Psicologia dell’età evolutiva ISIS EUROPA Prof.ssa Annamaria Caputo LO SVILUPPO FISICO-MOTORIO LA PERCEZIONE.

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Psicologia dell’età evolutiva ISIS EUROPA Prof.ssa Annamaria Caputo LO SVILUPPO FISICO-MOTORIO LA PERCEZIONE

PRIMA INFANZIA 0-2 anni IL NEONATO MOVIMENTI RIFLESSI (reazioni spontanee in un neonato sano) RIFLESSO DI MORO (abbraccio) RIFLESSO DI DEGLUTIZIONE E DI SUZIONE RIFLESSO DI PRENSIONE (chiusura della mano) RIFLESSO DI ROTAZIONE DEL CAPO RIFLESSO DI BABINSKI (piede)

I ritmi del neonato IL SONNO Nelle prime settimane dorme il doppio dell’adulto, con molti intervalli Piano piano dorme di meno fino ad arrivare verso i 7-8 mesi quando dorme l’intera notte con riposini durante il giorno LA VEGLIA ATTIVA E TRANQUILLA AGITATA IL PIANTO Per fame (comincia piano poi aumenta sempre di più) Per dolore (inizia con uno strillo acuto e con un successivo momento di apnea) Per disagio (sempre la stessa tonalità)

SVILUPPO FISICO-MOTORIO DIREZIONE CEFALO-CAUDALE (dalla testa alle estremità) DIREZIONE PROSSIMO DISTALE (dal centro alla periferia) MOTRICITA’ GROSSOLANA (coinvolge i grandi muscoli del collo, schiena e arti) MOTRICITA’ FINE (coinvolge i piccoli muscoli)

SVILUPPO PERCETTIVO LA PERCEZIONE E’ LA CAPACITA’ DI REGISTRARE INFORMAZIONI ATTRAVERSO I CINQUE SENSI RAPPRESENTA, INSIEME AL MOVIMENTO, IL CANALE ATTRAVERSO CUI IL BAMBINO INIZIA A CONOSCERE ED AD ESPLORARE IL MONDO

PERCEZIONE VISIVA ACUITA’ VISIVA (la capacità dell’occhio di risolvere e percepire dettagli fini di un oggetto) molto scarsa, per cui il neonato non vede i particolari. Migliora verso gli otto mesi ACCOMODAMENTO VISIVO Non riesce a mettere a fuoco gli oggetti MOVIMENTO DELL’OCCHIO Non riesce a seguire la traiettoria dell’oggetto VISIONE BINOCULARE. Non riesce a coordinare i due occhi per vedere un’immagine in 3D COLORI Dai primi mesi distingue i colori, preferendo il blu ed il rosso Preferisce rivolgere la sua attenzione al volto umano, che gli permette l’attaccamento con la figura materna con la quale stabilisce subito una relazione

PERCEZIONE UDITIVA L’APPARATO UDITIVO E’ GIA’ FUNZIONALE DALLA NASCITA E SI DIFFRENZIA DALL’ADULTO SOLO PER LE DIMENSIONI Il neonato è in grado di distinguere gli stimoli verbali da quelli musicali Localizzare il suono nello spazio volgendo gli occhi verso la sorgente sonora Distingue l’intensità dei suoni Distingue la voce umana dagli altri suoni PERCEZIONE OLFATTIVA E GUSTATIVA L’APPARATO OLFATTIVO RAGGIUNGE IL SUO COMPLETO SVILUPPO GIÀ NELLA FASE FETALE Il neonato preferisce gli odori gradevoli e i sapori dolci a quelli salati, aspri o amari e reagisce con una smorfia quando il sapore o l’odore sono sgradevoli PERCEZIONE TATTILE LA SENSIBILITA’ TETTILE E’ MOLTO SVILUPPATA: i bambini sanno distinguere molto presto stimoli tattili, prediligendo oggetti morbidi e maneggevoli