Sulla pluralità degli ordinamenti giuridici Pluralità degli ordinamenti giuridici Relatività dei valori giuridici
Qualche esempio Astenersi dal mangiare carne di maiale è: - irrilevante per lo Stato italiano -doveroso per la religione ebraica Lo scioglimento del matrimonio è: -consentito nello Stato italiano -non consentito dalla Chiesa cattolica
Come si risolve il conflitto ? Per la scienza giuridica dommatica ciò che conta sono le valutazioni disposte dall’ordinamento dato. Problema: Quale ordinamento assumiamo come dato nell’individuazione delle norme del diritto pubblico italiano?
Il diritto pubblico ed il criterio di riconoscimento delle norme applicabili A) una domanda preliminare: che cos’è il diritto pubblico italiano? insieme delle norme che si applicano nei confronti del gruppo sociale organizzato che si trova nel territorio italiano (i cittadini italiani, ma non solo) e che trova il suo fondamento nella Carta costituzionale del 1948, la quale definisce i tratti essenziali dell’ordinamento giuridico dello Stato italiano
segue B) Quali sono le norme applicabili nei conflitti fra ordinamenti? quelle individuate dall’ordinamento giuridico dello Stato italiano sulla base della Carta costituzionale
Le possibili relazioni fra un ordinamento ed altro ordinamento distinto 1) l’ordinamento (statale) riconosce l’ordinamento separato come tale (altro da sé) Es.: -art.7 Cost. (Stato e Chiesa cattolica); -art.117 Cost. (Stato ed ordinamento comunitario); -Art. 10 Cost. (Stato ed ordinamento internazionale).
segue B) l’ordinamento (statale) riconosce l’altro ordinamento come soggetto di diritto (titolare di una sfera di autonomia) Es.: -il caso del partito politico, dotato di autonomia (art.49 Cost.) (lo statuto, i requisiti per le candidature; le cd “primarie”; il caso delle “espulsioni”) -Il caso di un’associazione sportiva (art. 18 Cost.) (il caso della federazione italiana gioco calcio) -Quali i limiti?
segue C) l’ordinamento (statale) ignora il diverso ordinamento o confligge con esso Es.: -un ordinamento malavitoso (in margine,la questione della mafia : è un ordinamento giuridico?)
Tipologie di rapporti fra ordinamenti A)Derivazione principio di prevalenza (fra ordinamento “originario” ed ordinamento “derivato”: es. Stato e Regione) B) Coordinazione tecnica del “rinvio” (fra ordinamenti “originari”: es. gli Stati; art.10 Cost.) C) Opposizione (fra ordinamenti originari)
Che cosa è lo Stato ? lo Stato come ordinamento giuridico originario territoriale a fini generali
La “nascita” dello Stato moderno la parola e la cosa Le origini storiche del concetto : il “Principe” di Machiavelli e la fortuna di un “nome” Le caratteristiche “storiche” del concetto: a) concentrazione del potere di comando legittimo nell’ambito di un territorio in capo ad un unico centro (superamento dell’esperienza feudale); b) la presenza di un’organizzazione amministrativa in cui opera una burocrazia professionale.
Una prima definizione empirica Stato = gruppo sociale indipendente, - a base territoriale fissa, -stabilmente ordinato attorno ad un centro di potere suo proprio - non dipende da alcun’altra autorità - si afferma – nell’ambito spaziale-temporale del gruppo – come superiore ad ogni altro potere.
L’attualità della questione Quando si è in presenza di un nuovo Stato? Un cenno alla questione dell’ISIS
Gli elementi costitutivi dello Stato A) la sovranità B)il territorio C)il popolo
A) la sovranità le varie accezioni della sovranità: a)potere supremo di comando (preminenza del potere statale su ogni altro potere e sua originarietà) (accezione “interna”) b) indipendenza dello Stato rispetto ad ogni altro Stato e sua “esclusività”(accezione “esterna”)
Problema : chi è il titolare ultimo della “sovranità”? 1) la sovranità della persona giuridica statale 2) la sovranità della Nazione 3) la sovranità popolare
La teoria della sovranità della persona giuridica Stato lo Stato persona giuridica : ente a sé distinto dalla persona fisica del Re; rafforzamento delle nuove identità nazionali l’esempio dello Statuto Albertino : la “sovranità indecisa” fra il Re ed il popolo le criticità
La teoria della sovranita’ nazionale la sovranità della Nazione (dopo la Rivoluzione francese) chi è la “Nazione”? La sovranità appartiene alla Nazione da cui emanano tutti i poteri (art. 3 Dichiaraz. Dir uomo e cittadino) (la Nazione come entità collettiva omogenea ; superamento dell’assolutismo regio e della divisione della comunità in “ordini” o “ceti”) Le criticità
La teoria della sovranita’ popolare la sovranità popolare come volontà “generale” del popolo sovrano (Rousseau) sovranità popolare e “democrazia diretta” Le criticità
Le nuove tendenze della sovranità la crisi della nozione tradizionale della sovranità: la perdita della sua assolutezza 1) sovranità popolare e sistema rappresentativo 2) sovranità popolare e Costituzioni rigide 3) sovranità ed organizzazioni internazionale ( e Unione europea) (artt.11 e 117 Cost.)
