AA.2006-07 LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA. 2006-07 Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Sistema Informativo per la Sanità
Advertisements

Casa di cura Città di Brà
“La Day Surgery Pediatrica in una U. O. di Chirurgia Generale”
MODELLI ORGANIZZATIVI IN DAY SURGERY
CHRONIC RHINOSINUSITIS CLASS
L’INNOVAZIONE NELL’ORGANIZZAZIONE E NELL’ASSISTENZA IN CHIRURGIA
Area di degenza a ciclo diurno: il modello dellIstituto San Raffaele - G.Giglio Cefalù, 17 Dicembre 2005.
OSPEDALE DI VIMERCATE 450 POSTI LETTO
IL CONTRIBUTO DELLINFERMIERE NELLA PREVENZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Firenze 11 aprile 2002 Esperienze sul campo Domenico Miceli, Napoli Bruna Pedrotti,
La continuità assistenziale ospedale/territorio
Gestione del paziente in terapia intensiva
Ospedale Pistoia ASL 3 Pistoia
Problematiche pre e post operatorie in chirurgia bariatrica
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali
Specialistica ambulatoriale chirurgia generale
Corso di aggiornamento in Ossigeno – Ozonoterapia
Day surgery.
INDAGINE SULLA PREVALENZA DEI DISTURBI RESPIRATORI DELLANZIANO IN UNAREA URBANA Cattedra di Malattie dellApparato respiratorio Università degli studi di.

SOCIETÀ TRIVENETA DI CHIRURGIA LA CHIRURGIA NELLA RETE OSPEDALIERA REGIONALE PRESIDENTI ONORARI PROF. ALDO LEGGERI E PROF. DAVIDE FRANCESCO D’AMICO PRESIDENTE:
Programmazione sanitaria, Promozione della salute e Qualità
Analisi dati Qualità Percepita Centro prelievi del Servizio di Patologia Clinica ed Ematologia.
Laziendalizzazione del dipartimento di prevenzione Proposta di un metodo per il controllo di gestione delle attività
La ricerca delle soluzioni dei tre quesiti ha illuminato il campo del problema: 1) attribuire un univoco significato alle parole chiave della norma fondante.
RUOLO DELL’INFERMIERE NELLE PROBLEMATICHE PRE OPERATORIE DEL PAZIENTE VASCOLARE I.P. BARBIERI DANILA S.C.CHIRURGIA LAVAGNA.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA
Casa della Salute San Secondo Parmense.
- Presenza di un reparto di terapia intensiva nella struttura - Presenza di una equipe multidisciplinare (almeno dietista e psicologo) iscritta alla società.
Medicina di Comunità Presentazione del Corso
Percorso Diagnostico-Terapeutico (PDT)
“Integrazione dei sistemi di gestione per lo sviluppo di sinergie tra dipartimenti e direzione 29 Maggio 2003, Palazzo Rocca Saporiti Umberto Guiducci.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Medicina di Comunità I problemi del Paese CdL in Medicina e Chirurgia.
Lucia Lispi Ministero della salute
E ASPETTI ANESTESIOLOGICI
Laboratorio di Genetica medica
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Medicina di Comunità Presentazione del Corso CdL in Medicina e Chirurgia.
D.I.Me.Ca. – D.I.Me.Ca. – Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria.
1 Il progetto Good Practice. 2 3 Il Progetto fu proposto dal CNVSU nel 2001 successivamente fu affidato ad un gruppo di ricerca del Dipartimento di Ingegneria.
Università degli Studi di Bologna FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Ricerca Operativa MODELLI PER L’OTTIMIZZAZIONE DELL’OFFERTA.
La Day Surgery in Ortopedia
Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara Dipartimento medico ad Attività Integrata Cona, 26 Giugno 2014.
C.I. Vilma Ghisleni Day Surgery Aziendale Cernusco sul Naviglio
La formazione cosiddetta post-base comincia con l’inizio dell’attività lavorativa; ogni reparto degenza o servizio ambulatoriale ha una tipologia d’utenza.
Valutazione Tirocini 5° anno Golgi A.A Questionario : Durante i tirocini, sei stato seguito da un Tutor? Valuta, da uno a dieci:  il livello.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, ECONOMIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN.
Scuola di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico Dott. Lucio Zanichelli.
Grafici per presentazione Bilancio di Missione 2013
LA PREPARAZIONE PREOPERATORIA AMBULATORIALE: Ruolo dell’infermiere
AA LEZ 12Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
1 Economia ed organizzazione aziendale 2 AA ACTIVITY BASED COSTING.
SGA - Prof. Giuseppe Zollo 1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà di Ingegneria di Napoli SGA UD01 Introduzione.
AA LEZ 15Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
Corso di Programmazione e Controllo di Gestione A.A. 2011/2012
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” CORSO DI FONDAMENTI DI URBANISTICA DOCENTE: PROF. ING. G. DEL CONTE Le analisi socio-economiche del PRG.
Journal Club «Enrico Prisco» Il Bambino che vomita Protocollo Diagnostico Terapeutico Appropriato Giuseppe Coppola - PdF.
Il controllo di gestione delle aziende sanitarie Relatore dott. Vincenzo Laudiero Viareggio, 21 Settembre 2001.
AA LEZ 15Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
AA LEZSistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
Dott.ssa Monica Dotti Baggiovara, Ottobre ° giornata Corso formazione CCM Definizione di una procedura-tipo per la partecipazione dei CCM al.
COSTI STANDARD IN SANITÁ. CONTENUTO Normativa attuale e obiettivi del progettoNormativa attuale e obiettivi del progetto Gruppo nazionale costi standard/N.I.San.Gruppo.
= serie di fasi pianificate per risolvere un problema
AA LEZ 12Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
L ’ intervento infermieristico si evidenzia in varie fasi dell ’ assistenza al paziente candidato a trapianto: Relazione con il paziente Supporto psicologico.
Sistemi per la Gestione Aziendale - Proff Giuseppe Zollo Cristina Ponsiglione 1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LM)
Andrea PERBELLINI Federico POLLARA LA VALUTAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI ASSISTENZIALI il caso dell’Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” POLITECNICO.
Scenari di sviluppo sostenibile dell’assistenza socio sanitaria della Zona Valtiberina Conferenza dei Sindaci OSPEDALE VALTIBERINA Dr. Nilo Venturini martedì.
AA LEZ 26Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
I tumori rari nell’ambito delle malattie rare: analisi epidemiologica nell’ ASL Napoli 1 Centro. Vincenzo Giordano 1, Rosario Lanzetta 2, Angela Russo.
AA LEZ 01Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
Sistemi per la Gestione Aziendale.
Transcript della presentazione:

