XXXIV CONGRESSO NAZIONALE LA NUTRIZIONE UMANA OGGI TRA TECNOLOGIA E PREVENZIONE 8-10 novembre 2006 Hotel Le Conchiglie, Riccione (Rimini)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Una definizione L’educazione terapeutica:
Advertisements

"a scuola di stili di vita"
LA PROGETTAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
Asse dei linguaggi Comunicazione nella madrelingua
Il SIAN e le Fattorie Didattiche
VII Congresso Nazionale PROMUOVERE BENESSERE CON PERSONE GRUPPI COMUNITÀ Cesena, Settembre 2006 PROGETTO REGIONALE PILOTA PER LA PROMOZIONE DELLA.
Il profilo di salute del Piemonte
ValutaPASSI Gruppo Tecnico PASSI Nazionale Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (ISS) Incontro Coordinamento Nazionale,
Piani regionali di prevenzione il sostegno del Cnesps 17 dicembre 2009.
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
Strumenti e metodo per l’analisi dei bisogni
La Prevenzione Cardiovascolare nella Pratica Clinica Diffusione dei contenuti della III Conferenza La Prevenzione Cardiovascolare nella Pratica Clinica.
Le Raccomandazioni Informare e sensibilizzare la popolazione Informare e sensibilizzare la popolazione Attivare organiche azioni di comunità Attivare organiche.
Nuove tendenze nel lavoro
Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi
Università della Calabria
Angela Piu, Progettare e valutare, Monolite Editrice, Roma, 2005 pp
Dott.ssa N. Fascella Dott.ssa G.Cinà
È quasi impossibile misurare l’efficacia di un sistema produttivo se i suoi obiettivi non sono stati chiaramente definiti… (J.J.Guilbert 1988)
FORMAZIONE E PARTECIPAZIONE
STILI DI VITA E PREVENZIONE
Linee Guida EaS Viterbo, 5 giugno 2003 Gianfranco Tarsitani Università La Sapienza.
IL CURRICOLO Rita Minello scelte dai testi di F. Tessaro.
EDUCAZIONE SANITARIA Edea Perata.
IGEA - IGIENE EPIDEMIOLOGIA PROFILASSI EDUCAZIONE SANITARIA.
Screening. Il termine screening, è un anglicismo utilizzato in medicina, per indicare una strategia (protocollo) di indagini diagnostiche, utilizzate.
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
A scuola di sicurezza Giuliana Rocca ASL Bergamo
La leadership nella costruzione di comunita di apprendimento Riccione, Maria do Carmo Clímaco.
Corso di formazione Sorveglianza e Prevenzione
NUOVO SISTEMA DI REMUNERAZIONE IL CASO DEI SERVIZI PER LE DIPENDENZE.
La valutazione In ingresso Sul processo di apprendimento (FORMATIVA)
Il SIAN e le Fattorie Didattiche
LA CULTURA DELLA VALUTAZIONE NEI PROGETTI ASSOCIATIVI
COMPETENZA SOCIALE LA COMPETENZA SOCIALE E LA CAPACITA DI RAGGIUNGERE OBIETTIVI PERSONALI NELLE INTERAZIONI SOCIALI E MANTENERE RELAZIONI POSITIVE CON.
Prof Gianluca Perseghin
LA SALUTE = UN CONCETTO DINAMICO
ANALISI DEL CONTESTO Caratteristiche socio/economiche Tasso di occupazione e disoccupazione Statistiche sul livello culturale della popolazione Presenza.
Promozione della salute
Percorso Formativo Comunicare la salute Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della salute (CNESPS)
I PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE Dott.ssa Simonetta Rizzo.
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
STRATEGIA 2020 Corso Base Parma 07/05/2013
La Valutazione formativa nei sistemi e-learning Presentazione teorica e pratica A cura di Anna Roma Settembre 2013.
SEI EDUCAZIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE
Competenze nel Biennio Unitario Una breve presentazione.
UCIIM-SICILIA LA VALUTAZIONE GIACOMO TIMPANARO.
LINEE GUIDA METODOLOGICHE
OBIETTIVO DEL CORSO Elaborare un programma educativo per la prevenzione delle Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) rivolto agli studenti delle scuole.
LA DIMENSIONE IMMATERIALE DEL CONTROLLO
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
Autovalutazione & Qualità
LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA
A cura di A. Augenti e M.Gabriella de Judicibus
La nuova visione nella collettività Mutamento di concezione Mutamento di concezione Consenso Bisogno di conoscenza Bisogno di salute.
TECNOLOGIE E DISABILITÀ Prof.ssa Floriana Falcinelli.
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
Seminario PASSI Indagine PASSI - Anno 2005 Il Rapporto dell’Area Vasta di Ancona  SITUAZIONE NUTRIZIONALE  ABITUDINI ALIMENTARI  PERCEZIONE DELLO STATO.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE
PROGETTO DIDATTICO Con il patrocinio del e del.
Esperienza di formazione nelle scuole professionali Media Valle del Tevere L. Sicilia,G. Luciani, M. Mazzanti- PSAL MVT L. Menichetti – ISIS “Salvatorelli”
Laboratorio Valutazione in Promozione della Salute 52° incontro Progetto “Bambini in movimento – esperienza/evoluzione nell’ASL 5” Laboratorio Valutazione.
SINU - XXXIV Congresso Nazionale Densità Energetica della Dieta Valeria del Balzo Istituto di Scienza dell’Alimentazione Università “La Sapienza”, Roma.
Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Piemonte Direzione Generale Regionale Regione Piemonte Assessorato.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
PREVENZIONE DELLA PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE. Cardiopatia ischemica uominidonne Vasculopatie cerebrali Mortalità per malattie del sistema circolatorio.
Laboratorio Valutazione in Promozione della Salute Torino, 20 ottobre 2005 Pillola Formativa Le fasi iniziali della progettazione in promozione della salute.
Transcript della presentazione:

XXXIV CONGRESSO NAZIONALE LA NUTRIZIONE UMANA OGGI TRA TECNOLOGIA E PREVENZIONE 8-10 novembre 2006 Hotel Le Conchiglie, Riccione (Rimini)

ATELIER CONGIUNTO SINU – AIES – CIPES L’educazione alla salute per la prevenzione dell’obesità

Valutare in educazione alla salute Gianfranco Tarsitani Presidente AIES-CIPES

Le fasi dell’ ES? Fase conoscitiva (rilevamento ed analisi dei bisogni) Fase di programmazione (definizione delle soluzioni appropriate e pianificazione del sistema di valutazione) Fase operativa (attuazione dell’intervento) Fase di valutazione (verifica dei risultati raggiunti)

Il bisogno sociosanitario PERCEPITO NON PERCEPITO INDOTTO NON ESPRESSO REALE oggettivo ESPRESSO soggettivo

Analisi dei problemi e dei bisogni – dati oggettivi Dati demografici Socio sanitari Di aggregazione Antropologici e culturali

Analisi dei problemi e dei bisogni – dati soggettivi Cultura e valori Concezione di salute e di malattia Cultura dominante Credenze e tabù Bisogni soggettivi espressi Ricerca dei bisogni non percepiti e inespressi Comprensione dei bisogni indotti

Analisi dei problemi e dei bisogni – dati comportamenti Identificazione dei comportamenti pericolosi Storia naturale della malattie prevalenti Diffusione dei fattori di rischio comportamentali Disagio giovanile Le povertà Componenti sociali e culturali Stili di vita

Cognitiva Attitudinale Operativa Le aree del bisogno educativo

Gli strumenti conoscitivi Dati oggettivi Dati correnti Bibliografia Parere di esperti Confronti Dati soggettivi Indagini mediante questionari Interviste a testimoni privilegiati

Analisi dei problemi e dei bisogni Sulla base dei dati sono definiti: Obiettivi generali di salute Obiettivi specifici educativi Soluzioni appropriate Sistemi di valutazione

Obiettivi di salute Raggiungimento di un più elevato stato di salute nella popolazione di riferimento, solitamente manifestato dalla modifica dei valori di indicatori epidemiologici (riduzione dei tassi di incidenza di malattia, di mortalità, ecc.)

Obiettivi educativi Conoscenze (obiettivi conoscitivi) Atteggiamenti (obiettivi attitudinali) Comportamenti corretti (obiettivi comportamentali)

Le aree degli obiettivi educativi Sapere Saper essere Saper fare

Settori di intervento che si intrecciano nelle diverse aree  aumentare la coscienza individuale relativamente all’area della salute  aumentare conoscenze  cambiare atteggiamenti e valori  rinforzare la capacità di decidere  cambiare comportamenti individuali e collettivi promuovere il benessere individuale e sociale

Caratteristiche degli obiettivi  scientifici  misurabili  valutabili  accettabili  adeguati  prioritari

Quali soluzioni appropriate? L’attuazione Informazione Educazione

Il processo di valutazione Il processo educativo deve conoscere la ferma e scientifica definizione della misura dei risultati e del raggiungimento degli obiettivi, ma deve anche possedere una dose di flessibilità attenta a valutare altri parametri, non sempre preordinabili, nello spirito di una verifica più ampia e “globale”

La spirale dell’educazione e della valutazione (J.J. Guilbert, 1981) ATTUAZIONE VALUTAZIONE ATTUAZIONE PROGRAMMA PIANIFICAZIONE VALUTAZIONE DEFINIZIONE OBIETTIVI DEFINIZIONE BISOGNI

La misura degli indicatori Caratteristiche degli indicatori Misurabilità Realizzabilità Osservabilità Precisione

I risultati attesi Definizione del livello di performance espresso con gli indicatori

Il processo di valutazione VALUTAZIONE DI PROCESSO VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE DI EFFICIENZA ATTIVITA’ EDUCATIVA RISORSE IMPIEGATE OBIETTIVI DI SALUTE OBIETTIVI EDUCATIVI COMPORTAMENTI ATTITUDINI CONOSCENZE

Come valutare? * Valutazione a priori (del progetto) Staff di progetto Confronti Letteratura Esperienza Autorizzativa Esperti

Come valutare? ** Valutazione di processo (in itinere) È incentrata sull’osservazione dell’intervento educativo e può essere basata su: Esperti Autori dell’intervento (educatori) Riceventi (di gradimento) Dati di adesione Valuta la coerenza col programma: Calendario degli eventi Dati di funzionamento

La ridefinizione degli obiettivi in itinere Obiettivi Attuazione Valutazione di processo

Come valutare? *** Valutazione di efficienza (risultati/risorse) Il programma proposto è stato realizzato nel migliore dei modi in termini di utilizzo delle risorse? Educatori Strutture e apparecchiature Costi generali e materiali di consumo

Come valutare? **** Valutazione di efficacia (risultati/obiettivi) Sono stati raggiunti gli obiettivi educativi e di salute prefissati? Il raggiungimento degli obiettivi educativi ha determinato in modo misurabile: Aumento di conoscenze Modifica di atteggiamenti Acquisizione di abilità Gli indicatori mostrano il superamento del livello di performance atteso?

Efficacia in Educazione alla Salute efficacia PER LA SALUTE riferita a criteri e raccomandazioni che l’evidenza scientifica ha dimostrato essere utili per il mantenimento del benessere e per la prevenzione di patologie rilevanti strategie, metodi didattici e di comunicazione educativa che la ricerca ha dimostrato essere più appropriati, cioè in grado di modificare in senso favorevole per la salute, le conoscenze, gli atteggiamenti e i comportamenti dei destinatari degli interventi efficacia EDUCATIVA

Come valutare? ***** Valutazione di pertinenza (risultati/bisogni) gli obiettivi educativi raggiunti hanno avuto riscontro in termini di soddisfazione dei bisogni, di riduzione dei fattori di rischio e in termini di salute?

Percorso educativo DI PROCESSO Risorse Obiettivi EFFICACIA EFFICIENZA Le valutazioni in ES Bisogno educativo EFFICIENZA PERTINENZA

Come si valuta? Questionari pre- post- Osservazioni Indicatori di salute Indicatori sociali Miglioramento comportamenti …

EDUCAZIONE NUTRIZIONALE (il ruolo dei SIAN) SORVEGLIANZA NUTRIZIONALE (Creazione di un flusso di informazioni sulle abitudini alimentari, sulla prevalenza dei problemi legati alla alimentazione, sulla loro distribuzione sul territorio nazionale e sulla loro evoluzione nel tempo)

INDICATORI  Indicatori di rischio dietetico: Variabili che definiscono la composizione della dieta e le caratteristiche dei consumi alimentari a livello di popolazione.  Indicatori antropometrici:Indice di massa corporea, composizione corporea ecc.  Indicatori di stato pre-clinico: Variabili di natura biochimica che consentono di delineare un quadro dello stato nutrizionale della popolazione.  Indicatori di esito: Variabili che definiscono lo stato di salute della popolazione attraverso la determinazione dei livelli di mortalità e morbosità.

Dalla definizione dei bisogni al processo valutativo sorveglianza nutrizionale educazione alimentare

Promozione della Salute Tannahill 1996 Prevenzione Politiche per la Salute Educazione alla Salute

Carta di Ottawa (1986) per costruire una politica per la salute