Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Attività di recupero e di sostegno
Advertisements

“condotta” e “competenze di cittadinanza”
Conferenze di servizio con i D.S. Lazio sett.- ott. 2007
Profilo Educativo Culturale Professionale
Decreto ministeriale n. 5
Il primo ciclo.
Il futuro della scuola Assago, 17 ottobre Legge N.133, già Decreto Legge n.112 del Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,la.
Commissione Innovazione-Valutazione Riforma Gelmini La valutazione decimale e altro A cura Funzione Strumentale Antonia Tordella.
PER ATTUARE LA LEGGE 133 SUCCESSIVAMENTE IL MINISTERO HA EMANATO IL DECRETO 137/08 CONVERTITO IN LEGGE IL 29 OTTOBRE 2008 COSA DICE ?
L a scuola può svolgere efficacemente la sua funzione educativa in sinergia con il territorio, gli studenti e i loro genitori, ciascuno secondo i rispettivi.
Schema di regolamento del 13/03/09 norme vigenti per la valutazione
Gruppo 1 Valutazione della relazione insegnamento apprendimento
Orientamenti nazionali
CONFERENZA SERVIZIO DIRIGENTI SCOLASTICI INFANZIA E PRIMO CICLO ROMA 25 SETTEMBRE 2007.
DECRETO-LEGGE 1 settembre 2008, n. 137 Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università (G.U. n. 204 del ) INDIETRO.
ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009 O.M. 40 del 8 aprile 2009
I provvedimenti legislativi in materia scolastica
Rafforzare il ruolo delle famiglie Valorizzare la professionalità dei docenti Recepire le attese degli alunni LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53.
Formazione Riforma Ufficio scolastico regionale Lazio Piano Regionale a supporto dellattuazione della Riforma Incontri con i Dirigenti scolastici Roma,
Conferenza servizio D.L 137/2008 DECRETO-LEGGE DECRETO-LEGGE 1 settembre 2008, n. 137 Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università
Istituto Comprensivo GESSATE
Criteri e parametri per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche (CdM 18/12/008) 1. tra 500 e 900 unità 2. limite massimo di 900 alunni non si.
La valutazione Schema di regolamento per il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e per ulteriori modalità applicative dellarticolo.
La valutazione del comportamento
Assetto ordinamentale Schema di regolamento recante Revisione dellassetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dellinfanzia e del primo.
Formazione Riforma - seminario USR Ufficio scolastico regionale Lazio Seminario di approfondimento sulle tematiche connesse con lattuazione del D.L.59/2004.
PIANO OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO DI OTRICOLI E CALVI.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Scuola Primaria BOIFAVA.
Criteri didattico - metodologici per l'organizzazione
Scuola Primaria Elio de Morpurgo Organizzazione didattica
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
In applicazione della legge 169 del 30 ottobre 2008
FIDAE - Regione Emilia Romagna Seminario regionale su VALUTARE nella scuola oggi Le novità in campo valutativo. Indicazioni operative Piero Cattaneo Scuola.
…A proposito del decreto-legge 137 sulla scuola
La riforma del sistema scolastico I ciclo
SOS ISCRIZIONI Le scelte dei genitori in occasione delle iscrizioni alle scuole dell infanzia, elementari e medie quest anno saranno decisive per garantire.
PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA per l’anno scolastico 2013/14
Regolamento valutazione
D.P.R. 20 marzo 2009 n. 89 Art. 2. Scuola dell'infanzia
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE: PROPOSTE
Vi danno il benvenuto Prof. ssa Maria Evelina Megale

Andiamo alla scuola primaria
STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI
LIBERTA’ di SCELTA EDUCATIVA delle famiglie
LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53 Recepire le attese degli alunni
Isp. Marco Riva Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale Via Ostiense 131/L.
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
LEGISLAZIONE SPECIALE Dott.ssa Angela Fiorillo. Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge – quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle.
LA SCELTA DELLA SCUOLA QUALE TIPO DI SCUOLA? QUALE INDIRIZZO DI STUDIO? IN QUALE ISTITUTO ISCRIVERSI?
Incontro di presentazione delle scuole del Circolo Didattico “A.Scarpa”
ISTITUTO COMPRENSIVO “N. Fiorentino” Montalbano Jonico Iscrizioni a.s. 2012/2013.
ISTITUTO COMPRENSIVO “LA GIUSTINIANA” SCUOLA PRIMARIA Segreteria e Presidenza:Via Giuseppe Silla, 3 - Roma ' – /
IC “GOZZI-OLIVETTI” PRIMARIA
Interventi formativi per gli alunni e Piano di miglioramento A.S. 2015/2016 Progetto di recupero/allineamento su classi “aperte” Redazione a cura della.
Istituto Comprensivo di via Anna Botto
Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado
SCUOLA PRIMARIA ISCRIZIONI I genitori: iscrivono alla prima classe della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre.
Bisogni educativi speciale e disabilità
Legge 107 /2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Alunni con bisogni educativi speciali 1 CTI AMBITO 1 INCONTRI A TEMA REFERENTI ISTITUTI COMPRENSIVI.
Istituto Comprensivo GESSATE
Art. 2 decreto legge 137 ( legge 160) :Valutazione degli studenti 1. Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno.
La certificazione delle competenze aggiunge informazioni utili in senso qualitativo al documento di valutazione degli apprendimenti, poiché descrive i.
Diritti e doveri degli studenti Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 9.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL 1°CICLO DI ISTRUZIONE anno scolastico 2015/16 NORMATIVA DI RIFERIMENTO NOTA MINISTERIALE 3587 DEL 3/06/2014 D.P.R. 122/2009.
Regolamento d’Istituto Divieti e sanzioni. Rispetto delle regole Tutti i componenti della comunità scolastica hanno il dovere del reciproco rispetto e.
LA SCELTA DELLA SCUOLA QUALE INDIRIZZO DI STUDIO? IN QUALE ISTITUTO ISCRIVERSI?
Diritti e doveri degli studenti Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 7.
Transcript della presentazione:

