NEOPLASIA DELLA MAMMELLA lobi lobuli bulbi dotti areola linfonodi e linfatici ascella
CLASSIFICAZIONE benigni maligni fibroadenoma cisti papilloma intraduttale Tumore filloide ca.duttale: necessità di conferma istologica ca lobulare: reperto occasionale, spesso multicentrico e bilaterale
Rischio: chi e perchè età >50 (non comune <35) personale storia di cancro mammario storia familiare variazioni morfoistologiche alterazioni genetiche (brca1, brca2) nulliparità o parità tardiva, estrogeni ed età fertile densità ghiandolare, radiazioni, alcool Iperplasia atipica – ca.lobulare in situ – mastopatia – m.Paget
DIAGNOSI STRUMENTALE autoesame – esame clinico medico mammografia – essenziale nello screening mammografia digitale (bycicle position) ultrasonografia – di secondo livello ultrasonografia tridimensionale o duttuloradiale angiografia digitale a sottrazione di immagini sottrazioni a doppio livello di energia biopsia su ago (per evitare falsi e in caso di microcalcificazioni) biopsia chirurgica
CLINICA variazione morfologica della ghiandola ispessimento della cute dismorfismo o deviazione del capezzolo retrazione cutanea (buccia d’arancia) linfopatie palpabili in ascella
Carcinoma presente: cosa fare?! tipo (infiltrativo) stadiazione pianificazione tipi di trattamento seconda opinione impatto psicologico
FLOW-CHART Mammografia (o ultrasonografia) Biopsia su ago sottile o mammotome lesione benigna lesione maligna chirurgia
METODI DI TRATTAMENTO: LOCALE M ASTECTOMIASEMPLICE QUADRANTECTOMIA CONSERVATIVO MASTECTOMIA sec. HALSTEAD MASTECTOMIA RADICALE
Dissezione ascellare: si – no? pts a basso rischio di metastasi (G) pts in cui la terapia non migliorerà il risultato fattori di rischio (età, dimensioni, ploidia, recettori, fase-S, LNA) Dolore Edema della mammella linfedema
PROGNOSI sopravvivenza in relazione agli N- QUART come trattamento ottimale dissezione ascellare comunque preferibile valutazione del LNS micrometastasi a) LNS- rimpiazza DALN b) valore predittivo >96% c) problema per i multifocali d) concordanza con biopsia estemporanea § 86 e) in caso di LNS- possibili falsi – f) rapporto costo-beneficio
TERAPIE ADIUVANTI chemioterapia (varie combinazioni) radioterapia (ad alte energie ed esterna) ormonoterapia (farmacologica o chirurgica)
STADIAZIONE T1 T1b <1cm T1a <.5cm malattia minima con bassa incidenza di micrometastasi – libertà da malattia>95% T1 T1b <1cm T1c <2cm variabilità di metastasi linfonodali T2 >2 <5 cm T3 >5 cm N1a 1-3 positivi N2a 4-9 positivi N3a >10 positivi cancro metastatico cancro infiammatorio
Situazioni particolari Tumori localmente avanzati Mastite carcinomatosa Carcinoma bilaterale Metastasi linfonodali su ca occulto Lesioni non palpabili Sarcomi 5