Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Linee guida per un 3D di qualità
Advertisements

CEI-Bib: partecipazione e servizi
K-Competencies New Key Competencies in business for integrating LifeLong Learning within an enlarged Europe Esempio di progetto europeo.
Euromuse.net le muse d'Europa Rimini, Museo della Città, 13 giugno 2008 Laura Carlini Responsabile Servizio Musei e Beni Culturali.
MiBAC – Direzione generale per linnovazione tecnologica e la promozione Paestum, 16 novembre 2007 ARCHEOVIRTUAL MINERVAeC, Ministerial Network for Valorising.
Rossella Caffo, MiBACBologna, 22 febbraio 2008 MICHAEL e le politiche locali MICHAEL italiano nel contesto europeo Rossella Caffo.
Verso la Biblioteca Digitale Europea CONVEGNO MICHAEL e le politiche locali per i servizi digitali Bologna, 22 febbraio 2008.
La catalogazione dei beni culturali tra formazione e professionalità
Giuliana De Francesco Giuliana De FrancescoRoma, 27 ottobre 2004Bibliocom Le Linee guida tecniche per i programmi di creazione di contenuti culturali digitali.
Il progetto MINERVA: risultati Rossella Caffo27 ottobre 2004 Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation.
Marzia PiccininnoBologna, 10 novembre 2006 La Babele digitale: un contributo per uscirne Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation.
MICHAEL e il Portale della cultura italiana
Verso un prototipo di un sito web scolastico di qualità: il contributo del Progetto MINERVA Maria Teresa Natale 29 aprile 2005 Ministerial NEtwoRk for.
MINERVA Risultati e prospettive Rossella Caffo, MiBAC16 dicembre 2004.
Musei, biblioteche e archivi online: il servizio MICHAEL e altre iniziative internazionali The MICHAEL Project is funded under the European Commission.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Marzia Piccininno - MiBAC.
Seminario di aggiornamento
Nuove tecnologie a supporto del delivering e dellinformation retrieval: PLEIADI e gli Open Archives Susanna Mornati e Paola Gargiulo, Milano 10 marzo 2006.
Active Directory.
L’offerta di microdati da parte dell’Istat
Progetti di digitalizzazione: realizzazioni, sfide, opportunità La progettualità in Italia Giuliana Sgambati Responsabile Laboratorio per il controllo.
Open Archives Initiative e Metadata harvesting ICCU Seminario nazionale sui Metadati Roma 3 aprile 2001 Dr. Valdo Pasqui Università di Firenze.
I PROFILI DI APPLICAZIONE (Susanna Peruginelli) ICCU Seminario nazionale sui METADATI Roma, 3 Aprile 2001.
Roberto Dallari Seminario Nazionale sui Metadati Roma 3 aprile 2001
Eredità culturale e nuove tecnologie: La digitalizzazione del libro antico tra accesso e conservazione Padova, febbraio 2000 La biblioteca digitale:
XML e la generazione di cataloghi multimediali F. Garzotto, L. Mainetti, P. Paolini Politecnico di Milano HOC - Hypermedia Open Center Dipartimento di.
Toolkit per la ricerca partner transnazionali Seminario Strumenti per la cooperazione transnazionale nel Fondo Sociale Europeo Roma, 4 dicembre 2008.
Leader del progetto in Europa è la European Non-Governmental Sport Organisations (ENGSO), con il supporto della rete European Women and Sport. Partner.
Progetti speciali per la valorizzazione dei beni culturali MINERVA – MICHAEL - Portale della cultura italiana Giuliana De Francesco
Una biblioteca digitale per l e-learning Parma, 26 marzo 2004 E-learning for LIS: a choice of quality?"
Gaetano Santucci Centro Nazionale per l’Informatica
EBSCO Discovery Service tutorial
La conservazione Giovanni Bergamin Commissione Nazionale Biblioteche e Servizi Nazionali –AIB Ravenna, 29 marzo 2003.
@ DL Il Progetto DL dellUniversità di Bologna: aspetti tecnici e sociali Valentina Comba Convegno: Il linguaggio delle biblioteche digitali Ravenna,
Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Programma del Corso.
CulturaItalia Un patrimonio da esplorare Il Portale della cultura italiana.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Rossella Caffo - MiBAC Coordinatore.