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 1 Novità normative per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado a.s. 2009/2010 Incontro con i genitori USP di Bergamo Sportello genitori per genitori Ufficio Scolastico Provinciale. Via Pradello 12, Bergamo. Tel. Sportello Genitori per Genitori. Via Pradello 12, Bergamo. Tel.

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 2 Cenni Storici (1/2) Decreti Interministeriali 173 e 174 dell’8/5/96 rideterminazione rapporti medi alunni/classi – determinazione organici Decreto Interministeriale 176 del 15/3/97 riorganizzazione rete scolastica 1998 – D.P.R. 233 del 18/6/1998 regolamento per il dimensionamento rete scolastica 2003 – Legge 53 del 28/3/03 delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione 2004 – D.L.vo 59 del 19/2/04 definizione norme generali scuola dell’infanzia e primo ciclo di istruzione

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 3 Cenni Storici (2/2) 2008 – Legge Finanziaria n.133 del 6/8/08 art. 64 adozione di interventi e misure per l’incremento del rapporto alunni/docenti 2008 – Legge 169 del 30/10/08 obiettivi per la razionalizzazione di cui all’art. 64 Legge 133/ – Schemi di regolamenti attuativi Legge – Circ.Min. n. 4 del 15/1/09 disposizioni riguardanti le iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 4 Scuola dell’infanzia  Orario base: 40 ore, prolungabile fino a 50 (con anticipi e posticipi)  Possibilità di scegliere l'orario antimeridiano  Possibilità di accogliere le iscrizioni dei bambini che compiono i tre anni di età entro aprile, dando la precedenza ai bambini più grandi

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 5 Articolazione Oraria Settimanale Scuola Primaria Modelli Base (a scelta) Modelli a richiesta: che la scuola potrà attivare in base all’organico disponibile 24 ore27 ore 40 ore30 ore tempo pieno con attività opzionali facoltative gestiti dai docenti della scuola servizio mensa tempo pieno Tutti i modelli organizzativi sono sempre e comunque gestiti dai docenti della scuola Non è previsto il ricorso a cooperative o risorse esterne per garantire l’orario scolastico Il servizio mensa è assistito dalla presenza dei docenti della classe Il tempo pieno è confermato almeno nel numero delle classi funzionanti nel 2008/2009

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 6 Articolazione Oraria Settimanale Scuola Secondaria di I grado Orario settimanale Attuale Orario settimanale Previsto Tempo normale 30 ore Tempo prolungato 40 ore 36 ore elevate fino a 40 su richiesta maggioritaria delle famiglie

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 7 ANNI SCOL.ALUNNICLASSIPOSTIRAPP. AL/POSTIRAPP. AL/CLASSIRAPP. NAZ ,6625, ,6425, ,4025, ,2824, ,3425,38 ANNI SCOL.ALUNNICLASSIPOSTIRAPP. AL/POSTIRAPP. AL/CLASSIRAPP. NAZ ,3218, ,6218, ,7118, ,8318, ,8718,9018,69 Dati relativi all’organico di diritto SCUOLA DELL’INFANZIA e PRIMARIA

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 8 ANNI SCOL.ALUNNICLASSIPOSTIRAPP. AL/POSTIRAPP. AL/CLASSIRAPP. NAZ ,3321, ,3621, ,3520, ,9121, ,2721,45 20,97 ANNI SCOL.ALUNNICLASSIPOSTIRAPP. AL/POSTIRAPP. AL/CLASSIRAPP. NAZ ,9122, ,1022, ,1722, ,2422, ,4323,1121,59 SCUOLA SECONDARIA I GRADO e SECONDARIA II GRADO Dati relativi all’organico di diritto

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 9 Riferimenti normativi DPR 275/99 Legge 30 ottobre 2008, n. 169 (conversione del dl 1/9/2008, n. 137) Circolare MIUR 15 gennaio 2009, n. 4 Decreto ministeriale 16 gennaio 2009, n. 5 Circolare MIUR 23 gennaio 2009, n. 10 Schema di regolamento per il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni…..

