DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE TIPI D’IMPRESA GLI ALBI E GLI ORDINI REGISTRO IMPRESE DEFINIZIONE DI AZIENDA TIPI DI BENI AZIENDALI L’AVVIAMENTO TRASFERIMENTO DELL’AZIENDA
Definizione di imprenditore È colui che esercita professionalmente un’attività economica ( con criteri di economicità, ovvero in condizioni di pareggio del bilancio) finalizzata alla produzione e allo scambio di beni o servizi (art 2082).
Le imprese che operano sul mercato sono: Impresa commerciale Impresa agricola Piccola impresa
Altre classificazioni sono: Imprese individuali: Sono chiamate quelle esercitate da una singola persona fisica. Imprese societarie: sono chiamate quelle esercitate da una società. Imprese private: sono quelle di cui è titolare un soggetto privato. Imprese pubbliche: sono quelle di cui è titolare lo stato o un altro ente pubblico.
QUANDO L’IMPRESA E’ FAMILIARE: È IMPRESA FAMILIARE QUELLA IN CUI COLLABORANO IN MODO CONTINUATIVO, CON IL TITOLARE IMPRENDITORE, CONIUGE, I PARENTI ENTRO IL TERZO GRADO E GLI AFFINI ENTRO IL SECONDO GRADO.
CHI DEVE ISCRIVERSI NEL REGISTRO DELLE IMPRESE La domanda di iscrizione deve essere inviata per via telematica e con l’obbligo della firma digitale all’ufficio del registro delle imprese istituito presso la camera di commercio della provincia nella quale ha sede l’impresa. Debbono iscriversi gli imprenditori commerciali individuali, le società commerciali e le società cooperative. In opposite sezioni speciali debbono iscriversi gli imprenditori agricoli, i piccoli imprenditori, le società semplici.
. GLI ALBI E GLI ORDINI: * GLI ORDINI SONO ASSOCIAZIONI ALLE QUALI L’ART C.C ASSEGNA IL COMPITO DI : * Accertare l’esistenza di una doverosa competenza in chi chiede di essere amesso all’esercizio della professione ; * Tenere gli albi professionali ; * Esercitare il potere disciplinare sugli iscritti
* Un'azienda, è un'organizzazione di beni finalizzata alla soddisfazione di bisogni umani attraverso la produzione, la distribuzione o il consumo di beni economici e servizi verso clienti, strutturata secondo una certa organizzazione aziendale e amministrata secondo una certa amministrazione aziendale dal management aziendale. Il soggetto che conduce l'attività economica è anche detto esercente. In senso giuridico il termine più utilizzato è invece quello di impresa o società.
I BENI che la compongono sono: - Beni mobili = macchinari, materie di consumo, automezzi, energie. - Beni immobili = i locali dove si svolge l’attività capannoni, fattorie, negozio. - Beni immateriali = ditta, marchi, brevetti, diritti d’autore e inventore - Contratti = per l’esercizio dell’attività economica. - Debiti e Crediti = verso fornitori, clienti, banche, dipendenti, fisco ecc..
L’AVVIAMENTO E’ l’idoneità dell’azienda a produrre profitti. Tale idoneità può dipendere da elementi oggettivi o soggettivi. È elemento oggettivo, per esempio l’ubicazione di un negozio o di un bar davanti una scuola, dove maggiori sono le possibilità di contatto con la clientela. È elemento soggettivo la particolare abilità dell’imprenditore.
COME SI TRASFERISCE L’AZIENDA Il contratto che traferisce la proprietà o il godimento dell’azienda, stabilisce l’art.2556 del c.c., deve essere trascritto nel registro delle imprese al fine di rendere trasparente la titolarità dell’impresa. L’art.2558 del c.c. dispone che: Il nuovo proprietario subentra nei contratti stipulati per l’esercizio dell’azienda senza che i terzi contraenti diano il loro consenso. I terzi contraenti possono ricevere entro tre mesi dalla notizia del trasferimento dell’azienda solo se esiste una giusta causa. CREATO DA: Miriam Scaduto, Aina Salvatore e Savattieri Tiziana.