Sara Di Giorgio Progetto MINERVA 24 giugno 2005 La qualità dei siti web: le prospettive Ministerial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation.
Biblioteca Digitale Anno 2005 – 2006 GRUPPO METADATA Maestri Gianluca Dal Soglio Serena Conforti Laura Dazzi Enrico Vicini Matteo Cavicchia Daniele.
Prog. applicazioni Web- 1 - Processo di sviluppo: Visione d’insieme.
Il progetto MICHAEL The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme Rossella Caffo - MiBAC coordinatore.
Le projet MICHAEL est financé par le programme eTEN de la Commission européenne Première plate-forme européenne d ’accès.
I software di descrizione e riordino
Roma, 30 gennaio 2006 MICHAEL Programma di lavoro europeo Pier Giacomo Sola.
MICHAEL e MLA Kate Fernie ICT adviser The MICHAEL Project is funded under the European Commission eTEN Programme.
Una infrastruttura di Biblioteca Digitale di supporto alla Divulgazione Scientifica Stefania Biagioni Donatella Castelli ISTI-CNR-PISA “Open Archives e.
Corso NECOBELAC T1. - Roma ottobre 2010 RISULTATI DELLA RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA: processo editoriale e open access Roma,
Taglio operativo Casi di studio Registrazione ai tavoli di progettazione.
La conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni Enrica Massella Ducci Teri Roma, 27 maggio 2015.
UN’INIZIATIVA COLLETTIVA PER UNA NUOVA CULTURA EUROPEA DELL’AMBIENTE COSTRUITO
STANDARD DI DESCRIZIONE DEGLI ARCHIVI COME STRUMENTI DI COMUNICAZIONE STEFANO VITALI.
Dalla “Carta nazionale delle professioni museali” di ICOM Italia – Conferenza permanente delle Associazioni Museali italiane 4.3 AMBITO: RICERCA, CURA.
Progetto MICHAEL Francesca Montuori Catalogatrice per la regione Lazio.
1 MICHAEL nelle Marche: obiettivi e strategie per un censimento Pierluigi Feliciati Dipartimento di beni culturali Università degli studi di Macerata Le.
Page 1Wokshop MICHAEL nelle Marche Fermo, 12 dicembre 2007 MICHAEL: una rete di portali per promuovere l’accesso online alla cultura europea Giuliana De.
Catalogazione La catalogazione si occupa
31/05/20161 ARCHIVISTICA GENERALE 10 ricerca in archivio e informatizzazione 2013.
Presentazione Uno per tutti giugno Cos’è «Uno per Tutti» Uno per tutti è il nuovo motore di ricerca che mettiamo a disposizione dei nostri utenti.
Roma 3 aprile 2007 La convergenza tra archivi, biblioteche e musei e l'interoperabilità Rossella Caffo La convergenza tra archivi, biblioteche e musei.
Page 1COM.P.A.Bologna, 7 novembre 2007 MICHAEL: una rete di portali per promuovere l’accesso online alla cultura europea Giuliana De Francesco Ministero.
Titolo evento Luogo, data Seminario INSPIRE Bologna, luglio 2012 I servizi della infrastruttura GIS regionale: il Geoportale RER e l’SDI INSPIRE.
EContentplus ATHENA - Access to Cultural Heritage Networks across Europe - Per l’integrazione dei dati in Europeana.
Roma 3 aprile 2007Seminario di studi sull'interoperabilità1 metadati e interoperabilità archivistica Daniela Grana - Pierluigi Feliciati Istituto centrale.
Gestione della biblioteca digitale e interoperabilità: le Linee guida tecniche MINERVA come strumento di cooperazione Anna Maria Tammaro
Novembre 2009 SIGEC WEB – Presentazione Prototipo.
GLI ARCHIVI E IL WEB Gli istituti archivistici sono presenti sul web con modalità e strumenti diversi e con una pluralità di progetti e iniziative che.
Titolo evento Luogo, data Seminario INSPIRE Bologna, luglio 2012 Profili, strumenti ed implementazioni dei metadati Antonio Rotundo Agenzia per l’Italia.
ROMA 23 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI L’Hub nazionale della statistica pubblica per diffondere dati e metadati armonizzati SPAZIO CONFRONTI L’Hub nazionale.
ROMA 23 GIUGNO 2016 OFFICINA MODERNIZZAZIONE - Gli strumenti del Programma di Modernizzazione dell’Istat Giulio Barcaroli, Nadia Mignolli - Il modello.
Università degli Studi di Genova - Sistema Bibliotecario di Ateneo Corso REICAT Fernanda Canepa, Le nuove Regole italiane di catalogazione - Bibliografia,
Transcript della presentazione:

