Gli stili educativi in educazione Lo “stile” si desume da un insieme di comportamenti che assumono una stabilità nel tempo e nello spazio. Non rientrano, quindi, nella definizione i comportamenti isolati, impulsivi…..che hanno come caratteristica la sporadicità.
Gli stili educativi in educazione Alcuni di questi stili rispettano i bisogni evolutivi dei bambini/ragazzi altri sono particolarmente disfunzionali in quanto facilitano l’acquisizione di una visione del mondo piuttosto irrazionale. Vediamone alcuni:
Gli stili educativi in educazione Stile iperansioso È riscontrabile in quei genitori che si preoccupano eccessivamente per la sicurezza fisica del bambino. Si caratterizza con frasi tipo: “non salire sull’albero….potresti cadere”….”non correre …..potresti inciampare”
Gli stili educativi in educazione “ non salire sul muretto potresti cadere e romperti una gamba”…. “non toccare il gatto ….potrebbe avere le pulci”. Cosa pensa il bambino guidato con questo stile: “ i pericoli sono dappertutto e potrebbero succedere cose orribili”; “ bisogna sempre stare all’erta e preoccuparsi in continuazione……”
Gli stili educativi in educazione “ si può stare tranquilli solo se si ha la certezza che le cose vadano bene!” I genitori in cui prevale questo stile educativo tendono ad avere figli: Timidi Paurosi Insicuri Alla ricerca ossessiva della sicurezza.
Gli stili educativi in educazione Da grandi questi bambini hanno buone probabilità di essere ansiosi. Hanno buone probabilità di essere manipolati……..
Gli stili educativi in educazione Stile Iperprotettivo È una variante del primo. Qui la preoccupazione, l’ansia, è spostata sull’incolumità emotiva del bambino. Si tratta di genitori che cercano di evitare ogni minima frustrazione al bambino.
Gli stili educativi in educazione Questi genitori temono che il bambino potrebbe soffrire in modo irreparabile per il resto della sua vita. Questo stile ostacola la possibilità di imparare a tollerare i disagi, le frustrazioni. Il bambino viene al mondo con una capacità zero di tollerare le frustrazioni.
Gli stili educativi in educazione La tolleranza ad essa si sviluppa gradualmente con l’esperienza durante la crescita, ma se il genitore impedisce questo sviluppo il bambino si sentirà sopraffatto quando si troverà di fronte a situazioni di disagio o sofferenza anche minima.
Gli stili educativi in educazione I genitori che utilizzano questo stile temono di sentirsi in colpa se non riescono ad eliminare tutte le possibili fonti di disagio dalla vita del bambino. Per questo motivo riversano sul bambino dimostrazioni di affetto in modo eccessivo e indiscriminato rinforzando in lui anche la tendenza ad avere la difficoltà.
Gli stili educativi in educazione Questi genitori pensano: “i bambini non devono mai ricevere frustrazioni”. “Ogni esperienza spiacevole può diventare un trauma che segnerà per sempre il mio bambino” Questi pensieri sono spesso impliciti e quindi la persona che agisce il comportamento non ne è consapevole.
Gli stili educativi in educazione I bambini guidati con questo stile hanno spesso: Bassa capacità nel tollerare le frustrazioni; Eccesso di egocentrismo; Insicurezza al di fuori dai luoghi conosciuti Non sanno quali siano i comportamenti da adottare nutrendo dubbi sul loro valore personale.
Gli stili educativi in educazione Stile ipercritico Questo stile educativo è caratterizzato dalla tendenza a notare ed ingigantire gli errori e i difetti commessi dal bambino. L’adulto interviene per notare ogni difetto, ogni comportamento negativo.
Gli stili educativi in educazione L’adulto non nota quasi mai i comportamenti adeguati, positivi. Quindi l’interazione con il bambino avviene quasi esclusivamente sotto forma di rimproveri, di critica…… .
Gli stili educativi in educazione Tali comportamenti sono: Rimproveri eccessivi; Rimbeccate; Manifestazioni di biasimo; Commenti moralistici; Messa in ridicolo del bambino; Svalutazione del bambino.
Gli stili educativi in educazione Questo comportamento determina nel bambino: Paura di sbagliare; Paura di essere disapprovato; Isolamento sociale; Basso livello di autostima; Comportamenti di evitamento.
Gli stili educativi in educazione Stile perfezionistico È tipico di quei genitori che considerano sbagliato tuttociò che non è perfetto al cento per cento. Esigono dai loro figli livelli di prestazione molto alti senza essere oggettivi nel considerare le difficoltà del compito.
Gli stili educativi in educazione Questo stile educativo è sostenuto dalla convinzione che bisogna riuscire bene in tutte le cose e che il valore della persona dipende dai successi che consegue. Il bambino è amato solo se riesce in tutto quello che fa.
Gli stili educativi in educazione Il bambino acquisisce un atteggiamento perfezionistico ed impara a temere la disapprovazione ed il rifiuto qualora non riesca completamente bene in ciò che intraprende. Questo porta il bambino ad avere livelli di ansia molto alti in compiti, esami, gare… Questo perché sbagliare è considerato una catastrofe.
Gli stili educativi in educazione Stile incoerente I genitori che presentano questo stile tendono a gratificare o a punire il bambino a seconda del loro umore anziché in base all’adeguatezza o meno del comportamento.
Gli stili educativi in educazione L’incoerenza può essere intrapersonale, come nel caso di prima, oppure può essere interpersonale quando i genitori reagiscono in maniera differente allo stesso comportamento. Sono genitori che spesso sgridano il bambino senza stabilire con lui regole chiare.
Gli stili educativi in educazione Le convinzioni legate a questo stile sono: “qualsiasi cosa io senta di fare è giusta”; “è troppo faticoso cercare di essere coerenti”; “sono troppo debole e privo di risorse per sapere ciò che è giusto fare”. I bambini guidati con questo stile sono: Confusi; Amareggiati
Gli stili educativi in educazione In cerca di conferme; Istrionici; Esibizionisti; Insicuri; Ansiosi; Aggressivi; Non – empatici Violenti/ “crudi”.