Storie fantastiche raccontate tanto tempo fa… La FIABA Storie fantastiche raccontate tanto tempo fa…
Cosa vuol dire? La parola fiaba viene dal latino fabula, che a sua volta deriva dal verbo fateor, che vuol dire: PARLARE, CONFESSARE Si tratta quindi di una narrazione orale, messa per iscritto solo in tempi successivi
Fiabe popolari e fiabe d’autore Le fiabe popolari sono quelle tramandate oralmente, di generazione in generazione, presso un determinato popolo Le fiabe classiche o d’autore sono le fiabe inventate specificamente da un autore (H.C.Andersen, Gianni Rodari e altri)
QUANDO E DOVE NASCE? Sicuramente in Oriente, forse in India, nel I millennio a.C. Ma poi «viaggia», nello spazio e nel tempo Tra le sue «tappe» ricordiamo: il Seicento italiano e francese, con Lo cunto de li cunti di G.B.Basile (contiene la versione originale della fiaba di Cenerentola) e Charles Perrault, con I racconti di Mamma Oca il Romanticismo, con i fratelli Grimm, che raccolgono il patrimonio di fiabe popolari raccontate nel loro paese Il Novecento, con Italo Calvino (che raccoglie fiabe popolari, in Fiabe italiane) e Gianni Rodari, che ne scrive di nuove ed originali
Le sue caratteristiche È un racconto orale Presenta elementi fantastici e meravigliosi Può avere uno scopo educativo e contenere un insegnamento Ha un intento rassicurante (E vissero a lungo felici e contenti…) È ambientata in un tempo lontano …in uno spazio indefinito e lontano Presenta personaggi e situazioni ricorrenti
Vladimir Propp: chi è costui? Uno dei più importanti studiosi del genere fiabesco La morfologia della fiaba (1928) è il suo libro più importante, in cui lo studioso ha analizzato moltissime fiabe popolari russe, individuando: personaggi ricorrenti, con ruoli fissi; azioni ricorrenti da essi compiute.
I RUOLI Eroe protagonista (cercatore, se deve compiere una missione, ritrovare qualcuno, o vittima, se subisce un torto) Aiutante dell’eroe: spesso dotato di poteri straordinari, lo aiuta nella sua missione Antagonista: si sa, è il «cattivo» della storia Il donatore: dona uno strumento magico al protagonista Il mandante: gli assegna un compito In ogni caso, i personaggi delle fiabe sono: TIPI
Le azioni, cioè le «Funzioni» L’allontanamento Il divieto Il tranello La connivenza Il conseguimento dello strumento magico La vittoria La punizione dell’antagonista Le nozze