La stazione di Chivasso Chivasso, 22 maggio 2008
2 Alcuni dati La stazione di Chivasso è interessata da un flusso (Salita/discesa) di circa Viaggiatori/giorno. Il traffico preponderante è costituito da: - regionale con una prevalenza di circa il 70% sul totale (190 treni/giorno) suddivisi per le varie linee afferenti. La rimanente aliquota di traffico è da ripartirsi fra traffico merci circa 16% invii per materiali vuoti circa 4% ed infine il traffico a Lunga percorrenza che “transita” per i binari della direttrice Torino - Milano
3 Inquadramento geografico La stazione di Chivasso costituisce uno degli impianti principali della direttrice To-Mi. La collocazione geografica che possiede costituisce la naturale porta d’ingresso verso Torino della direttrice To-Mi Le linee che interessano l’impianto sono: Linea Aosta (DCO) Linea Asti (DL) Linea Casale (DCO) che si dirama dal bivio Castelrosso sulla direttrice Direttrice TO-MI (DL con DC) Il Bivio Castelrosso, da cui si dirama lalinea Casale è gestito in telecomando dall’impianto (Chivasso=PC, Bivio Castelrosso=PS)
4 I flussi di traffico Aosta Torino Milano Asti Bivio Castelrosso Direzione Casale
5 La distribuzione oraria I picchi di traffico
6 6 Un approccio numerico I grafici precedentemente esaminati hanno una valenza duale, da un lato forniscono un “numero” indicativo del grado di congestione del sistema (WIP), dall’altro consentono di evidenziare le fasce orarie della giornata nelle quali si concentra il n° di treni Nell’arco delle 24 ore si evidenziano 273 movimenti fra treni e manovre, la presenza inoltre di una rimessa locomotive e di un parco favorisce inoltre la “creazione” di servizi origine/destino su Chivasso. Mediamente “partono” 58 treni giorno Prendendo spunto dal Piano di occupazione dei binari e dall’M53 si è evidenziato come le fasce più critiche della giornata siano, al mattino quella tra le , ed al pomeriggio le ore dalle alle 18.00
7 Le stazioni Il Gruppo Ferrovie dello Stato sta promuovendo un vasto programma di riqualificazione e ristrutturazione degli impianti ferroviari e di costruzione di nuovi nodi Alta Velocità, che rilanciano il valore urbano e funzionale dell’architettura ferroviaria in Italia. L’obiettivo è promuovere e realizzare interventi, sia di ristrutturazione di stazioni storiche, che di costruzione di nuove stazioni che assumono il valore di importanti esperienze del tessuto urbano. La stazione del XXI secolo diviene dunque un centro servizi polifunzionale destinato non solo a city user occasionali, ma anche agli abitanti della città.
8 Il Progetto Movicentro Nasce da una stretta collaborazione tra RFI – Regione Piemonte ed EE.LL. dal 2001 Mira a riqualificare le aree di stazione e quelle limitrofe nell’ottica di creare dei “poli” dove realizzare intermodalità ovvero scambi tra più modi di trasporto diversi (integrazione fra ferro e gomma essenzialmente) Per il potenziamento dei Nodi di interscambio passeggeri (MOVICENTRO) e la riqualificazione delle stazioni impresenziate
9 ACQUI TERME ALPIGNANO ALBA AVIGLIANA ASTI BIELLA BRA CHIERI CHIVASSO COLLEGNO COSSATO CUNEO DOMODOSSOLA FOSSANO GATTINARA IVREA LIVORNO FERRARIS MONCALIERI MONDOVI’ NOVI LIGURE PINEROLO TROFARELLO TRINO VERCELLESE VERBANIA TORTONA MOVIcentro CEVA
10 CHIVASSO Fabbricato Viaggiatori Area MOVICENTRO Linea Ferroviaria
11 Esecutivi CHIVASSO
12 CHIVASSO
13 CHIVASSO