Laboratorio di Lettura scenica del Liceo Classico Statale “TITO LIVIO” di Mila no CON IL CORPO E CON LA VOCE

LE REGOLE DEL LAVORO SUL TESTO Il testo prende vita ATTRAVERSO IL CORPO DEL LETTORE. Il testo SI LEGGE CON IL CORPO: con la voce, con lo sguardo, con il movimento del corpo in uno spazio scenico. Per garantire il rispetto del testo, AL TESTO NON SI AGGIUNGE NULLA, NÉ PAROLE NÉ GESTI. Eventuali tagli sono legittimi solo a condizione che preservino la coerenza del testo e siano motivati dalla necessità di contenere la durata della lettura scenica.

DAL TESTO LETTERARIO ALLA PARTITURA SCENICA Punto di partenza del laboratorio di lettura espressiva è IL TESTO LETTERARIO. Il lavoro di elaborazione scenica del testo è frutto di DECINE DI RIELABORAZIONI del testo. Quando ogni parola aderisce al corpo e alla voce di ognuno dei lettori, il testo si è trasformato in PARTITURA SCENICA CORALE

LETTURE SCENICHE REALIZZATE AL “TITO LIVIO” 2014/15: “Per lei voglio rime chiare” (G. Caproni, “Il seme del piangere”, Versi livornesi ) 2013/14: “Altre parole non trovo” (D. Campana – S. Aleramo, Epistolario) 20012/13: “Leggerezza” (I. Calvino; “Lezioni americane”, Leggerezza ) 2011/12: “Casa Brocchi” (C. E. Gadda, “San Giorgio in casa Brocchi”) 2010/11: “Via Keplero” (C. E. Gadda, “L’incendio di via Keplero”) 2009/10: “Era così bello parlare” (G. Caproni, “Era così bello parlare” intervista radiofonica)

Il Laboratorio di Lettura espressiva si sviluppa contemporaneamente su vari piani: Voce Dizione Espressività Postura e movimenti scenici Coralità della lettura Coralità del movimento scenico Definizione dello spazio scenico Elaborazione della partitura scenica

È l’esito performativo del laboratorio di lettura. NON È UNO SPETTACOLO TEATRALE, ma neppure una lettura statica. È costruita da parole, movimenti, oggetti scenici GIUSTIFICATI dal testo, ma MAI MIMETICI rispetto ad esso. Si svolge NEGLI SPAZI DELLA SCUOLA (aule, corridoi, scale…) e ad essi si adatta. LA LETTURA SCENICA Può svolgersi anche in trasferta, o per strada, essere ITINERANTE e coinvolgere i passanti.

Lettura scenica dall’epistolario Campana - Aleramo Lettura scenica dei “Versi livornesi” di Caproni Lettura scenica dal racconto “San Giorgio in casa Brocchi” di Gadda Lettura scenica dalle “Lezioni americane” di Calvino

Il laboratorio di lettura è condotto e diretto dalla prof. Valeria Fraccari docente di Lettere presso il Liceo “Tito Livio” che, dopo la specializzazione in Drammaturgia, ha maturato competenze specifiche di dizione, sulla voce e la lettura espressiva attraverso corsi frequentati presso centri di formazione teatrale. Al laboratorio partecipano studenti di ogni età. La durata è annuale e il monte ore totale è di circa 60 ore. Gli incontri sono settimanali (di un’ora e mezza l’uno). Il numero degli studenti che partecipano varia: dai 9 del primo anno ai 20/ 30 degli ultimi due.