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 10 Valutazione del rendimento (art. 3 L. 169/2008) La valutazione periodica e finale del rendimento degli studenti avviene con l’attribuzione di un voto numerico espresso in decimi (in aggiunta il giudizio analitico per la scuola primaria).

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 11 Valutazione del rendimento (art. 3 L. 169/2008) Nella scuola primaria la non ammissione all’anno successivo viene decisa all’unanimità in casi eccezionali e motivati. Nella scuola secondaria di 1° grado, l’ammissione all’anno successivo o all’esame viene decisa a maggioranza (sei in ciascuna disciplina o gruppo di discipline)

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 12 Valutazione del comportamento art. 2 D.M. 5/2009 Si conferma la valutazione del comportamento degli alunni della scuola primaria con giudizio sintetico o analitico. Il comportamento degli studenti nella scuola secondaria di 1° grado e 2° grado viene valutato con l’attribuzione di un voto numerico espresso in decimi. La valutazione è attribuita collegialmente dal Cdc e concorre alla valutazione complessiva dello studente.

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 13 Se inferiore ai sei decimi, comporta la non ammissione all’anno successivo o all’esame finale. Si applica nel caso di: “comportamenti di particolare gravità” mancata dimostrazione di “apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento” Valutazione del comportamento art. 4 D.M. 5/2009

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 14 L’ASPETTO EDUCATIVO AL CENTRO Non gli aspetti sanzionatori, ma l’aspetto educativo è al centro della recente normativa. Le sanzioni hanno senso solo se inserite in un valido progetto educativo-formativo Al centro vi è il Patto Educativo di Corresponsabilità DPR 235/2007 confermato dalla L. 169/2008 art. 2 condiviso da scuola, studente, famiglia Ricerca costante del dialogo

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 15 NON ESCLUSIONE MA INCLUSIONE – RECUPERO - RESPONSABILIZZAZIONE Per lo studente responsabile di gravi violazioni della civile convivenza a scuola saranno attivati percorsi di recupero finalizzati a: Presa di coscienza del proprio comportamento Assunzione di responsabilità Adesione a valori quali:  Partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola  Impegno costante  Rispetto del prossimo  Solidarietà, collaborazione, gratuità  Attenzione alle fragilità  Convivenza civile e cittadinanza attiva  Interesse per altri popoli e culture

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 16 ATTENTA VALUTAZIONE Nell’ottica dell’attenzione all’aspetto educativo- formativo, del recupero, della ricerca costante del dialogo, il riferimento alle sanzioni presuppone:  Attenta valutazione di fatti e situazioni  Corretto e rigoroso accertamento delle responsabilità Le sanzioni ispirate a tre principi: A - gradualità B - temporaneità C - riparazione del danno Sospensione solo per comportamenti gravi: fino a 15 giorni (Consiglio di classe), oltre i 15 giorni (Consiglio d’istituto). La scuola deve promuovere un percorso per l’inclusione, la responsabilizzazione, il recupero, in collaborazione con famiglie ed eventualmente con servizi sociali e autorità giudiziaria Solo per situazioni-episodi particolarmente gravi di violenza, vandalismo, bullismo, prevaricazione verso docenti e non docenti: allontanamento fino al termine dell’a.s. e possibile esclusione dallo scrutinio finale o non ammissione all’esame di stato

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 17 Alunni con cittadinanza non italiana – Scuola primaria Criticità:  soppressione ore compresenza  progetti assegnati in organico di fatto Risorse certe:  fondi ARFPI (aree a rischio forte processo immigratorio)  fondi L. 440  economie interne sull’organico Prospettive: si cerca di mantenere la situazione attuale

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 18 Alunni con cittadinanza non italiana Scuola secondaria di primo grado Risorse disponibili per progetti “Scuole Aperte” ed eventuali risorse liberate per il potenziamento dell’inglese

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 19 Valutazione del rendimento alunni di lingua nativa non italiana (art. 11 comma 2 schema reg.) Per gli alunni di lingua nativa non italiana che si trovino nel primo anno di scolarizzazione…. la valutazione periodica e finale mira a verificare soprattutto la conoscenza della lingua italiana e considera il livello di partenza dell’alunno, il processo di conoscenza, la motivazione, l’impegno e le sue potenzialità di apprendimento

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 20 Integrazione alunni disabili iscrizioni istituti superiori

Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Incontro con i genitori – 29 gennaio 2009 Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo 21 Integrazione alunni disabili Orientamento FINALITA’: costruzione del Progetto di vita della persona in situazione di disabilità RETE: Scuola – Famiglia – UONPIA – Territorio TEMPI: II quadrimestre classe seconda della scuola secondaria di 1° grado