Facoltà di Scienze della Comunicazione Master in Comunicazione nella PA Le politiche attive del lavoro prof. Nedo Fanelli A.A marzo 2008
La società senza lavoro La rivoluzione industriale Il sistema americano: la produzione di massa Ford Taylor Mayo La chiusura delle frontiere agli immigrati (1974) TV e computer: la fabbrica integrata L’attuale società è il risultato delle scelte di sviluppo
La divisione naturale del lavoro (sesso, età,…) La divisione sociale del lavoro (dalle antiche civiltà alla società contemporanea) Lavoro – società - ambiente
L’avvento della produzione di massa IL SISTEMA AMERICANO M.Kranzberg – J.Gies Breve storia del lavoro Mondadori ed, Milano 1976 (1975)
PRODUZIONE DI MASSA produzione di grandi quantità di beni a basso costo unitario 1 –standardizzazione del prodotto 2 – intercambiabilità delle parti 3 – lavorazione di precisione 4 – meccanizzazione del processo 5 – sincronizz. Materie/produzione 6 – continuità del processo
Requisiti indispensabili per la diffusione di massa DURATA DEL PRODOTTO ECONOMICITA’ D’ESERCIZIO
Ford: “La chiave della produzione di massa è la semplicità” Alla base di tale semplicità ci sono tre principi: AVANZAMENTO PIANIFICATO DEI PRODOTTI ASSEGNAZIONE DEL LAVORO ALL’OPERAIO ANALISI E SCOMPOSIZIONE DELLE OPERAZIONI
DIREZIONE SCIENTIFICA DEL LAVORO TAYLORISMO sei caratteristiche specifiche 1 –ritmo di lavoro controllato meccanicamente 2 – ripetizione di movimenti semplici 3 – addestramento minimo 4 – procedure operative predeterminate 5 – scomposizione del prodotto 6 – attenzione automatica
ELTON MAYO Il gruppo di controllo Le “relazioni umane” La psicologia industriale
Herbert A. Simon Il comportamento amministrativo, Il Mulino, Bologna 1967 (1947) La psicologia delle decisioni amministrative I limiti della razionalità Il comportamento finalistico dell’individuo
Attitudine all’apprendimento Sociobiologia: i bambini selvaggi Pedagogia montessoriana: ambiente e formazione DOCILITA’
MEMORIA Naturale Artificiale
ABITUDINE Memoria muscolare
Giuseppe Bonazzi Il tubo di cristallo, Il Mulino, Bologna 1993
Art. 1L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Art. 4La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Costituzione della Repubblica italiana
Le differenze territoriali Le tre Italie Arnaldo Bagnasco, Le tre Italie, Il Mulino, Bologna, 1976
CONCERTAZIONE FLESSIBILITA’ Le caratteristiche del nuovo modo di lavorare:
Nuovo lavoro = Nuova famiglia
i soggetti sociali deboli le politiche decentrate: DECENTRAMENTO SOLIDALE DECENTRAMENTO DEVOLUTIVO La comunicazione al centro dei bisogni Le nuove caratteristiche sociali: Nedo Fanelli Decentramento solidale, L’Orecchio di Van Gogh, Ancona 2003