Insegnare italiano L2 in carcere

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8,
Advertisements

Metodo o abilità di studio? Questo è il problema
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE
Esperienze ALIL CLIL online nella scuola elementare
Quaderno 1 La formazione in età adulta: la normativa nazionale e regionale nel contesto della strategia europea Strumenti per il potenziamento e lo sviluppo.
Rapporto fra DSA e insegnamento
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
IL DOCENTE E IL TUTOR Ambra Amerini.
RiCreARe Validazione sul campo Autori: G.Gagliardo, V.Mercuri, M.Saitta 4°CTP LUIGI DI LIEGRO ROMA INVALSI Roma 12 Febbraio 2013.
didattica orientativa
Riflessioni sul tema dell’orientamento scolastico con gli alunni stranieri Dalle esperienze della Commissione stranieri e dell’Osservatorio sulla dispersione.
1 PROGETTO Innovazione nei bienni delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Torino - A.S. 2006/07 – 2007/08 Piano di Valutazione della.
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
Laudato si Misignore per sor acqua La quale è molto utile et humile
CLIL Puglia Net Scuole pugliesi in rete
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
RETE NORD - OVEST L’INTEGRAZIONE è… …PRASSI CONDIVISE.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE VIA ROCCA DI PAPA DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Flavia De Vincenzi LE ESPERIENZE E LE ESIGENZE DI INNOVAZIONE DAL PUNTO DI.
LINEE GUIDA PER LINSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI CIRCOLO DIDATTICO DI SPOLTORE.
Rafforzare il ruolo delle famiglie Valorizzare la professionalità dei docenti Recepire le attese degli alunni LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53.
Linee guida per laccoglienza e lintegrazione degli alunni stranieri Manerbio Formazione al personale di segreteria
Qualcosa cambia nella scuola ?
Seminario Provinciale
Indirizzi di studio ed organizzazione dei curricoli
Apprendimenti e competenze
Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti
Strategie di lettura Come diventare un lettore consapevole
La valutazione nellorganizzazione modulare della didattica Dott.ssa Anna Maria Ciraci Cosenza marzo 2003.
Scuola Primaria “E. De Amicis” A.S
curricoli di scuola e didattica del territorio
1 La formazione a sostegno della riforma A cura di Gianna Miola.
PRESENTAZIONE DEL CORSO 20 dicembre 2012
IL METODO DI STUDIO LA METACOGNIZIONE: riflessione sul proprio modo di conoscere GLI STILI COGNITIVI: il proprio specifico modo di apprendere, riflettere,
Glottodidattica.
LE MAPPE PER INSEGNARE.
L’articolazione del POF
Il curricolo Le Unità di apprendimento
PROGETTO STAYSCHOOL TRAINING PACKAGES Proposte di metodo Modulo 1 : Identificazione degli studenti a rischio WORKSHOP n ottobre 2012.
UN CURRICOLO PER COMPETENZE
CTP Educazione Adulti Pietramelara
GRUPPO DI SPERIMENTAZIONE COMPETENZE
INDICAZIONI A SCUOLA CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI DELLA SCUOLA dell’Infanzia e del Primo Ciclo Sezione di studio Le problematiche pedagogiche, didattiche.
Competenze degli insegnanti
Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti
La scuola si presenta Foggia 13 febbraio IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ( Istituito con il DPR 275/1999 art. 3 c. 1 – 2) Rappresenta Rappresenta.
Dall’integrazione scolastica all’inclusione sociale:”dimensione interculturale delle comunità educanti” “didattica e aspetti interculturali dell’insegnamento.
Tirocinio formativo a.s : opinioni stagisti (i risultati riguardano 31 alunni su 33)
“PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI E DEI SERVIZI” Laurea Specialistica Facoltà di Psicologia Alma Mater Studiorum - Università di Bologna – sede di Cesena.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’istruzione Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore.
Centri per l’istruzione degli adulti (dPR n. 263 del 29 ottobre 2012)
LABORATORI Scuola Secondaria di II grado A cura di Flavia Montagnini Referente diocesana della Formazione RIFLETTERE, PROGETTARE, REALIZZARE: perché le.
LA VALUTAZIONE di Simona Bargellini.
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
- LA COMMISSIONE HA REVISIONATO I CURRICOLI DISCIPLINARI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, INGLESE, SCIENZE E MATEMATICA, TRAMITE LA COLLABORAZIONE DI DOCENTI.
Conoscenze, abilità, competenze
Laboratorio del pensiero
Attività, progetti e….. sogni dell’IC Leonardo da Vinci
IC “GOZZI-OLIVETTI” PRIMARIA
attivazione dei CPIA, dove non fosse possibile l’attivazione si valuterà la possibilità di attivare i progetti assistiti (nota MIUR n.
LA DIDATTICA LABORATORIALE
Servizio per lo sviluppo e l’innovazione del sistema scolastico e formativo I progetti ponte in Trentino: esperienze di aiuto all’orientamento e alla crescita.
“Il dialogo interculturale non è un vezzo, è una necessità del nostro tempo. Il dialogo interculturale è impossibile senza un riferimento chiaro e condiviso.
CLIL PER UNA DIDATTICA INNOVATIVA Gina Muscarà Tione, Novembre 2008 Gina Muscarà Tione, Novembre 2008.
LA RIFORMA L.107/15 DAL POF AL PTOF a.s
AREA ISTRUZIONE, ALTA FORMAZIONE E RICERCA AZIONI ORIENTATIVE NELLA SCUOLA Dott.ssa Antonella Santin Centro orientamento Pordenone 1.
Dott. Stefano Maltese Centro d’Ateneo SInAPSi, Università degli Studi di Napoli Federico II LA PROGETTAZIONE DIDATTICA.
"Progetto di sostegno allo sviluppo dell'istruzione degli adulti" Il progetto è finanziato e coordinato dalla Direzione Generale per l'Istruzione Post-
Poseidon 2013 Educazione Linguistica e Letteraria in un’ottica Plurilingue ITAS Santa Caterina Salerno DOCUMENTO RESTITUZIONE TUTOR : Letizia Nardacci.
Transcript della presentazione:

Insegnare italiano L2 in carcere Insegnare nei mondi di confine: l'esperienza di un'insegnante di L2 in carcere Luisa Scandola

La scuola in carcere: breve storia Lo Statuto Albertino e le leggi fasciste del 1931 Art. 27 della Costituzione: “L'istruzione deve tendere alla rieducazione del condannato”- Art. 34 istruzione primaria obbligatoria 1953: istituzione della prima scuola carceraria Ordinamento carcerario del 1975: le attività trattamentali Ordinamento carcerario del 2000: diversi gradi di istruzione L'importanza di percorsi di alfabetizzazione (direttiva MIUR 6/02/01) Gli artt. 17 e 18 L'istruzione un diritto costituzionale

Analisi del contesto La casa circondariale di Montorio (Verona) La nuova sezione “penale” Il CTP “Carducci” e la scuola in carcere - corsi di alfabetizzazione - corsi per la licenza media - corsi in partenariato per qualifiche superiori - corsi di formazione (panificatore, giardiniere)

LE VARIABILI CONTESTUALI I TEMPI IL SETTING D'AULA E LE CARATTERISTICHE AMBIENTALI I PROBLEMI ORGANIZZATIVI LE VARIABILI UMANE: LA PP, GLI APPRENDENTI

Nazionalità degli studenti per grado di corso ITALIANI STRANIERI

Grado di istruzione apprendenti scuola media CON DIPLOMA NON DIPLOMATI

Nazionalità maggiormente rappresentate

Età media degli studenti

Motivi di abbandono della frequenza

Fase di ricognizione 1 2 Raccolta delle iscrizioni (domandine) Colloqui conoscitivi e motivazionali Secondo colloquio Redazione del patto formativo 3 Formazione delle classi Inizio delle attività didattiche (ottobre)

Le fasi di conoscenza Colloquio orale: - Il livello linguistico - Le convinzioni I bisogni

PROGETTAZIONE DELL'INTERVENTO CONTENUTI DISCIPLINARI - adeguati al livello - adatti all'utenza - vissuti come autentici - organizzati in microargomenti OBIETTIVI LINGUISTICI - Livello minimo in uscita - A2 del QCER Proposta flessibile OBIETTIVI FORMATIVI - socializzazione - rispetto delle regole - attività di aiuto

Mettere in discussione le credenze Credenze sull'apprendimento linguistico Credenze sulla scuola Credenze sull'utilità di un percorso di apprendimento RAPIDITA' DIPENDENZA DEL DISCENTE TECNICA DELLA RIFORMULAZIONE POSITIVA

QUALE STILE D'INSEGNAMENTO? Silent way- stile paterno- insegnante come moderatore Controllo dell'ansia, gestione del dialogo interiore Interesse per il processo di apprendimento Questionari sullo stile di apprendimento (personalizzazione del percorso) Strategie di tipo riflessivo (PQ4R) (preview, questions, read, recite, review,reflect) (Thompson- Robinson 1972) Riflettere su ciò che si impara E le tecniche CLIL? “Leggerezza”

Considerazioni finali Senso di fallimento dell'insegnante Isolamento dell’insegnante Contesto di potere e importanza del clima in classe La scuola come “carburante motivazionale”

“SI PUO' RESISTERE ALL'INVASIONE DEGLI ESERCITI, MA NON SI PUO' RESISTERE ALL'INVASIONE DELLE IDEE” (VICTOR HUGO)