Iscrizione Aire Piera Geron Responsabile Ufficio Anagrafe del Comune di Moncalieri

Normative e Regolamenti LEGGE N. 470 DEL 27/10/1988 D.P.R. N. 323 DEL 6/09/1989 Il corpo normativo dell’A.I.R.E., si integra con il corpo normativo dell’Iscrizione Anagrafica.

A.I.R.E. : cosa significa  A. anagrafe  I. italiani.  R.residenza.  E. estera.

L’ AIRE è dunque l’anagrafe dei cittadini italiani residenti in una località estera. Ci sono, pertanto, due anagrafi da gestire correttamente: l’Anagrafe della popolazione residente sul territorio del Comune; l’Anagrafe della popolazione residente all’Estero. Queste due Anagrafi sono da considerarsi come una sorta di vasi comunicanti

L’Anagrafe AIRE, contiene i dati dei cittadini che hanno dichiarato spontaneamente di risiedere all’estero per un periodo di tempo superiore ai 12 mesi o per i quali è stata accertata d’ufficio tale residenza.

I Comuni sono gli unici uffici competenti alla regolare tenuta delle Anagrafi : sia della popolazione residente in Italia, sia della popolazione italiana che dimora abitualmente all’estero. Ciascuna Anagrafe comunale ha una propria AIRE. Esiste un’AIRE Nazionale, istituita presso il Ministero dell’Interno, che contiene i dati trasmessi dalle anagrafi comunali. L’AIRE registra, oltre ai dati anagrafici, l’indicazione relativa all’iscrizione del cittadino nelle liste elettorali del Comune di provenienza.. I singoli comuni inviano i dati all’AIRE Nazionale, via web- mail, attraverso un’apposita procedura informatica che consente un aggiornamento diretto dei dati stessi.

DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI Iscriversi è un obbligo prescritto dalla legge istitutiva dell’AIRE. Il rispetto di tale obbligo è un dovere civico che comporta la possibilità di esercitare con regolarità il diritto di voto e di ottenere certificati dal comune di iscrizione e dal consolato di residenza. Dal 1 giugno 2007, il cittadino AIRE può richiedere presso il Consolato il rilascio della carta d’identità italiana.

CHI DEVE ISCRIVERSI ALL’ AIRE I cittadini che intendono trasferire la propria residenza, da un comune italiano all’estero, per un periodo superiore ad un anno; I cittadini Italiani nati e residenti fuori dal territorio nazionale, il cui atto di nascita sia stato trascritto in Italia e la cui cittadinanza italiana sia stata accertata dal competente ufficio consolare di residenza. I cittadini che acquistano la cittadinanza italiana all’estero, continuando a risiedervi.

CHI NON DEVE ISCRIVERSI ALL’ AIRE I Cittadini che intendono recarsi all’estero per un periodo inferiore ad un anno ; I lavoratori stagionali; I dipendenti di ruolo dello stato in servizio all’estero, notificati alle Autorità locali ai sensi delle Convenzioni di Vienna del 1961 e del 1963 sulle relazioni diplomatiche e consolari; I militari in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO.

COME AVVIENE L’ISCRIZIONE AIRE Il cittadino presenta una dichiarazione all’ufficio consolare di residenza, attraverso la compilazione di un apposito modello, il Cons.01. Il modello viene trasmesso dall’ufficio consolare al comune italiano di ultima residenza, oppure in caso di nascita e residenza continuativa all’estero del cittadino, al comune di ultima residenza dei suoi genitori od antenati. La dichiarazione deve essere accompagnata, laddove necessario, dai relativi documenti (atto di nascita e attestazione consolare del possesso della cittadinanza italiana.)

SCADENZA PER ISCRIZIONE AIRE La dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero deve essere resa dall’interessato all’ufficio consolare competente al più presto e, comunque, entro 90 m gg. dalla data dell’espatrio. E’ comunque possibile procedere anche successivamente alla regolarizzazione della propria posizione anagrafica

Il trasferimento dall’Italia all’estero della residenza comporta la contestuale cancellazione dall’Anagrafe della popolazione residente

DECORRENZA DELL’ISCRIZIONE L’iscrizione AIRE decorre dalla data di ricevimento, da parte del comune, della dichiarazione resa dal cittadino all’ufficio consolare di residenza. Se il cittadino, prima di partire, si reca all’Anagrafe del comune di ultima residenza e dichiara la sua intenzione di trasferirsi all’estero per un periodo di tempo superiore ad un anno, l’anagrafe riceve la comunicazione e lo annota ai margini del registro della popolazione residente. L’Anagrafe rimane in attesa, che si perfezioni il provvedimento, con il ricevimento della dichiarazione presentata dall’interessato all’Ufficio Consolare. In questo caso la data di decorrenza è quella della prima dichiarazione in comune.

ISCRIZIONE D’UFFICIO Si effettua l’iscrizione d’ufficio da parte degli Uffici consolari nel caso di cittadini che non abbiano presentato le dichiarazioni dovute e gli uffici ne abbiano conoscenza in base ai dati in loro possesso e gli accertamenti eseguiti. Il cittadino viene informato attraverso un atto amministrativo del comune, notificato all’indirizzo estero tramite il consolato di residenza.

AGGIORNAMENTO DELL’ AIRE L’aggiornamento dell’AIRE dipende dal cittadino Il cittadino deve comunicare, entro 90 gg., al Consolato: il trasferimento della propria residenza; le modifiche dello stato civile per la trascrizione degli atti in Italia; il cittadino deve avvertire il consolato quando rientra in Italia o perde la cittadinanza italiana. Il mancato aggiornamento dell’indirizzo rende impossibile il ricevimento della cartolina o del plico elettorale

CANCELLAZIONE DALL’ AIRE La cancellazione dall’AIRE si effettua per: Iscrizione nell’Anagrafe della popolazione residente a seguito di rimpatrio dall’estero Morte Irreperibilità presunta,salvo prova contraria Perdita della cittadinanza

CANCELLAZIONE PER IRREPERIBILITA’ PRESUNTA La cancellazione per irreperibilità presunta avviene per : trascorsi cento anni dalla nascita, dopo due censimenti consecutivi conclusi con esito negativo quando risulti inesistente l’indirizzo all’estero, quando, per due elezioni di seguito, sia tornata indietro la cartolina elettorale,

AGGIORNAMENTO DEGLI SCHEDARI CONSOLARI L’aggiornamento si effettua sulla base delle dichiarazioni che i cittadini italiani, che trasferiscono la residenza all’estero o cambiano residenza estera, sono tenuti a fare entro 90 gg. Dal trasferimento. RICHIEDERE L’ISCRIZIONE AIRE è UN DOVERE CIVICO. CHI NON SI ISCRIVE NEGLI SCHEDARI CONSOLARI NON è CITTADINO AIRE.

DIRITTO/DOVERE DI VOTO ALL’ESTERO I cittadini AIRE, così come i residenti in Italia hanno: il diritto e il dovere di esercitare il voto per tutte le consultazioni elettorali e referendarie che si svolgono in Italia e sono regolarmente iscritti nelle liste elettorali tenute dai comuni.