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Ministero per i beni e le attività culturali Seminario nazionale di studi Interoperabilità di contenuti e servizi digitali: metadati, standard e linee guida Roma, 3 aprile 2007, Complesso del San Michele, Sala dello Stenditoio

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Sommario Le collezioni Perché descrivere le collezioni Collection level description RSLP CD Dublin Core Collection AP NISO Collection Description, IMLS, ZvDD MINERVA e MICHAEL Interoperabilità

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Collezioni = Aggregazioni di oggetti Oggetti naturali: fossili, minerali… Opere, manufatti: documenti, oggetti d’arte… Risorse digitali native: testi, dati, immagini, suoni, oggetti multimediali, software, database, risorse web Rappresentazioni digitali di oggetti fisici: documenti, immagini, suoni… Metadati: record catalografici, descrizioni di oggetti, descrizioni di collezioni

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Collezioni Raccolte o fondi librari Collezioni museali Archivi, fondi, serie archivistiche Gallerie d’arte Altre collezioni fisiche: raccolta, fondo, serie, busta, collana, sala, collezione… Insiemi di oggetti digitali Cataloghi e inventari di biblioteche, musei, archivi Archivi digitali Serie di eventi Subject gateways, portali web Web indexes...

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Collezioni Criteri di aggregazione: Per collocazione Per tipo di oggetto Per formato Per provenienza Per possessore Per la natura del contenuto (tema, soggetto) Temporanea, permanente …

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Descrivere le collezioni Application-specific, protocol-specific approaches Sepiades ISAD(G) DC METS Metadata Encoding and Transmission Standard MARC EAD Encoded Archival Description Conspectus GILS Global Information Locator Service

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Perché descrivere le collezioni? Reperimento: Favorire la scoperta, il reperimento e la conoscenza di raccolte, fondi, collezioni posseduti da istituzioni culturali di vario tipo Favorire la scoperta, il reperimento e l’uso delle risorse digitali, fornendo per ciascuna una descrizione di livello “alto” da rendere accessibile attraverso un punto di accesso generale Diffondere informazioni sui contenuti e la disponibilità di collezioni per i cui oggetti non siano disponibili o appropriate descrizioni a livello di oggetti

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Accesso: agevolare, estendere e migliorare l’accesso a contenuti digitali culturali e scientifici consentire l’accesso a raccolte e risorse digitali i cui oggetti non siano singolarmente descritti, offrendo un’idea sommaria dei contenuti anche in assenza di informazioni di catalogo dettagliate promuovere una istituzione informando sulle sue collezioni creare un collegamento tra i servizi di ricerca e le informazioni a livello di oggetti incentivare l’accesso agli oggetti che compongono le collezioni Perché descrivere le collezioni?

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Gestione: visione d’insieme di grandi gruppi di oggetti non catalogati collaborazione nella creazione e gestione delle collezioni: –integrazione di collezioni affini o complementari –coordinamento dello sviluppo delle collezioni –sinergie Perché descrivere le collezioni?

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Perché descrivere le collezioni? L’utente: Trova, identifica, localizza le collezioni di proprio interesse Seleziona le collezioni da investigare sulla base della descrizione complessiva Confronta collezioni affini, ad esempio per tema o area territoriale, anche quando sono composte da oggetti eterogenei Interpreta le collezioni e gli oggetti che esse contengono (informazioni di contesto) Comprende le condizioni di accesso e uso

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Una macchina (software): -Potrà selezionare le collezioni di metadati digitali su cui compiere le ricerche per conto dell’utente (es. in base a user profile o preferenze) -Potrà compiere le ricerche su molte collezioni di metadati digitali alla volta Perché descrivere le collezioni?

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Perché descrivere le collezioni? Investimenti nella inventariazione, catalogazione e digitalizzazione di collezioni culturali di tutti i settori In particolare a partire dagli anni ’90 (diffusione delle tecnologie digitali) Migliaia di istituzioni e organizzazioni pubbliche e private coinvolte Esigenza di: –Coordinare e non duplicare gli sforzi –Rendere noti e promuovere i risultati dei progetti e delle campagne di catalogazione e digitalizzazione –Verificare gli esiti delle campagne e dei programmi e mettere a punto le priorità future

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Esigenza di tenere in considerazione: –Integrazione –Interoperabilità –Riuso –Sostenibilità Perché descrivere le collezioni?

