano con l’abilità cognitiva generale (abilità verbale, numerica, spaziale, ragionamento induttivo, fluidità ideativa, verbale, abilità musicale, artistica, abilità infantili, rapidità e accuratezza percettiva) Uso: orientamento scolastico, orientamento professionale, selezione del personale TEST ATTITUDINALI: si riferiscono a “potenzialità” dell’individuo e permettono di prevedere la capacità di far progressi in una certa abilità Uso: ammissione a corsi di addestramento o formazione Psicometria- Prof.Balsamo-
TRA I TEST DI MASSIMA PERFORMANCE… TEST DI PROFITTO O DI RENDIMENTO: misurano a rilevare e valutare il livello attuale di conoscenze, di capacità o di competenza del soggetto. In genere, item a scelta multipla con una sola risposta corretta e una serie di distrattori. Uso: situazioni specifiche di apprendimento TEST DI INTELLIGENZA: insieme di compiti la cui soluzione richiede al sg. una capacità di ragionamento primaria o “abilità cognìtiva generale”, che viene misurata dal numero di compiti eseguiti correttamente. Per la misura di gf (intelligenza fluida), gli item dovranno essere compiti insoliti o basati su materiale talmente noto da poter escludere l’influenza sui risultati di differenze individuali dovute all’apprendimento e all’acculturazione. Per la misura di gc (intelligenza cristallizzata), gli item dovranno rispecchiare particolari abilità culturalmente acquisite. Psicometria- Prof.Balsamo-
Wechsler Adult Intelligence Scale-Revised Misura l’intelligenza come un insieme di abilità specifiche Suddiviso in due scale verbale e non verbale Psicometria- Prof.Balsamo-
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WAIS-R – Associazione di simboli a numeri “Osservi queste caselline. In ogni casellina in alto c’è un numero e sotto un segno particolare. A ciascun numero corrisponde un segno diverso” “Ora osservi qui. In ogni casellina in alto c’è un numero, ma sotto non c’è alcun segno. Sarà lei a mettercelo, come ora le mostrerò” Interruzione: dopo 90” di tempo dal momento del via Punteggio: 1 punto per ogni item corretto, ½ punto per ogni segno speculare o rovesciato Psicometria- Prof.Balsamo-
WAIS-R Completamento di Figure “Guardi qui. Cosa manca di importante?” Si concedono 20 secondi per ciascuna figura Punteggio: 1 punto per ogni risposta esatta Psicometria- Prof.Balsamo-
WAIS-R Riordinamento di storie figurate “Osservi queste figure, illustrano la storia di un passerotto che costruisce il proprio nido; così non sono però in ordine. Le metta in ordine lei, in modo che la storia abbia senso” Psicometria- Prof.Balsamo-
WAIS-R Ricostruzione di figure 180” per ciascuna figura 1 punto per ogni accostamento esatto. Piccole fessure o spostamenti fino a ½ cm sono tollerati Psicometria- Prof.Balsamo-
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Psicometria- Prof.Balsamo- WISC-R Somiglianze Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Matrici di Raven Abilità misurata: capacità di ragionamento logico PM 38 Il test è costituito da quattro serie (A,B,C,D) di dodici items ciascuna di complessità crescente Tempo massimo per l’intera prova: 30 minuti PM 47 Il test è costituito da tre serie (A, AB, B) di dodici items Tempo massimo per l’intera prova: 10 minuti Psicometria- Prof.Balsamo-
Matrici di Raven (PM47 -PM38) Istruzioni: il S viene invitato a scegliere un disegno, tra quelli numerati riportati sotto il modello, così da completare il modello. Il criterio di scelta suggerito deve essere sempre quello di trovare la figura che permetta di formare un insieme logico Il S è invitato a fornire la risposta ogni volta Sono ammessi ripensamenti e cambi di scelta Non è possibile ritornare sulle matrici già esaminate Punteggio grezzo: Numero totale di risposte esatte fornite entro il tempo massimo Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Matrici di Raven (PM47) Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Matrici di Raven (PM47) Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Matrici di Raven (PM47) Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Matrici di Raven (PM47) Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Matrici di Raven (PM38) Psicometria- Prof.Balsamo-
TRA I TEST DI TIPICA PERFORMANCE… Test proiettivi Test self-report di personalità Questionari psichiatrici autovalutativi Psicometria- Prof.Balsamo-
LIMITI DEI TEST DI TIPICA PERFORMANCE Assenza di definizioni chiare e precise Problema della “desiderabilità sociale” Ambiguità di significato degli item Relatività delle norme statistiche Psicometria- Prof.Balsamo-
TRA I TEST DI TIPICA PERFORMANCE… Rorschach Il test si compone essenzialmente di 10 tavole, su ciascuna delle quali è riportata una macchia d'inchiostro simmetrica: 5 monocromatiche, 2 bicolori e 3 colorate. La scelta delle tavole, il loro ordine di presentazione, e le loro caratteristiche formali e contenutistiche richiesero molti anni di ricerche e tentativi da parte di Hermann Rorschach. Le tavole vengono sottoposte all'attenzione del soggetto una alla volta e, per ciascuna e senza limiti di tempo imposto, viene chiesto di esprimere tutto ciò cui la macchia somiglia, secondo il soggetto. Non esistono risposte giuste o sbagliate, ma dall'interpretazione delle risposte date a ciascuna macchia è possibile - a seconda del tipo di siglatura e di approccio teorico interpretativo - delineare un profilo per attitudini, un profilo di personalità e identificare eventuali nodi problematici del soggetto. È un test molto usato in ambito clinico, e là dove sia necessario esplorare le dinamiche interpersonali. Psicometria- Prof.Balsamo-
La psicometria. Ovvero: che cosa misurano realmente i test? branca della psicologia che applica i metodi di misurazione quantitativa alle variabili psicologiche. PSICOMETRIA DI TRATTO PSICOMETRIA FUNZIONALISTA La base delle differenze individuali Le variabili psicologiche non hanno nella personalità altro significato se non la loro applicazione. è correlata alle differenze individuali nella biologia dell’organismo a livello biochimico, fisiologico, anatomico e neurologico. I test servono a misurare i tratti I test servono a misurare abilità richieste in un lavoro, a geneticamente e biologicamente determinati stabilire mansioni, ad orientare i contenuti di un curricolo educativo, a definire i sintomi che portano ad una diagnosi psichiatrica. Psicometria- Prof.Balsamo-
Teoria dei punteggi veri Detta anche modello classico della teoria dei test, trova la sua formula di base in: X = V + E Il punteggio ottenuto in un test o ad un item (X) si può scomporre in 2 componenti ipotetiche: V = punteggio vero E = errore di misura Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Tipi di errore Errori sistematici: dovuti all’influenza sistematica (nella stessa direzione e nella stessa intensità) sulle risposte al test di variabili diverse da quella che il test si propone di misurare. Sono meno fuorvianti degli errori casuali nella misura in cui le analisi sono comparative e non assolute. Errori casuali: dovuti ad una molteplicità di fattori che agiscono in direzioni diverse, non sempre o non su tutti i soggetti: in altri termini, fattori che è impossibile isolare, identificare e prevedere. Caratteristiche legate al soggetto testato, alla situazione in cui avviene la somministrazione, al contenuto degli item, etc. Psicometria- Prof.Balsamo-
Attendibilità e validità Gli studi sulla validità (specie quella di costrutto) si propongono di identificare l’eventuale influenza di variabili estranee a quelle da misurare, e quindi di fornire elementi utili per ridurre l’incidenza degli errori sistematici. Gli studi sull’attendibilità si propongono di quantificare l’incidenza degli errori casuali sul risultato totale e, dunque, di fornire elementi utili per ridurre l’ampiezza dell’errore casuale stesso. Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Attendibilità Attendibilità = grado di accuratezza e precisione di una procedura di misurazione. Uno strumento è tanto più attendibile quanto più i punteggi osservati sono coerenti, stabili nel tempo e costanti dopo molte somministrazioni, cioè quanto più corrispondono ai punteggi veri. Il coefficiente di attendibilità evidenzia l’entità dell’errore casuale, che riduce la precisione della misura. Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Attendibilità Attendibilità come continuum Grado di attendibilità di un test interpretazione dei risultati decisioni importanti ricadute personali e sociali Attendibilità come indipendenza dall’errore casuale Psicometria- Prof.Balsamo-
Fonti di errore casuale Campionamento degli item Condizioni di somministrazione (soggettive e oggettive) Scoring Campionamento e dimensione del campione Psicometria- Prof.Balsamo-
Coefficiente di attendibilità Il coefficiente di attendibilità è un coefficiente di correlazione, valutabile in base a 3 parametri: forma lineare direzione positiva o negativa entità da 0 a 1 in valore assoluto Psicometria- Prof.Balsamo-
Stime dell’attendibilità Stabilità temporale test- retest Equivalenza di misure forme parallele Coerenza interna split-half Alpha di Cronbach Accordo tra valutatori r di Pearson Psicometria- Prof.Balsamo-
Uso degli indici di attendibilità Il metodo per il calcolo dell’attendibilità dipende dall’obiettivo e dalla natura del test. Somministrazione singola coerenza interna Somministrazioni ripetute test-retest Omogeneità degli item coerenza interna Eterogeneità degli item test-retest Test di velocità test-retest, coerenza interna, forme parallele Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Validità Validità = grado di accuratezza con cui uno strumento misura effettivamente ciò che si propone di misurare. Si tratta di un giudizio basato sul significato del punteggio al test e sull’appropriatezza delle inferenze e delle conclusioni possibili a partire da esso. Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Tipi di validità L’American Psychological Association ne individua 3 tipi: validità di contenuto validità di costrutto validità convergente validità divergente 3. validità di criterio validità concorrente validità predittiva Psicometria- Prof.Balsamo-
Validità di contenuto Si riferisce alla rappresentatività del contenuto del test rispetto al costrutto da misurare. Modalità di controllo: Descrizione del campo di contenuto Campionamento degli item Rappresentatività Chiarezza formale Non equivocità concettuale 3. Verifica della validità attraverso il giudizio degli esperti Psicometria- Prof.Balsamo-
Validità di costrutto Consiste nell’effettiva corrispondenza tra punteggi al test e costrutto teorico misurato. Fasi dell’esplicazione del costrutto Identificazione dei comportamenti concreti in relazione al costrutto da misurare Identificazione di altri costrutti che possono essere collegati con questo Definizione dei comportamenti che sono in relazione con costrutti supplementari e con il costrutto da misurare. Psicometria- Prof.Balsamo-
Validazione del costrutto Modalità di controllo Evidenza dell’omogeneità degli item Cambiamenti con l’età Cambiamenti pre e post-test Uso di gruppi distinti Validità convergente: grado di correlazione tra diverse misure dello stesso costrutto Validità divergente: grado di distinzione tra misure di costrutti diversi Analisi fattoriale Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Validità di criterio Consiste nel grado di corrispondenza o relazione tra una misura ed un criterio di riferimento (= misura diretta ed esterna, effettuata con procedure diverse, dello stesso costrutto misurato da un test, con cui vengono confrontati i relativi risultati. Esso deve essere: pertinente, valido e attendibile, indipendente dalla misura da validare). Psicometria- Prof.Balsamo-
Psicometria- Prof.Balsamo- Validità di criterio- 2 Validità predittiva: esprime il grado di relazione tra i punteggi ottenuti in un test e le misure di un criterio quando queste ultime si rendono disponibili nel futuro. Il coefficiente di validità esprime la probabilità di predire le prestazioni future dei sg. Validità concorrente: esprime il grado di relazione tra i punteggi ottenuti in un test e le misure di un criterio quando queste ultime sono contemporaneamente disponibili. Psicometria- Prof.Balsamo-