Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana (1976-2006)‏

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Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏

Prin... L'italiano televisivo ( )‏ Coordinatore scientifico: Nicoletta Maraschio Unità di ricerca: Univ. degli Studi di Catania (coord. G. Alfieri)‏ Univ. degli Studi di Firenze (coord. N. Maraschio)‏ Univ. degli Studi di Genova (coord. L. Coveri)‏ Univ. degli Studi di Milano (coord. I. Bonomi)‏ Univ. degli Studi della Tuscia (coord. R. Gualdo)‏

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità La ricerca ha come finalità primaria quella di tracciare un profilo dell'italiano televisivo nei suoi principali tratti evolutivi ( ). Obiettivi comuni: a) raccogliere un insieme di trasmissioni televisive (dal 1976 al 2006) rappresentativo e calibrato rispetto a: 1) macrogeneri 2) tipi di programmi 3) tipologie linguistico-comunicative (dal parlato- scritto al parlato-parlato); b) avviare un'analisi sistematica della lingua televisiva, tenendo conto, dal punto di vista pragmatico, del carattere asimmetrico dell'interazione e del suo rapporto col linguaggio iconico, dal punto di vista storico-linguistico delle relazioni con l'articolazione variazionale propria dell'italiano contemporaneo, in particolare con il parlato; c) individuare le dinamiche di riuso linguistico relative ai modelli proposti dai vari programmi televisivi; d) identificare nell'italiano televisivo, nel corso di un trentennio, i processi di ristrutturazione e di ristandardizzazione della norma che interessano l'italiano contemporaneo; e) mettere a disposizione di un'utenza non specialistica (giornalisti televisivi, insegnanti, telespettatori) uno strumento di conoscenza dei principali tratti caratterizzanti l'italiano trasmesso.

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità L'Unità di Ricerca di Viterbo svolge un'analisi diacronica del linguaggio televisivo nei due settori della comunicazione politica e della divulgazione scientifica

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità Il lavoro è stato scandito in una prima fase di: - definizione del corpus (selezione delle trasmissioni dislocate nell'arco temporale , con preferenza per il periodo ); - definizione delle procedure di analisi (studio a diversi livelli del linguaggio televisivo sia dal punto di vista linguistico che semiologico); - una prima procedura di codifica (trascrizione e annotazione).

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità (corpus) ‏ Il lavoro è stato scandito in una prima fase di: - definizione del corpus (selezione delle trasmissioni dislocate nell'arco temporale , con preferenza per il periodo ) suddiviso in: Politica trasmissioni per un totale di 17:20:00 Informazione trasmissioni per un totale di 9:38:34 Divulgazione scientifica trasmissioni per un totale di 41:40:31 - definizione delle procedure di analisi (studio a diversi livelli del linguaggio televisivo sia dal punto di vista linguistico che semiologico); - una prima procedura di codifica (trascrizione e annotazione).

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità (procedure di analisi) ‏ Il lavoro è stato scandito in una prima fase di: - definizione del corpus (selezione delle trasmissioni dislocate nell'arco temporale , con preferenza per il periodo ) suddiviso in: Politica trasmissioni per un totale di 17:20:00 Informazione trasmissioni per un totale di 9:38:34 Divulgazione scientifica trasmissioni per un totale di 41:40:31 - definizione delle procedure di analisi (studio a diversi livelli del linguaggio televisivo sia dal punto di vista linguistico che semiologico): Prospettiva linguistica: L'analisi linguistica verte principalmente sui livelli morfologico, lessicale e testuale. Il livello fonologico-intonativo sarà considerato in funzione della sua incidenza nella determinazione del significato del messaggio o della sua particolare connotazione (diafasica, diatopica, diastratica). Prospettiva semiologica: L'attenzione si focalizza sull'analisi del discorso, sui livelli prosodico, cinesico e testuale, sull'interazione tra verbale e paraverbale. - una prima procedura di codifica (trascrizione e prima etichettatura).

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità (codifica) ‏ Il lavoro è stato scandito in una prima fase di: - definizione del corpus (selezione delle trasmissioni dislocate nell'arco temporale , con preferenza per il periodo ) suddiviso in: Politica trasmissioni per un totale di 17:20:00 Informazione trasmissioni per un totale di 9:38:34 Divulgazione scientifica trasmissioni per un totale di 41:40:31 - definizione delle procedure di analisi (studio a diversi livelli del linguaggio televisivo sia dal punto di vista linguistico che semiologico); Prospettiva linguistica: L'analisi linguistica verte principalmente sui livelli morfologico, lessicale e testuale. Il livello fonologico-intonativo sarà considerato in funzione della sua incidenza nella determinazione del significato del messaggio o della sua particolare connotazione (diafasica, diatopica, diastratica). Prospettiva semiologica: L'attenzione si focalizza sull'analisi del discorso, sui livelli prosodico, cinesico e testuale, sull'interazione tra verbale e paraverbale. - una prima procedura di codifica (trascrizione e annotazione): Trascrizione: "sbobinatura" delle trasmissioni attraverso norme ortografiche; Annotazione: arricchimento della trascrizione ortografica mediante dettagli relativi alla produzione, eventi fonici particolari, commenti extratestuali.