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco D-Lib Magazine Vol. 6 N. 9, September 2000 – A Special Issue As the papers gathered by Dr. Paul Miller amply illustrate, practitioners in many separate but related areas are trying to determine how to provide access in a cost-effecive fashion to the myriad of items found in the world’s libraries, archives, and special collections (Peter B. Hirtle, Editorial)

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Collection Level Description M. Heaney, An Analytical Model of Collections and their Catalogues (2000) Modello teorico per la descrizione delle collezioni (Heaney 2000) di ogni tipo: fisiche e digitali, di ambito librario, archivistico, museale… –Hierarchic – info about collection as whole, and about items (and relationships between items and whole) –Analytic – info about items in collection –Indexing – info derived from items in collection –Unitary – info about collection as whole, not about items – “collection-level description” Riprende alcuni concetti da FRBR

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Una "collection-level description" offre una descrizione della collezione considerata come un insieme, un’unità: ciò che è descritto è la collezione in sé, piuttosto che gli oggetti che la compongono “Landscaping”: Information landscape (Powell, Heaney, Dempsey, 2000) Granularità: flessibile, su base pragmatica, in relazione alle modalità di ricerca definizione affidata alle istituzioni, (granularità “funzionale”, (G. Dunsire, 2004) « Distinguere il bosco dagli alberi »

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Uno schema di metadati per la descrizione delle collezioni agevola le descrizioni di livello alto in un’ampia varietà di contesti Metadati al livello di insieme, aggregazione Più entità in relazione fra loro, cui corrispondono –più schemi di metadati –le relazioni che li collegano Cross domain Collection level description

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Progetto finanziato da RSLP con il sostegno di OCLC Svolto in collaborazione fra UKOLN e M. Heaney (Oxford University Library Services) Sviluppa uno schema di metadati basato sul modello teorico di Heaney Lo schema RSLP consiste di descrizioni di –Collezioni –“Locations” –Agenti collegati fra loro da relazioni RSLP Collection Description

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco RSLP CD Model & Schema

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Collection Location is-located-in m n administers mn Agent collects n m owns n m RSLP CD Schema

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Le descrizioni sono implementate attraverso RDF codificato in XML E’ messo a punto un sistema web per creare le descrizioni attraverso maschere web UK Collection Description Focus (giugno 2001): JISC, RSLP, BL, UKOLN ( L’adozione dello schema si diffonde rapidamente nel Regno Unito e a livello internazionale Il lavoro di UKOLN viene ereditato e ripreso dalla Dublin Core Metadata Initiative in ambito internazionale RSLP Collection Description

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Fra i progetti che hanno adottato il modello RSLP: –Cornucopia –Cecilia –RASCAL Research and Special Collections Available Locally (Northern Ireland) –Archvies Hub –SCONE Scottish Collections Network –Tap into Bath –Vari altri RSLP Collection Description

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Dublin Core Collection WG DCMI istituisce nel 2001 un gruppo di lavoro allo scopo di creare un application profile per la descrizione delle collezioni (attivo dal 2003) Prende come base di partenza lo schema RSLP CD; confronto con altre iniziative di CLD Obiettivo: un "core set” di proprietà che descrivono la collezione Funzionalità: supportare scoperta, identificazione e selezione delle collezioni (e delle loro sedi e servizi d’accesso) da parte dell’utente

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Dublin Core Collection AP Set di specifiche su come gli elementi DC possano essere usati per descrivere le collezioni –Descrizione semplice –Adatta per collezioni di vario genere –Non descrive ogni possibile caratteristica di ogni possibile tipo di collezione Introduce l’entità Servizio (mancante nello schema Heaney – RSLP): mezzo attraverso cui la collezione e gli oggetti che la compongono sono resi accessibili Descrive le relazioni fra Collezione e Agente, Collezione e Servizio, Collezione e Sede (Location) Non include la descrizione di Agente, Servizio, Sede

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Dublin Core Collection AP DC CD AP: prima versione presentata allo Usage Board, settembre 2005

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Ultima versione: 9 marzo 2007 Distinzione fra Collezione e Catalogo/Indice = una aggregazione di metadati che descrive una collezione Relazione fra Collezione e Catalogo Dublin Core Collection AP /#APS

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Agent Collection owns Location administers collectsis-located-in Item is-gathered-into Service is-accessed-via provides m n m n m 1 m n n m m m n n Collection Description is-described-by 1 m

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco NISO Collection Description NISO Metasearch Initiative Servizi di ricerca trasversali alle applicazioni Distinti da servizi web tipo Google Task Group 2: Collection description –NISO Z39.91 Collection Description Schema (Nov. 2005) –DC AP: specifica come elementi del DC metadata vocabularies e di altri metadata vocabularies vengono usati per creare descrizioni di collezioni –Allineamento con DC CD AP

