Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 PRIVACY ORGANIZZAZIONE E PRINCIPALI ADEMPIMENTI Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Associazione.

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Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”
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Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 PRIVACY ORGANIZZAZIONE E PRINCIPALI ADEMPIMENTI Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Associazione Industriale Bresciana Ufficio Pratiche Legali e Studi Sindacali

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 DEFINIZIONI PRINCIPALI Art. 4 D.lgs. - trattamento - dato personale Qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l’ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca di dati. Qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica, ente od associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale.

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 I dati personali che permettono l’identificazione diretta dell’interessato. - dati identificativi - dati sensibili I dati personali idonei a rilevare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni di carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale.

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 I dati personali idonei a rilevare provvedimenti di cui all’art. 3, comma 1, lett. da a) a o) e da r) a u) del DPR n. 313/2002 in materia di iscrizione nel casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli artt. 60 e 61 c.p.p. - dati giudiziari Le persone fisiche, le persone giuridiche, la P.A. e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza. - titolare

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 La persona fisica, la persona giuridica, la P.A. e qualsiasi altro ente, associazione od organismo preposto al titolare al trattamento di dati personali. Le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile. La persona fisica, la persona giuridica, l’ente o l’associazione cui si riferiscono i dati personali. - responsabile - incaricati - interessato

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 Il dare conoscenza di dati personali ad uno o più soggetti determinati diversi dall’interessato, dal rappresentante del titolare nel territorio dello stato, dal responsabile e dagli incaricati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione. - comunicazione Il dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione. Qualsiasi complesso organizzato di dati personali, ripartito in una o più unità dislocate in uno o più siti. - diffusione - banca di dati

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 ASPETTI ORGANIZZATIVI “ SOGGETTI” DELLA PRIVACY TITOLARE: è la persona fisica, la persona giuridica, la P.A. e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitariamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza.

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 ASPETTI ORGANIZZATIVI “ SOGGETTI” DELLA PRIVACY RESPONSABILE: la persona fisica, la persona giuridica, la P.A. e qualsiasi altro Ente, associazione od organismo preposti dal titolare al trattamento dei dati. INCARICATI: le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile. Soggetti incaricati della custodia delle copie delle credenziali per l’autenticazione.

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 TITOLARE DEL TRATTAMENTO (ART. 28) Quando il trattamento è effettuato da una persona giuridica, da una P.A. o da un qualsiasi altro Ente, associazione od organismo, titolare del trattamento è l’entità nel suo complesso o l’unità od organismo periferico che esercita un potere decisionale del tutto autonomo sulle finalità e sulle modalità del trattamento, ivi compreso il profilo della sicurezza. E’ ammessa la delega di funzioni, secondo i principi generali. L’organo decisionale del titolare (esempio: consiglio d’amministrazione) può, quindi, delegare una persona a rappresentare il titolare (esempio: amministratore delegato).

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO (ART. 29) La designazione del responsabile è facoltativa. Il responsabile, se designato, è individuato tra soggetti che per esperienza, capacità ed affidabilità forniscano idonea garanzia del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo della sicurezza. Possono essere designati più responsabili, anche con suddivisione dei compiti. I compiti affidati al responsabile sono analiticamente specificati per iscritto. Il responsabile effettua il trattamento attenendosi alle istruzioni del titolare, che effettua verifiche periodiche.

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 MEDICO COMPETENTE TITOLARE DI TRATTAMENTO ai sensi del d. lgs. n. 626/1994 gli competono le decisioni in ordine alle finalità e modalità di trattamento (cartelle sanitarie)

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 INCARICATI (ART. 30) Le operazioni di trattamento possono essere effettuate solo da incaricati che operano sotto la diretta autorità del titolare o del responsabile, attenendosi alle istruzioni impartite. designazione SCRITTA, con puntuale individuazione dell’ambito di trattamento consentito Si considera tale anche la documentata preposizione della persona fisica ad una unità per la quale è individuato, per iscritto, l’ambito del trattamento consentito agli addetti dell’unità medesima.

Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 Individuazione e designazione degli incaricati (persone fisiche) Designazione scritta con puntuale individuazione dell’ambito del trattamento consentito nonchè delle “istruzioni” Necessità di aggiornare le lettere di incarico predisposte in vigenza del DPR n. 318/1999