2 Comunicazioni obbligatorieComunicazioni obbligatorie Ge.Co. Per le comunicazioni obbligatorie di: Assunzione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il contratto di apprendistato
Advertisements

La struttura della nuova Università
Standard formativi minimi
Provincia di Cremona CATALOGO PROVINCIALE DELL’OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L’APPRENDISTATO 2012/2013 Cremona, 24 maggio 2012.
Il test di lingua italiana: il procedimento e i soggetti coinvolti
Lofferta sussidiaria negli IP Seminario USP Venezia Jesolo, 11 marzo 2011 Appunti a cura di Arduino Salatin.
l'alternanza scuola lavoro
A PPRENDISTATO 2011/2013 Catalogo per la predisposizione dei servizi integrati per lapprendistato.
Le nuove funzioni della piattaforma Puntoedu lingue.
Percorsi di Istruzione e formazione professionale D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226.
IL RAPPORTO DI LAVORO (contratti formativi di lavoro subordinato)
Obbligo formativo Regolamento per lattuazione dellart. 68 della legge 17 maggio 1999 n.144 sullobbligo di frequenza di attività formative.
Gruppo problematiche del lavoro - Ordine Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino 1 L'inquadramento dell'apprendista negli Studi Professionali.
APPRENDISTATO Titolo.
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Il contratto di Apprendistato e lobbligo formativo Seminario FEDERLAZIO Roma 15 Dicembre
DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 979/2008 Sistema regionale di istruzione e formazione professionale Il.
DELLA PROVINCIA DI VICENZA
CENTRI PER LIMPIEGO DELLA PROVINCIA DI VICENZA I nuovi Servizi Le opportunità per i giovani Lorientamento.
PART-TIME CLAUSOLE ELASTICHE
Dote Tirocinio Scuole Fixo Destinatari Sono ammessi a presentare domanda di partecipazione alla dote i giovani aventi i seguenti requisiti: residenti.
Apprendistato Professionalizzante
strumenti informativi per le imprese 18 dicembre 2012
Stato dellarte dellapprendistato dal punto di vista legislativo e normativo (Giulio M. Salerno) Sommario: -1) Evoluzione della disciplina: un istituto.
Alcune tipologie contrattuali
I contratti formativi.
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire”
Offerta formativa Post lauream Offerta formativa Post lauream MASTER Università degli Studi di Cagliari Direzione per la ricerca e il territorio - Settore.
Percorsi IeFP esami conclusivi a.f Milano 16 gennaio 2013.
CATALOGO PROVINCIALE DELLOFFERTA FORMATIVA PER LAPPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE 2012/2013 Cremona, 18 settembre 2012 Provincia di Cremona.
1 Modulo relativo alla parte pubblica del sistema FSE Regione Toscana.
Riforma istituti professionali D.P.R. 87/2010
Lavoro svolto da Sara Balestrieri, Luana Sansone e Luca Morano
Le misure per favorire il rilancio dell’occupazione, riformare il mercato del lavoro ed il sistema delle tutele.
D. G. R. 74 – 5911 del 3 giugno 2013 LR 34/08 artt e
1 Portale dei Tirocini. 2 Obiettivi del servizio Il servizio è rivolto a tutti coloro che, a vario titolo e per le rispettive competenze, esercitano funzioni.
Associazione professionale nazionale legge 4/2013 iscritta nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico Iniziativa realizzata nell’ambito delle attività.
Progettazione e gestione dei corsi post-laurea: l'esperienza dell‘Università di Ferrara Valeria Ruggiero – Clara Coviello 26 ottobre 2010 Università e.
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
Il sistema di apprendistato nella Provincia Autonoma di Bolzano.
APPRENDISTATO 2005 MODELLO DI GESTIONE INCONTRO DEL 10/10/2005 Area strutture associative.
L’APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA ai sensi dell’art. 5 D. Lgs 167/
La Via Italiana al Sistema Duale
Il contratto di apprendistato dopo i decreti attuativi del cd Jobs Act
Apprendistato per l’acquisizione del diploma di laurea.
L’apprendistato L’apprendistato è un contratto regolato originariamente dalla legge n. 25 del Oggi la disciplina è dettata dal D. Lgs n. 167 del.
L’APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA ai sensi dell’art. 5 ex D. Lgs 167/2011 PROCESSO DI ATTUAZIONE 1 Napoli, 28 febbraio 2013.
Provincia di Brescia Area Sviluppo Economico Settore Lavoro.
Materiale soggetto ad autorizzazione. Sono vietate la riproduzione e la distribuzione La sperimentazione del “nuovo” modello di Apprendistato Il modello.
2. Qualifiche e offerta formativa: riflessioni IL SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE 2. Qualifiche e offerta formativa: riflessioni Azioni di assistenza.
Prefettura di Alessandria Ufficio Territoriale del Governo
all’interno del percorso regionale di regolamentazione
In breve: I soggetti che completeranno correttamente un percorso di apprendimento per ottenere la Certificazione dei Servizi di implementazione avranno.
1 IL QUADRO NORMATIVO. DLGS N. 276/2003 Non applicazione alle PA (art. 1 comma 2) Applicazione della somministrazione di lavoro a tempo determinato (art.
“Lavori in corso” per la costruzione del sistema nazionale di certificazione delle competenze aggiornamento al settembre 2013.
Nel 2015 è cambiata la normativa nazionale riguardante il contratto di apprendistato Qualifica e diploma professionale Diploma di istruzione secondaria.
Apprendistato di alta formazione e ricerca: stato di attuazione di Regioni e P.A.
2 Il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato “finalizzato alla formazione e all’occupazione dei giovani” Durante il.
Apprendistato Il nuovo «Testo Unico» della Regione: standard formativi, percorsi e aspetti contrattuali.
CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE – COMUNE DI LEGNANO.
1 Prato, 18 giugno 2012 “Dal vecchio Ruolo mediatori al registro imprese e al REA: cosa cambia per gli agenti immobiliari.
Garanzia Giovani 3 dicembre Documenti di riferimento Raccomandazione Consiglio Europeo sull’istituzione di una garanzia per i giovani.
LE NUOVE OPPORTUNITÀ DELL’ APPRENDISTATO e del lavoro in provincia di Trento Trento 29 marzo 2012 dott. Luigi Pitton.
Statistiche aggiornate al 31 gennaio INDICE DEI CONTENUTI ALCUNI NUMERI CONTENUTI DEL SERVIZIO ALCUNI STANDARD DEL SERVIZIO CHI CHIAMA IL NUMERO.
Lauro Borsato Il ruolo e servizi Ecipar nell’iniziativa “Garanzia Giovani” Ecipar Parma18 maggio 2015.
Formazione e Innovazione per l’Occupazione FIxO Scuola & Università Sperimentazione degli standard di qualità nei servizi di placement universitari Università.
1 Apprendistato Regione Lombardia. 2 Apprendistato di 1° livello Dal 25/10/2011 (se interverranno le Regioni e i CCNL) Prima (tutti i contratti in essere.
1 CGIL Dipartimento Mercato del Lavoro e Formazione Decreto Legge n°112 del 25 giugno 2008 Art. 23 Modifiche alla disciplina del contratto di Apprendistato.
Il rinnovato istituto dell’apprendistato e l’introduzione del sistema duale.
Transcript della presentazione:

2 Comunicazioni obbligatorieComunicazioni obbligatorie Ge.Co. Per le comunicazioni obbligatorie di: Assunzione Cessazione Trasformazione Proroga DD MLPS 59 del : -Sostituisce le denominazioni contrattuali della L.196/97 e del D.Lgs. 276/03 con quelle ai sensi del TU 10 gennaio 2013 DD MLPS 235 del : in vigore dal 10 gennaio 2013 Data fine periodo formativo -Introduce il campo «Data fine periodo formativo» -Elimina le denominazioni: -Apprendistato per la qualifica professionale e per il diploma professionale per lavoratori in mobilità -Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere per lavoratori in mobilità -Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere per lavoratori stagionali -Apprendistato di alta formazione e ricerca per lavoratori in mobilità Rettifica d’ufficio Centri per l’impiego -Disciplina la Rettifica d’ufficio tramite i Centri per l’impiego (possibile per verbali di ispezione, variazione di agevolazione o variazione dati permesso di soggiorno)

3 Ge.Co. - Tipo contrattoGe.Co. - Tipo contratto Art. 5 Alta formazione per Lauree, Master, Dottorati Art. 3 Primo livello per la qualifica professionale Art. 4 Art. 4 Professionalizzante

4 Ge.Co. - Tipo qualifica professionaleGe.Co. - Tipo qualifica professionale Art. 3 Importante verificare che sia riconducibile ad una delle 37 figure di Qualifica di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) certificabili in Regione Piemonte

5 Figure di qualifica IeFP certificabiliFigure di qualifica IeFP certificabili Art. 3 Auspicabile un contatto, preventivo all’assunzione, con il Soggetto Attuatore dell’area territoriale in cui si trova l’impresa

6 Ge.Co. - Titolo di studioGe.Co. - Titolo di studio 120 ore Fino alla terza media 64 ore Con qualifica o diploma 40 ore Con laurea o superiore Durata formazione per Art. 4