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco The European Library – TEL Adotta lo standard NISO per la descrizione delle collezioni (2005) I 23 partner stanno integrando le loro descrizioni delle collezioni NISO Collection Description

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco ZVdD Zentrale Verzeichnis Digitalisierter Drucke Arbeitsgemeinschaft Sammlung Deutscher Drucke (AG SDD); Verbundzentrale des Gemeinsamen Bibliotheksverbundes (VZG); Hochschulbibliothekszentrum des Landes Nordrhein- Westfalen (HBZ) Schema per la descrizione delle collezioni aderente al DC CD AP, con qualche modifica ed estensione Progetto di digitalizzazione = Collezione digitale Il modello non è ancora pubblicato

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco IMLS Digital Collections and Content L’Institute of Museum and Library Services (IMLS) incarica la University of Illinois at Urbana-Champaign (UIUC) di realizzare un “collection registry and item-level metadata repository for digital collections and content created by projects funded under the IMLS National Leadership Grant Program (NLG)” (autunno 2002) IMLS Digital Collection Registry and item-level metadata repository Si basa su RSLP CLD e DC CD AP

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Catalogue des fonds culturels numérisés Ministère de la culture et de la communication – MRT Dal 2001 Inventario delle collezioni digitalizzate Catalogo condiviso e trasversale (cross domain) Strumento per la policy e la gestione dei programmi Punto di accesso unico alle collezioni digitali prodotte da istituzioni diverse Basato sulla compilazione di un formulario da parte dei project manager Ca records Database XML Software open source

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco MINERVA ( ) WP3: Inventories, discovery of digitised content, multilingualism issues –RSLP –Catalogue des fonds culturels numérisés –confronto con esperienze analoghe in altri paesi europe Specifications for inventories of digital content (2003)

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Modello MINERVA per la descrizione delle collezioni digitali Project Digital Collections Institution makes Service / Product n n n n n n creates access Programme Physical collection

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco MICHAEL Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe Data model for digital collection description (2005) Basato sul set di Specifications di MINERVA DM per la resource discovery Focus sulla descrizione della collezione digitale Correlato a Dublin Core MES e altri standard Allineato a Dublin Core Collection AP Schema XML In bozza: MICHAEL EU - Dublin Core application profile Riferimento a standard internazionali per le terminologie (ISO; DC; UNESCO)

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco MICHAEL: Collezioni digitali Aggregazioni di oggetti digitali Create per uno scopo Descritte come un insieme Criteri per l’identificazione: organicità, accesso indipendente, sforzo intellettuale e amministrativo Esemplificazione di massima Esemplificazione concreta: in Italia sarà esito della prima fase del progetto MICHAEL

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco is responsible for – is under the responsibility of is the location of - is located at creates – is created by is representation / is source of (part of all) makes available (part of) one or more - is made available via creates – is created in the context of is responsible for – is under the responsibility of contributes to – is contributed by is responsible for – is under the responsibility of creates – is created by Institution is part of Physical collection is part of Digital Collection is part of creates – is created by is responsible for – is under the responsibility of creates – is created by Digital Collectio n is part of / funds Project / Programme Project / Programme Service / Product Institution Physical Collection Entità e relazioni

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco MICHAEL Data Model culture.eu/documents/MICHAELDataModel_ v1_0.pdf

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco istanze nazionali (database + portali) Première plate-forme européenne d ’accès aux ressources culturelles numérisées MICHAEL+ :  Repubblica Ceca  Finlandia  Germania  Grecia  Malta  Paesi Bassi  Spagna  Polonia  Portogallo  Svezia  Ungheria Online:  Italia  Francia  Regno Unito 14+1 portali MICHAEL

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Ricerca nei portali MICHAEL INTERNET CONTENUTI utente MICHAEL NATIONAL INSTANCE Portale europeo MICHAEL MICHAEL NATIONAL INSTANCE MICHAEL NATIONALE iNSTANCE CONTENUTI

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Interoperabilità Standard correlati a DCMI o basati su DCCAP Mapping EAD – RSLP CD Mapping ISAD(G) – RSLP CD ……. MICHAEL - DC AP (draft, cur. P. Johnston) MICHAEL-PICO AP

Roma 3 aprile 2007 Metadati per la descrizione delle collezioni Giuliana De Francesco Grazie per l’attenzione! Giuliana De Francesco Quest’opera è rilasciata sotto licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate