Il Background pastorale dell’impegno socio-politico Gli elementi fondamentali del cammino ordinario dell’Iniziazione cristiana condiviso dalla comunità
La VOCAZIONE: l’Amore che ci chiama … … ci precede, ci sostiene, ci ricolma dei suoi doni. La via migliore di tutte: la CARITÀ... che è il dono della comunione con cui il Signore edifica la sua Chiesa
La PARROCCHIA: il “qui” ed “ora” di Dio fra gli uomini … una presenza che interagisce col territorio è una presenza qualificata per incontrare gli uomini del nostro tempo
COMUNICARE: … per costruire la città … aprirsi a tutti i linguaggi umani per comunicare il Vangelo a tutti … siamo chiamati a riprendere con coraggio il ruolo dei protagonisti nella vita sociale e culturale del nostro territorio È la comunicazione che crea la comunità attraverso il dialogo e il dare se stessi
COSTRUIRE … la casa … la famiglia … la città È la famiglia, luogo privilegiato per vivere l’esperienza di fede che edifica la chiesa nel suo impegno nella città terrena
Ogni itinerario di Iniziazione cristiana è un tirocinio di vita cristiana … tutto ciò fa si che il fanciullo sia protagonista attivo nella vita della Chiesa e testimone negli ambienti pubblici La CATECHESI come apprendistato di vita
Non può esistere educazione cristiana che non sia nel contempo: esperienza e conoscenza di Dio e dell’uomo nella società di ogni generazione La CATECHESI come apprendistato di vita
«Il progetto catechistico della Chiesa italiana va oggi realizzato più esplicitamente nella prospettiva dell’evangelizzazione, anzi, tutta la pastorale va configurata secondo il modello dell’Iniziazione Cristiana (I. C.) di ispirazione catecumenale» (Fccc 2) La CATECHESI come apprendistato di vita
Il ruolo della comunità cristiana nell’attuazione del processo di I. C. è essenziale: “prima sono i catechisti e poi i catechismi; anzi, prima ancora, solo le comunità ecclesiali” (RdC 200) COMPITO di tutta la COMUNITÀ: aiutare a “diventare” cristiano L’I. C. non è una delle tante attività della comunità cristiana, ma l’attività che qualifica l’esprimersi proprio della chiesa nel suo essere …”
C’è solo un modo per rimuovere gli ostacoli per una città della gioia: promuovere l’uomo! COSTRUIRE una città a misura d’uomo promuovendo l’uomo La promozione integrale dell’uomo è la grande scommessa da cui non possiamo tirarci fuori.
La vita della comunità diventa “la scuola specifica” del cristiano e dei catechisti Per una CATECHESI RINNOVATA: rinnoviamo la formazione Modelli del laboratorio: produrre facendo, sperimentando assumendo l’esistenza e il vissuto dei partecipanti come luogo di ricerca, di analisi e d’intervento.
Le indicazioni dei vescovi dopo il convegno di Verona per rinnovare la formazione 1.Il primato di Dio nella vita e nella pastorale della Chiesa L’evangelizzazione è una questione di amore che ci apre sempre alla missionarietà e ad un forte impegno (RSV 9) TRE SCELTE di fondo che costituiscono anche un metodo di lavoro
2.La testimonianza, personale e comunitaria, come forma dell’esistenza cristiana “la formazione, a partire dalla famiglia, deve essere in grado di dare significato alle esperienze quotidiane, interpretando la domanda di senso che alberga nella coscienza di molti” “Non va sottovalutata l’importanza di un miglior coordinamento dei soggetti ecclesiali” (RSV 17) TRE SCELTE di fondo che costituiscono anche un metodo di lavoro
3.Una pastorale che converge sull’unità della persona “la scelta di articolare in alcuni ambiti fondamentali intorno a cui si dispiega l’esistenza umana, … ha messo in luce l’unità della persona come criterio fondamentale per ricondurre a unità l’azione ecclesiale, necessariamente multiforme” (RSV 22) TRE SCELTE di fondo che costituiscono anche un metodo di lavoro
Il grande campo del mondo di oggi che attende l’annuncio del Vangelo e l’educazione della fede La «messe è molta ma gli operai sono pochi»
«La Chiesa vede, con profondo dolore, “una moltitudine innumerevole di uomini e donne, bambini, adulti e anziani, … che soffrono sotto il peso intollerabile della miseria”. Ella, per mezzo di catechesi, in cui l’insegnamento sociale della Chiesa occupa il suo posto, desidera suscitare nel cuore dei cristiani “l’impegno per la giustizia” e l’opzione o amore preferenziale per i poveri”; in modo che la sua presenza sia realmente luce che illumina e sole che trasforma» (cfr. DGG 17)