7 Ge.Co. - Warning per limite di età (art. 3)Ge.Co. - Warning per limite di età (art. 3) Warning NON BLOCCANTE se si supera il limite di età fissato dal Testo Unico: 25 anni NON COMPIUTI per la qualifica warning errato (warning errato)

8 Ge.Co. - Warning per limite di età (art. 4)Ge.Co. - Warning per limite di età (art. 4) Warning NON BLOCCANTE se si supera il limite di età fissato dal Testo Unico: 29 anni per il professionalizzante

9 Offerta formativa per art. 4Offerta formativa per art. 4 Comunicazione dell’offerta formativa pubblica Accesso all’indirizzo: /siapweb

10 Procedure informatiche successive alla comunicazione obbligatoriaProcedure informatiche successive alla comunicazione obbligatoria Al termine dell’invio della comunicazione obbligatoria tramite Ge.CO. Art. 5 Nessuna procedura informatica Nessuna procedura informatica. Rapporto diretto con le università del Piemonte Art. 3 Iscrizione automatizzata Iscrizione automatizzata su «Gestione Apprendistato» al soggetto attuatore dell’area territoriale Art. 4 Iscrizione da effettuare cataloghi provinciali Iscrizione da effettuare su «Gestione apprendistato» ad uno dei soggetti presenti nei cataloghi provinciali dell’offerta formativa Validazionedel PFI di dettaglio Validazione su «Gestione apprendistato» del PFI di dettaglio proposto dal soggetto Attuatore

11 Strumenti informatici per gli adempimenti formativiStrumenti informatici per gli adempimenti formativi Gestione Apprendistato Passo 2 Scelta della formazione Funzioni fondamentali Sistema informativo Passo 3: Validazione PFI di dettaglio Art. 4 Art. 3 e 4

12 Ulteriori funzionalità disponibili sui sistemi informativi per le impreseUlteriori funzionalità disponibili sui sistemi informativi per le imprese (Modello A Autocertificazione della capacità formativa totale dell’impresa (Modello A) Obbligatoria solo per le imprese che vogliono svolgere anche le competenze di base e trasversali internamente all’impresa Autoformazione Autoformazione per i tutori aziendali Gestione tutori PFI generale Compilazione del PFI generale (solo per gli assunti in art. 4) Facoltativa: per modificare i dati del tutore e/o l’associazione tutore/apprendista Facoltativa: per seguire il percorso online di formazione rivolto ai tutori aziendali Facoltativa: per compilare il PFI generale (parte del contratto di lavoro) secondo il modello regionale in alternativa alla modulistica eventualmente stabilita dalla contrattazione collettiva

13 Accesso al portale «Gestione apprendistato»Accesso al portale «Gestione apprendistato»

14 Gestione apprendistiGestione apprendisti Procedure guidate per «passi» da seguire

15 Scelta della formazione (Pre-iscrizione) per art. 4Scelta della formazione (Pre-iscrizione) per art. 4 Gestione apprendisti / Passo 2

16 Validazione del PFI di dettaglio (Art. 3 e Art. 4)Validazione del PFI di dettaglio (Art. 3 e Art. 4) Piano formativo di dettaglio Visualizzazione del Piano formativo di dettaglio proposto dall’agenzia formativa. respingerlo Possibilità di respingerlo con una motivazione o di approvarlo. approvazione richiesta di finanziamento Solo successivamente all’approvazione l’agenzia formativa potrà provvedere alla richiesta di finanziamento del percorso formativo previsto. Gestione apprendisti / Passo 3

17 Autocertificazione capacità formativa Totale (Modello A)Autocertificazione capacità formativa Totale (Modello A) Modello B Modello B: non necessita compilazione Modello A Modello A: da compilare solo per autocertificare la capacità formativa totale

18 Autocertificazione capacità formativa Totale (Modello A)Autocertificazione capacità formativa Totale (Modello A) È necessario certificare il possesso dei requisiti dei formatori, dei luoghi e del tutore aziendale) per l’erogazione interna delle competenze di base e trasversali

19 Autoformazione per il tutore aziendaleAutoformazione per il tutore aziendale Percorso formativo, non obbligatorio, a disposizione dei tutori aziendali per aiutarli nell’esercizio delle proprie funzioni.

20 Compilazione del PFI generale (Art. 4)Compilazione del PFI generale (Art. 4) Inserimento delle competenze da raggiungere in esito all’intero periodo di apprendistato. Possibilità di utilizzare il repertorio dei profili regionale o il repertorio dei profili declinati nei CCNL.