L’APPARATO DIGERENTE DOMENICO CARENZA AMIN FAHIM ANTONIO MIOLLI A cura di DOMENICO CARENZA AMIN FAHIM ANTONIO MIOLLI PIERLUIGI ROBERTO
L’APPARATO DIGERENTE è l’insieme degli organi che permettono: 1 L’APPARATO DIGERENTE è l’insieme degli organi che permettono: 1. l’ ASSUNZIONE DEL CIBO 2. la sua DIGESTIONE 3. l’ ASSIMILAZIONE DELLE SOSTANZE NUTRITIVE 4. l’ ELIMINAZIONE DELLE SOSTANZE DI RIFIUTO. Perciò l’ apparato digerente può essere paragonato ad una CATENA DI SMONTAGGIO che riduce il cibo in molecole semplici che possono essere trasportate dal sangue e distribuite a tutte le cellule del corpo.
L’APPARATO DIGERENTE L’APPARATO DIGERENTE ci permette di digerire e assimilare le sostanze nutritive. E’ formato da : CANALE DIGERENTE, a sua volta costituito da Bocca Faringe Esofago Stomaco Intestino tenue e crasso ORGANI ANNESSI, ovvero Denti Ghiandole salivari Fegato Pancreas Ghiandole gastriche Ghiandole enteriche
LA BOCCA La Bocca è la parte iniziale del tubo digerente ed è costituita: dalle LABBRA e dalle ARCATE DENTARIE, ovvero l’insieme di tutti i DENTI; dal PALATO suddiviso in: palato duro (scheletrico) e palato molle (muscolare); dall’ugola; dal PAVIMENTO BOCCALE, dove si trova la lingua che è sede delle papille gustative e perciò del gusto. dalle GHIANDOLE SALIVARI suddivisa in: parotide, sottolinguale e sottomascellare. GHIANDOLA PAROTIDE GHIANDOLA SOTTOLINGUALE GHIANDOLA SOTTOMASCELLARE
LA BOCCA UNA VOLTA CHE IL CIBO E’ STATO MASTICATO ED IMPASTATO PRENDE La prima digestione sia meccanica che chimica inizia in bocca. Il cibo viene introdotto attraverso la bocca nell’ apparato digerente. Nella bocca gli alimenti vengono triturati meccanicamente dai denti ed amalgamati dalla saliva grazie ai movimenti della lingua. Nella saliva, prodotta dalle ghiandole salivari, c’è un enzima chiamato ptialina che spezza l’amido cotto in molecole più semplici. UNA VOLTA CHE IL CIBO E’ STATO MASTICATO ED IMPASTATO PRENDE IL NOME DI BOLO
I DENTI I DENTI SONO IN TUTTO 32 e si dividono in: 8 incisivi 4 canini 8 premolari 12 molari I denti sono gli organi della masticazione e si trovano negli alveoli dentali. Ogni DENTE è composto da: Corona Colletto Radice strappano a brandelli il cibo triturandolo in maniera grossolana sfregando uno sull’altro riducono il cibo in poltiglia
LA LINGUA É l’ ORGANO DEL GUSTO. É costituita da una massa muscolare che aiuta la masticazione. É rivestita da circa 3000 minuscole protuberanze chiamate PAPILLE GUSTATIVE.
LA FARINGE 2. La FARINGE è il punto di incontro tra l’apparato digerente e l’apparato respiratorio, infatti comunica con LARINGE attraverso l’EPLIGOTTIDE. 3.Per fare arrivare il BOLO nell’ ESOFAGO l’EPLIGOTTIDE si deve abbassare. 1.Una volta formatosi il BOLO viene deglutito, ovvero passa dalla BOCCA nell’ESOFAGO attraverso la FARINGE.
L’ESOFAGO È un tubo lungo 25 cm Attraversa il diaframma Si connette allo stomaco attraverso la valvola detta CARDIAS Contraendosi ritmicamente SPINGE IL BOLO NELLO STOMACO
LO STOMACO ACQUA ACIDO CLORIDRICO PEPSINA È un organo a forma di sacco rivestito da fibre muscolari che CONTRAENDOSI MESCOLA IL BOLO Sulle sue pareti ha numerose ghiandole gastriche che producono il SUCCO GASTRICO Il SUCCO GASTRICO è costituito da ACQUA ACIDO CLORIDRICO PEPSINA Nello stomaco il BOLO viene trasformato in una poltiglia semiliquida chiamata CHIMO Il CHIMO dopo 3-5 ore passa dallo stomaco all’intestino tenue attraverso la valvola chiamata PILORO
L’INTESTINO INTESTINO TENUE INTESTINO CRASSO DUODENO DIGIUNO ILEO si divide in INTESTINO TENUE INTESTINO CRASSO si divide in si divide in DUODENO DIGIUNO ILEO CIECO COLON RETTO
L’INTESTINO TENUE Nell’ INTESTINO TENUE IL CHIMO VIENE TRASFORMATO CHIMICAMENTE IN CHILO, grazie all’azione di 3 diversi succhi: IL SUCCO PANCREATICO, prodotto dal PANCREAS, che agisce sui carboidrati, sulle proteine e sui lipidi; IL SUCCO ENTERICO, prodotto dalle ghiandole del DUODENO; LA BILE, prodotta dal FEGATO e immagazzinata nella CISTIFELLEA che contiene i SALI BILIARI per la digestione. Il PANCREAS è una ghiandola sia esocrina che endocrina situata sotto e dietro lo STOMACO Il FEGATO è la più grossa ghiandola esocrina del nostro organismo. Produce la BILE, che è un liquido giallastro e amaro che agisce sui grassi suddividendoli in piccolissime particelle per facilitare il loro assorbimento
L’INTESTINO TENUE E L’ASSORBIMENTO Nell’ INTESTINO TENUE le sostanze nutritive presenti nel CHILO vengono assorbite. L’assorbimento è facilitato dalla presenza sulle pareti dell’intestino di ripiegature che aumentano la superficie: I VILLI INTESTINALI. Nei VILLI INTESTINALI scorrono i vasi sanguigni e i vasi linfatici ed è da qui che le sostanze nutritive entrano nel nostro sangue.
L’INTESTINO CRASSO Rappresenta la parte terminale del tubo digerente È lungi circa 2 metri Si divide in 3 parti: CIECO, COLON e RETTO ACCUMULA ED ESPELLE LA PARTE NON ASSORBITA DEL CHILO, ovvero i prodotti di rifiuto. MA L’INTESTINO CRASSO ha altre funzioni…. Assorbimento di acqua e sali minerali Produzione di vitamine del gruppo B e della vitamina K da parte dei batteri simbionti che vivono nell’intestino e che formano la FLORA INTESTINALE
RIASSUMENDO…….