Comprendere testi Curricolo verticale di lettura Luisa Zambelli, Loredana D’Apote, Emanuela Facinelli, Gabriella Ravizza Leggere è comprendere testi Gabriella.

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Comprendere testi Curricolo verticale di lettura Luisa Zambelli, Loredana D’Apote, Emanuela Facinelli, Gabriella Ravizza Leggere è comprendere testi Gabriella Ravizza Viadana_ 9 marzo 2010

La lettura e i lettori “ Leggere è un processo attivo, autoregolato dal lettore in una molteplicità di modi e per una grande varietà di scopi: si estrae l’informazione per divertirsi e appassionarsi con storie e racconti, per sapere come raggiungere un luogo, per trovare un numero, un indirizzo, un nome, per imparare un contenuto di studio” (Pontecorvo C e M, 1985)

Strategie di lettura  Lettura orientativa A balzi, veloce, per avere un’idea del contenuto  Lettura globale Lineare, per comprensione contenuto  Lettura per la ricerca di una informazione Veloce con fissazioni su brevi parti del testo  Lettura analitica lenta, con fissazioni e regressioni per cogliere i rapporti tra le informazioni per cogliere il tipo di lingua per cogliere anche elementi di dettaglio

La lettura è un processo previsionale “Il processo di lettura è un insieme di operazioni mentali rapide ma complesse che consentono il passaggio da sequenze di segni grafici a significati. In esso entrano in gioco sia processi dall’alto (top-dow)… sia processi dal basso (bottom-up) che muovono dai dati, dalle informazioni in entrata” ( Pontecorvo C e M, 1985)

Un esempio polit

Operazioni mentali complesse  Processi dal basso: Analisi e decodifica informazione visiva (Smith, 1973)  Processi dall’alto: Operano sulle aspettative: Conoscenze linguistiche, lessicali, morfosintattiche, testuali Conoscenze del mondo, “enciclopedia”

Esempio 1 (fare previsioni /conoscenze del mondo) Un tizio bussa alla porta di suo figlio. “Jaime”, dice, “svegliati!” Jaime risponde: “Non voglio alzarmi, papà”. Il padre urla: “Alzati, devi andare a scuola!” Jaime dice: “Non voglio andare a scuola”. “ E perché no?” dice il padre. “Ci sono tre ragioni” risponde Jaime.”Prima di tutto è una noia, secondo i ragazzi mi prendono in giro, terzo, io odio la scuola”. Chi è Jaime? ?

Conoscenze del mondo lI padre dice: “Bene, adesso ti dirò io tre ragioni per cui devi andare a scuola: primo, perché è tuo dovere; secondo, perché hai quarantacinque anni e terzo, perché sei il preside”. ( De Mello, A.)

Esempio 2 ( fare previsioni / conoscenze lessicali) “ Le idee ora si fanno meno chiare. Le parole come avvolte nel cotone. Le palpebre si chiudono. “Bene” si dice” il sonno”. Ma già rincorre un sogno. Come tutti i sogni i suoi gli fanno rivivere i momenti migliori della vita. Disordinatamente. Le corse dietro ai gabbiani, per esempio, in riva al mare, a Nizza. Sapeva benissimo che non avrebbe mai preso un gabbiano. E i gabbiani sapevano di non correre alcun pericolo con lui. Era bello. Era un gioco. CHI E’ IL PROTAGONISTA? ?

Conoscenze lessicali E ora geme, mentre dorme in cucina, dalle labbra gli escono singhiozzi, uggiola, guaisce, ringhia anche ai gabbiani che inseguiva sul bagnasciuga che continuavano a scappargli sotto il naso con strida acute”. (Pennac D.)

Esempio 4 (fare previsioni / conoscenze grammaticali) Non aveva trovato nessuno con cui giocare. Si annoiava a morte. Usc ì senza una meta precisa. Da poco gli avevano dato il permesso di andare in giro da solo. Permesso che lo aveva fatto sentire grande. Sperava di incontrarla Quando la vedeva era sempre felice. Lei, per la verit à, non lo guardava molto. Un “ ciao ” distratto. Era sempre con le amiche, lei. Lo guardavano e ridacchiavano. Le stupide. ” CHI E’ IL PROTAGONISTA? ?

Fare previsioni (contesto) Nei panni dei bambini ….che non sanno ancora leggere

Lettura e comprensione “ La quantità di informazioni fornite dal lettore è superiore a quella fornita dalla pagina stampata. Ciò significa che i lettori capiscono quello che leggono perché sono capaci di cogliere lo stimolo al di là della rappresentazione grafica e di assegnargli un posto in un appropriato gruppo di concetti, già immagazzinati nella loro memoria. (Clarke e Silverstein, in Corno D., Pozzo G., Mente, linguaggio, apprendimento,)

Chi legge:  Decodifica i segni grafici  comprensione letterale di informazioni /concetti espliciti  comprensione inferenziale e integrativa dei s.ti impliciti  comprensione ricostruttiva e interpretativa (intenzioni e scopi autore)  valutazione del contenuto e della forma del testo (M. Ambel, Quel che ho capito)

Che cosa fa il lettore competente  Collega in modo coerente le informazioni esplicite e implicite  Individua il tema mantiene in memoria le informazioni rilevanti durante la lettura mantiene aperta l ’ attribuzione di diversi significati (interpretazine) Va dal particolare al generale e viceversa  Procede per sintesi e non per somma di particolari non collegati (D.Bertocchi)

Il lettore esperto elabora rappresentazione mentale del testo in cui ordina le informazioni gerarchicamente: a livelli più alti : argomento a livelli intermedi: info significative a livelli bassi: dettagli

Il lettore inesperto elabora rappresentazione mentale del testo in cui sono presenti: a livelli più alti : argomento a livelli più bassi: dettagli

Analisi risultati prove Invalsi 2009 Che cosa è più difficile? “organizzazione logica e coesione” Riconoscere referente Funzione punteggiatura Connettivi interfrasali (“infatti”) S.to figurato di una parola nel contesto

Lettura e comprensione sono in relazione a:  Tipo e genere di testo  Scopo di lettura  Conoscenze del lettore

Literacy in lettura (Q.d.R IEA PIRLS) Utilizza info ricavate dal testoAttinge a conoscenze extratestuali Su parti indipendenti Su relazioni tra info testo nel suo insieme Relazioni Individuare info Comprendere s.to globale Sviluppare una interpretazione Concentrarsi su contenuto Concentrarsi su forma Riflettere e valutare contenuto Riflettere e valutare forma

I processi di comprensione valutati nelle prove internazionali e nazionali  Ricavare informazioni esplicitamente espresse nel testo  Fare inferenze semplici  Interpretare e integrare informazioni e concetti  Analizzare e valutare il contenuto, la lingua e gli elementi testuali Prove nazionali: +comprensione lessicale

Laboratori Percorsi per costruire competenze di lettura 1° /2° /3° primaria Dall’ oralità all’alfabetizzazione. Lettura (e scrittura) di testi. Narrazioni Esplorazione lessico e regolarità della lingua 4° / 5° prim. 1° SSPG “Dall’apprendere a leggere al leggere per apprendere” 3° SSPG /biennio La lettura per lo studio: competenze e strategie