Segue : 1) sovranità popolare e sistema rappresentativo Le funzioni principali dello Stato, nelle quali si esprime la sovranità, sono affidate ad organi dello Stato (parlamento, governo, Presidente della Repubblica) cui sono preposti soggetti scelti, direttamente o indirettamente, dal popolo attraverso libere e periodiche elezioni. Es.: diritto di voto (art.48 Cost.)
Segue : 2) sovranità popolare e Costituzioni rigide Costituzione (modernamente intesa): Legge fondamentale, superiore a tutte le altre leggi, contenuta in un documento solenne contenente i principi-cardine dell’organizzazione sociale e della sua forma istituzionale, nonché i grandi obiettivi perseguiti attraverso quei principi (quasi sempre all’esito di un processo rivoluzionario) (es.: la Costituzione americana; l’art.1 della Costituzione italiana) Il sistema dei limiti ed i principi previsti dalla Costituzione (garanzia delle minoranze e tutela dei diritti fondamentali):prevalgono sulla volontà di chi detiene il potere politico
Segue: sovranità popolare e Costituzioni rigide Costituzione “rigida”: È legge “superiore” che non può essere modificata da normali leggi (le leggi “ordinarie”). Il rispetto di tali Costituzioni è quasi sempre garantito dall’opera di giudici. La eventuale modifica di parti di tali Costituzioni può avvenire solo attraverso procedimenti particolarmente gravosi ed entro limiti stabiliti dalle stesse Costituzioni.
Segue: 2) sovranità popolare e Costituzioni rigide L’esempio italiano: -art.1 Cost.: “(…) la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”; -art.138 Cost.: procedimento di revisione costituzionale; -art.139 Cost. : (…) “la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale”; -Art.134 Cost.: competenze della Corte costituzionale
Segue : 2) sovranità popolare e Costituzioni rigide Dalla sovranità popolare alla sovranità della Costituzione?
Segue: sovranità popolare ed organizzazione internazionale La moltiplicazione dei limiti alla cd “sovranità esterna” degli Stati: -le organizzazioni internazionali e la garanzia della pace e della giustizia fra le nazioni (l’istituzione dell’ONU); -le organizzazioni sovranazionali (in specie in relazione all’Unione europea : dal 1951 ad oggi)
Segue: sovranità popolare ed organizzazioni internazionali : l’esempio italiano l’art.11 Cost.: “l’Italia (…) consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni; l’art.117 Cost.: “la potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario ed agli obblighi internazionali”
Sovranità popolare ed organizzazioni internazionali: l’integrazione europea La cessione delle quote di sovranità all’Unione europea “Governo” della moneta (moneta unica) sovranità Poteri normativi (regolamenti, norme ad effetto diretto)
B) il territorio Coessenzialità del territorio allo Stato Territorio come criterio di delimitazione della competenza di ciascun ordinamento statale e quindi della sovranità dello stesso (terraferma; mare territoriale; piattaforma continentale) I riferimenti al territorio nella Costituzione italiana: -artt.1e 5 : riguardano anche il territorio? -artt. 16 e 120 : la libera circolazione “sul territorio”
Lo Stato e gli altri enti territoriali l’art.114 e gli altri enti territoriali Regioni, Comuni, Province, Città metropolitane : sono enti necessari? (la riforma delle Province: in vista dell’abolizione?) - il legame tra comunità e territorio : le modifiche delle circoscrizioni comunali, provinciali o regionali (artt.132 e 133 Cost.)
