“Tu chiamale se vuoi….. VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio 2008 LA BANCA DATI VIBRAZIONI ISPESL E IL PROGETTO DEL PORTALE ITALIANO DELLE VIBRAZIONI Pietro Nataletti.

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D.Lgs. 81/ Titolo VIII - Capo III PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A VIBRAZIONI.
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“Tu chiamale se vuoi….. VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio 2008 LA BANCA DATI VIBRAZIONI ISPESL E IL PROGETTO DEL PORTALE ITALIANO DELLE VIBRAZIONI Pietro Nataletti Coordinatore Laboratorio Agenti Fisici Dipartimento Igiene del Lavoro ISPESL

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio D.Lgs. 81/08 Articolo 202 (Valutazione dei rischi) 2.Il livello di esposizione alle vibrazioni può essere valutato mediante l’osservazione delle condizioni di lavoro specifiche e il riferimento ad appropriate informazioni sulla probabile entità delle vibrazioni per le attrezzature o i tipi di attrezzature nelle particolari condizioni di uso reperibili presso banche dati dell'ISPESL o delle regioni o, in loro assenza, dalle informazioni fornite in materia dal costruttore delle attrezzature. Questa operazione va distinta dalla misurazione, che richiede l’impiego di attrezzature specifiche e di una metodologia appropriata e che resta comunque il metodo di riferimento.

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio La prima banca dati europea Nasce nell’ambito del progetto europeo VINET (Vibration Injury Network ), tramite l’apporto di diversi partners tra cui l’ISPESL e la Az. USL 7 di Siena. Oggi è consultabile presso il sito dell’Università di Umeå (Svezia) all’indirizzo:

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Caratteristiche della banca dati ISPESL Facilità di accesso (lingua e software) Facilità di accesso (lingua e software) Rilevazione dei dati in campo secondo protocolli rigorosi Rilevazione dei dati in campo secondo protocolli rigorosi Controllo di qualità dei dati immessi Controllo di qualità dei dati immessi Aggiornamento periodico Aggiornamento periodico Rispondenza al mercato italiano Rispondenza al mercato italiano

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Prima versione della banca dati cartacea 2001

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Seconda versione della banca dati CD Rom 2004

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Attuale versione della banca dati internet

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Attuale versione della banca dati  Pubblicata su internet il in ottemperanza al D.Lgs. 187/05, ultimo aggiornamento maggio 2008, contiene: guida all’utilizzo della Banca Dati dati di esposizione (HAV e WBV), rilevati sul campo e di certificazione forniti dai costruttori, su più di 900 attrezzi e più di 400 macchine dati tecnici (foto, peso, potenza, alimentazione, condizioni di misura, …)  Aggiornata periodicamente tramite nuovi dati forniti da Enti e Associazioni sulla base di accordi di collaborazione

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Attuali partners  ASSTRA ( Associazione Trasporti )  CNCPT ( Coordinamento Nazionale Comitati Paritetici Territoriali per l’edilizia )  ANGOPI ( Associazione Nazionale Gruppi Ormeggiatori Battellieri Italiani )  Confartigianato Venezia  INAIL – Direzione Regionale Lazio  Università della Tuscia  Az. USL Modena

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Attuale versione della banca dati  In italiano e in inglese, nei primi 2 anni di vita è stata consultata da più di utenti!  Con i dati in arrivo dal CNCPT (circa 2000 dati HAV e WBV provenienti dai cantieri edili italiani) diventerà la più grossa banca dati vibrazioni esistente al mondo!

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Esempio di elenco di attrezzature

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Esempio di scheda tecnica di un utensile

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Esempio di corretto utilizzo dei dati dichiarati

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Come si usa la banca dati?  Dato un certo attrezzo/macchina presente in azienda (tipo, marca, modello, utensile,…) si verifica la presenza nella banca dati dei relativi valori di certificazione e/o di esposizione sul campo.  Si prende a quel punto il valore più alto dell’accelerazione (metodo cautelativo).  In caso di assenza dei valori relativi alla propria macchina/attrezzatura si può utilizzare il dato relativo ad un esemplare simile: si tratta di stima e non di valutazione del rischio ex art. 202 D.Lgs. 81/08. In questo caso occorre ricorrere alla misura!

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Il progetto del Portale Italiano delle Vibrazioni Serve un’unica banca dati tra ISPESL e regioni per evitare duplicazioni Serve un’unica banca dati tra ISPESL e regioni per evitare duplicazioni Servono nuovi partner per fare più misure su più attrezzi e più veicoli. Servono nuovi partner per fare più misure su più attrezzi e più veicoli. Servono le ditte costruttrici per comunicare i dati di emissione (conviene anche a loro). Servono le ditte costruttrici per comunicare i dati di emissione (conviene anche a loro). Serve un criterio accettato di determinazione dell’affidabilità delle misure dei nuovi partner. Serve un criterio accettato di determinazione dell’affidabilità delle misure dei nuovi partner.

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Il progetto del Portale Italiano delle Vibrazioni Obiettivi Realizzare a livello nazionale, tra gli unici soggetti legalmente autorizzati (ISPESL e regioni), un portale delle Banche Dati Vibrazioni caratterizzato da elevata certezza sugli standard di qualità dei dati presenti, da qualificate ma semplici modalità di arricchimento di esperienze provenienti da diverse parti, di facile consultazione e aggiornato con regolarità.

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Il progetto del Portale Italiano delle Vibrazioni Fase 1 Approvazione del progetto da parte degli Enti (fatto) Approvazione del progetto da parte degli Enti (fatto) Sottoscrizione di un protocollo di intesa che preveda l’allocazione delle risorse umane e finanziare necessarie Sottoscrizione di un protocollo di intesa che preveda l’allocazione delle risorse umane e finanziare necessarie Nomina di un Comitato Tecnico Scientifico e di un Comitato di Gestione Nomina di un Comitato Tecnico Scientifico e di un Comitato di Gestione

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Il progetto del Portale Italiano delle Vibrazioni Fase 2 Realizzazione del portale con un’architettura ben definita (banca dati vibrazioni, banca dati normativa, banca dati scientifica, link utili, FAQ, …) Realizzazione del portale con un’architettura ben definita (banca dati vibrazioni, banca dati normativa, banca dati scientifica, link utili, FAQ, …) Campagna di informazione sul portale Campagna di informazione sul portale Verifica annuale del rispetto dello stato di attuazione del progetto con relazione del CTS agli Enti Verifica annuale del rispetto dello stato di attuazione del progetto con relazione del CTS agli Enti

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Le banche dati agenti fisici per il Testo Unico Il ministero della Salute ha approvato un progetto CCM, affidato all’ISPESL e alle regioni, per la realizzazione entro il 2010 di banche dati su tutti gli agenti fisici previsti dal D.Lgs. 81/08 (rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche), per supportare la valutazione del rischio e gli interventi di prevenzione.

“Tu chiamale se vuoi…..VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio Grazie per l’attenzione !