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità (codifica) ‏ Trascrizione: "sbobinatura" delle trasmissioni attraverso norme ortografiche: La trascrizione rende il testo orale permanente, maneggiabile e analizzabile. Il principio fondamentale è quello di rendere i testi facilmente leggibili attraverso una serie di accorgimenti grafici e fornire una trattabilità computazionale dei testi che rende la struttura della base-dati trascritta interrogabile e analizzabile. Annotazione: arricchimento della trascrizione ortografica mediante dettagli relativi alla produzione, eventi fonici particolari, commenti extratestuali: Arricchimento della trascrizione in funzione di una maggiore "autonomia" rispetto alla produzione vocale, dal quale sia possibile estrarre un certo numero di informazioni linguistiche (relative ai vari livelli di analisi), paralinguistiche e extralinguistiche.

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità (codifica) ‏ Per la trascrizione annotata sono state utilizzate norme specifiche per facilitare l'utilizzo e l'interscambiabilità tra i numerosi corpora raccolti e costituiti in ambito internazionale. Criteri utilizzati: barra obliqua doppia // fine di enunciato dichiarativo (anche fine turno)‏ barra obliqua semplice / scansione interna dell’enunciato (pausa, cambio intonazione)‏ punto interrogativo ? fine di enunciato interrogativo punto esclamativo ! fine di enunciato esclamativo punti di sospensione … intonazione sospensiva parentesi quadre [ ] commenti paralinguistici e situazionali parentesi uncinate sovrapposizione di turno trattino – di parola [xxx] parola o parte di parola incomprensibile o di difficile trascrizione due punti : allungamento di finale dovuta ad esitazione h / ehm / ahm / uhm / mhm / ah: / respiro udibile, riempitivi di pausa apici doppi “ ” titoli, citazioni, discorso diretto riportato Corsivo per stranierismi, regionalismi MAIUSCOLO fenomeni di enfasi carattere corsivo forme commentate nell’esempio

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità (codifica) ‏ Per la trascrizione annotata sono state utilizzate norme specifiche per facilitare l'utilizzo e l'interscambiabilità tra i numerosi corpora raccolti e costituiti in ambito internazionale. Esempio di trascrizione annotata: Bossi / senta / lei è d’accordo / le piacerebbe / vivere in un paese normale? // [Bossi] si certo un paese normale // [Riotta] // un paese normale sarebbe un paese che va verso l’Europa / però / basta normale / la normalità attuale / è andare verso / lo sviluppo / verso l’Europa / verso un paese più democratico / in questo // [Riotta] e Orlando e Dalla Chiesa non vanno verso l’Europa // secondo me no / vista la cattiva compagnia / che eh stanno frequentando / secondo me / ripropongono il vecchio statalismo / piagnone / assistenzialista / che ha rovinato il paese / e che non ha più spazio nel nostro paese / e i candidati / e i candidati scusa / sono ex democratici / e parli del candidato di Torino / ci credo bene / con / con / eh / il passato / che ha avuto / come sindaco di Torino / per nove anni / o dieci anni / da MILANO, ITALIA (7 giugno 1993)‏

Aspetti della lingua della politica e dell'informazione scientifica nella televisione italiana ( )‏ finalità In una seconda fase, sono state selezionate delle trasmissioni, o parti di trasmissioni, rientranti nei settori indicati per almeno tre ore di registrazione per ciascun settore in modo da testare le procedure di analisi e avviare le prime fasi di etichettatura (mark-up) dei testi a seconda dei livelli e delle profondità differenti di analisi. Un problema, riscontrato sin dall'avvio della ricerca, era quello di non separare le componenti visive dell'enunciazione dalle trascrizioni annotate della componente verbale. Per questo motivo parallelamente alle prime fasi di ricerca è stato avviato lo sviluppo di una piattaforma informatica che gestisce, e permettesse di sincronizzare, testi (le trascrizioni annotate) e video delle trasmissioni. La scelta di programmare in loco un ambiente di lavoro è dipesa dalla necessità di avere uno strumento rispondente alle esigenze, potente ma portabile (su diversi sistemi operativi e diverse macchine) che richiedesse a fronte di una relativa economia di programmazione soprattutto una ridotta complessità di computazione e uso.