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà di Ingegneria di Napoli SGA0607 LEZ13 Activity-Based Costing: un caso di applicazione

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo2 Oggetto di studio è stato il percorso diagnostico-terapeutico (PDT) di un paziente affetto da ernia inguinale, DRG 162 La ricerca sul campo si è svolta all’interno del Reparto di Day-Surgery del P.O. “S. Maria del Popolo degli Incurabili”, Ospedale storico dell’ASL Napoli 1 È stato sviluppato uno specifico protocollo d’indagine, opportunamente applicato secondo le seguenti fasi:  esplorativa  selezione della patologia  visualizzazione del processo e scomposizione del percorso in attività  reperimento dati  elaborazione del modello. Introduzione al caso (tratto dalle tesi di laurea di Lara Montella e Carlo Nasti, 2005/2006)

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo3 Il caso analizzato A livello nazionale le percentuali di interventi denotano una diffusione sempre più ampia del D.S., come nuovo modello assistenziale ed organizzativo DRG 162: nel Reparto oggetto di studio, 75 interventi su 626 totali relativi alle 66 patologie trattate in regime di D.S. 2004: anno di riferimento

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo4 Il PDT

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo5 Il PDT e le sue attività Primo accesso:  accettazione  nosografico  effettuazione prelievi  trasporto prelievi al laboratorio analisi  indagini pre-operatorie  radiologia  cardiologia  visita anestesiologica Secondo accesso:  accettazione  preparazione posto letto  preparazione del paziente all’intervento  trasporto in sala operatoria  intervento chirurgico  trasporto al Reparto  osservazione post- operatoria  dimissione Terzo accesso:  accettazione  medicazione  chiusura cartella clinica

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo6 Le risorse consumate

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo7 Il sistema di imputazione Il modello proposto si basa sull’allocazione:  dei costi diretti: direttamente attribuibili al singolo percorso (costi del personale e dei materiali utilizzati)  dei costi indiretti: assegnati alle attività e, quando tale calcolo non è stato possibile, al processo stesso, mediante cost driver composti che cambiano in funzione della risorsa assegnata

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo8 Il costo delle attività: un esempio

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo9 Il costo del percorso

AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo10 Risultati Nella fase di costruzione del modello è stato necessario effettuare alcune ipotesi semplificative, ma le semplificazioni utilizzate, non essendo state operate in modo unidirezionale, hanno condotto all’ottenimento di un modello bilanciato e veritiero Il modello elaborato presenta delle criticità relativamente a tutte quelle attività appartenenti al percorso del paziente, ma svolte esternamente al Reparto di D.S. Il contesto in cui si è svolto il progetto si è rivelato estremamente efficiente in ogni sua parte: il costo totale del percorso è risultato pari a 755,33 €, che posto a confronto con il rimborso previsto dal S.S.N., pari all’80% del DRG in questione e precisamente di 1173,40 €, presenta uno scostamento favorevole pari a 418,10 €.