DALLA TEORIA ALLA PRATICA

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Transcript della presentazione:

DALLA TEORIA ALLA PRATICA Celestina Martinelli Palagiano, 3 settembre 2014

DECRETO 16 novembre 2012, n. 254 Regolamento recante indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione, a norma dell'articolo 1, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89. Art. 1 1. Le Indicazioni nazionali, allegate al presente decreto, sostituiscono le Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati di cui agli allegati A, B, C e D del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59 , e le successive Indicazioni per il curricolo per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo d'istruzione di cui al decreto del Ministro della pubblica istruzione 31 luglio 2007.

PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE COMPETENZE-CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE Raccomandazione Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare a imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza ed espressione culturale. (pp. 14-15 API)

Obiettivi di apprendimento OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Organizzazione delle Indicazioni Discipline Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO NUCLEI TEMATICI Per alcune discipline quali ITALIANO, LINGUA INGLESE, STORIA, GEOGRAFIA, MATEMATICA, SCIENZE gli obiettivi sono declinati anche al termine del III anno di sc,primaria.

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA STORIA GEOGRAFIA DISCIPLINE Per la scuola dell’infanzia 5 campi di esperienza: Il sé e l’altro Il corpo e il movimento Immagini,suoni,colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Per la scuola primaria e per la secondaria di I grado: ITALIANO LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE MUSICA ARTE E IMMAGINE EDUCAZIONE FISICA TECNOLOGIA RELIGIONE CATTOLICA

NUCLEI TEMATICI : ITALIANO ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

NUCLEI TEMATICI : MATEMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA: NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI E PREVISIONI NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO RELAZIONI E FUNZIONI DATI E PREVISIONI

NUCLEI TEMATICI : SCIENZE NELLA SCUOLA PRIMARIA: OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: FISICA E CHIMICA ASTRONOMIA E SCIENZE DELLA TERRA BIOLOGIA

CAPACITA’ … SONO LE RISORSE PERSONALI, I TALENTI DI CUI OGNI ESSERE UMANO DISPONE: ESPRIMONO LA FORMA DEL NOSTRO ESSERE POTENZIALE. NON SI ACQUISISCONO, MA SI PROMUOVONO, SI SVILUPPANO, SI ESERCITANO, SI CONSOLIDANO..

CONOSCENZE … INDICANO IL RISULTATO DELL’ASSIMILAZIONE DI INFORMAZIONI ATTRAVERSO L’APPRENDIMENTO. LE CONOSCENZE SONO L’INSIEME DI FATTI, PRINCIPI, TEORIE RELATIVE A UN SETTORE DI STUDIO . Possono essere dichiarative (che cosa) procedurali (come), semantiche (significato), condizionali (perché).

ABILITA’ … INDICANO LE CAPACITA’ DI APPLICARE LE CONOSCENZE PER PORTARE A TERMINE COMPITI E RISOLVERE PROBLEMI. RIGUARDANO IL “SAPER FARE”. Possono essere cognitive se riguardanti l’uso del pensiero logico o pratiche comprendenti l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti.

COMPETENZE … INDICANO LA COMPROVATA CAPACITA’ DI USARE CONOSCENZE E ABILITA’ E CAPACITA’ PERSONALI IN SITUAZIONI DI LAVORO E DI STUDIO. Nelle Raccomandazioni del Parlamento Europeo del 2008, nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF), le competenze sono descritte in termini di RESPONSABILITA’ E AUTONOMIA.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE … RAPPRESENTANO DEI RIFERIMENTI INELUDIBILI. INDICANO PISTE CULTURALI E DIDATTICHE. AIUTANO A FINALIZZARE L’AZIONE EDUCATIVA ALLO SVILUPPO INTEGRALE DELL’ALLIEVO. COSTITUISCONO CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE ATTESE. NELLA LORO SCANSIONE TEMPORALE SONO PRESCRITTIVI a garanzia dell’unità nazionale e della qualità del servizio

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO … INDIVIDUANO CAMPI DEL SAPERE OSSIA CONOSCENZE E ABILITA’ PER RAGGIUNGERE I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. SONO UTILIZZATI NELLA PROGETTAZIONE DIDATTICA SONO ORGANIZZATI IN NUCLEI TEMATICI E DEFINITI IN RELAZIONE A PERIODI DIDATTICI LUNGHI. PER ITALIANO, INGLESE, STORIA, GEOGRAFIA, MATEMATICA E SCIENZE SONO INDICATI ANCHE AL TERMINE DELLA III CLASSE DI SCUOLA PRIMARIA.

PROFILO DELLO STUDENTE … DESCRIVE IN FORMA ESSENZIALE LE COMPETENZE RIFERITE ALLE DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO E AL PIENO ESERCIZIO DELLA CITTADINANZA AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE. IL CONSEGUIMENTO DELLE COMPETENZE DELINEATE NEL PROFILO COSTITUISCE L’OBIETTIVO GENERALE DEL SISTEMA EDUCATIVO E FORMATIVO ITALIANO.

DA DOVE INIZIARE … Raccomandazione Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 comunicazione nella madrelingua: ITALIANO comunicazione nelle lingue straniere: LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia: MATEMATICA, SCIENZE, TECNOLOGIA competenza digitale; TRASVERSALE imparare a imparare; TRASVERSALE competenze sociali e civiche; STORIA GEOGRAFIA RELIGIONE spirito di iniziativa e imprenditorialità; TRASVERSALE consapevolezza ed espressione culturale: MUSICA, ARTE E IMMAGINE, EDUCAZIONE FISICA

PRIMA CONSEGNA DAL PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE (pag. 16 degli Annali) INDIVIDUARE LE PROPOSIZIONI RELATIVE A CIASCUNA DELLE OTTO COMPETENZE

SECONDA CONSEGNA DAL PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA (pagg. 29-30 degli Annali) INDIVIDUARE LE PROPOSIZIONI RELATIVE A CIASCUNA DELLE OTTO COMPETENZE

TERZA CONSEGNA DAI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA RIPORTATI PER CIASCUNA DISCIPLINA RICAVARE LE PROPOSIZIONI RELATIVE A CIASCUNA DELLE OTTO COMPETENZE TENENDO PRESENTE I NUCLEI TEMATICI E VERIFICANDO LA VERTICALITA’ CON IL GRADO INFERIORE (scuola inf.) E SUPERIORE (sc.sec. di I grado)

QUARTA CONSEGNA PER CIASCUNA DISCIPLINA RIPORTARE: IL TITOLO DELLA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO L’INDICAZIONE DELLA DISCIPLINA, DEL GRADO DI SCUOLA E DELLA CLASSE; LA COMPETENZA FINALE AL TERMINE DEL PERCORSO; GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO I CONTENUTI E LE ATTIVITA’

SCUOLA DELL’INFANZIA PER CIASCUNO DEI CINQUE CAMPI DI ESPERIENZA RIPORTARE: IL TITOLO DELLA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO; L’INDICAZIONE DEL GRADO DI SCUOLA CON LA DISTINZIONE TRA PRIMO (anni tre), SECONDO (anni quattro)E TERZO ANNO (anni cinque); LA COMPETENZA FINALE AL TERMINE DEL PERCORSO; GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO; LE ATTIVITA’.

REGISTRO ELETTRONICO S CIASCUN CONSIGLIO DI CLASSE E O DI INTERCLASSE HA COME RIFERIMENTO IL CURRICOLO VERTICALE COSI’ COSTRUITO. NEL REGISTRO ELETTRONICO SI PUO’ CONCORDARE A LIVELLO COLLEGIALE DI RIPORTARE ESCLUSIVAMENTE I NUCLEI TEMATICI DI CIASCUNA DISCIPLINA PER L’ESPRESSIONE DEL VOTO.

Grazie per l’attenzione