Territorio e sovranità Unione europea e creazione di uno “spazio senza frontiere interne” (in margine alle quattro libertà di circolazione delle persone, delle merci, dei servizi, dei capitali) il territorio della Comunità Europea dal 1° gennaio 1993 sino ad oggi si è espanso
Qualche esempio Il caso del sig. Kraus : può fare uso di un diploma postuniversitario rilasciato in uno Stato membro diverso dal proprio senza preventiva autorizzazione? Sulla libertà di circolazione delle persone il caso del sig. Cowan: può ottenere la riparazione del danno (indennizzo) subìto a seguito di un’aggressione sul territorio di un altro Stato membro? Sulla divieto di discriminazione in base alla nazionalità e libertà di circolazione dei servizi Il caso del liquore Cassis de Dijon : può un’azienda importare un liquore prodotto in altro Stato membro, in difformità rispetto a quanto previsto nel proprio Stato, senza che sussistano “interessi generali” (tutela della salute, controllo fiscale, lealtà nel traffico delle merci), idonei a giustificare un divieto di importazione? Sulla libera circolazione delle merci
C) il popolo Gruppo politico come gruppo a fini generali che risiede entro un certo spazio Popolo ≠ popolazione (apolidi e stranieri) Popolo≠ nazione Definizione: Coloro che sono sottoposti in modo permanente, necessario e generale ad un potere tendenzialmente non limitato (a determinati fini o rapporti) ed esclusivo Popolo dello Stato = cittadini
La cittadinanza condizione per l’esercizio dei diritti connessi alla titolarità della sovranità da parte del popolo (es.: diritti politici) e fondamento dei doveri costituzionali (es.: difesa della Patria, dovere di contribuzione)
Di alcuni problemi A) la “cittadinanza europea” (dopo il Trattato di Lisbona): recepimento della Carta di Nizza Lo “status” di cittadino europeo Entro l'ordinamento di altri Stati membri UE: Libertà di circolazione e di soggiorno di ogni cittadino europeo nel territorio di uno Stato membro (art. 21 TFUE). Diritto di voto attivo e passivo nelle elezioni comunali nello Stato membro in cui risiede, alla pari dei cittadini di tale Stato (art. 22 TFUE), e nelle elezioni europee. Diritto di petizione davanti al Parlamento Europeo
Segue : di alcuni problemi Entro l'ordinamento internazionale: Tutela diplomatica e consolare nei paesi extra-europei nei quali il suo Stato non è rappresentato da parte delle autorità degli altri Stati membri (art. 23 TFUE). Entro la sfera dell'ordinamento comunitario: Diritto di petizione al Parlamento europeo (art. 24 c. 2 TFUE). Diritto di rivolgersi al mediatore europeo (art. 24 c. 3 TFUE). Diritto di scrivere alle istituzioni e ad alcuni organi comunitari in una delle lingue ufficiali della stessa e di ricevere risposta nella stessa lingua (art. 24 c. 4 TFUE).
La condizione giuridica dello straniero nella Costituzione italiana società multiculturali e diritti degli stranieri (art.10 Cost.) Es.: il diritto all’assistenza ed alle prestazioni previdenziali degli stranieri I diritti di “tutti”: artt. 2, 19, 21, 22, 24, 25, 32 e 34 I diritti dei “cittadini”: artt.3, 16, 17, 18, 38, ed artt.48-54
Alcune nozioni-base STATO-ORDINAMENTO STATO-COMUNITA’: l’organizzazione della società, che si compone di varie formazioni sociali STATO-PERSONA : l’organizzazione del potere pubblico (Stato-apparato, Stato-ente) Gli “enti pubblici” Apparati costituiti dalle comunità, con propri fini, riconosciuti come persone giuridiche o soggetti giuridici
L’organizzazione dello Stato Alcuni presupposti: l’interesse pubblico; la potestà pubblica UFFICI: unità di “base” della struttura organizzativa ORGANI: uffici idonei ad esprimere all’esterno la volontà dell’ente
Organi dello Stato Individuali ( es.: il P.d.R.) Collegiali ( es.: la Corte costituzionale) Organi Complessi ( es.: il Consiglio dei ministri)
Organi dell’ente Stato Centrali (es.:Ministero) Organi Periferici (es.: Prefettura)
Organi dello Stato burocratici Organi rappresentativi
GLI ORGANI COSTITUZIONALI In posizione di parità ed indipendenza Elementi necessari dello Stato Elementi indefettibili dello Stato Il loro fondamento è in Costituzione