PROCEDURA PER Somministrazione dei farmaci a scuola Circ.del 25-11-05 del Ministero dell’Istruzione e Ministero della Salute Linee guida per la definizione.

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PROCEDURA PER Somministrazione dei farmaci a scuola Circ.del del Ministero dell’Istruzione e Ministero della Salute Linee guida per la definizione degli interventi finalizzati all’assistenza di studenti che necessitano di somministrazione di farmaci in orario scolastico.

La somministrazione di farmaci agli alunni in orario scolastico coinvolge, ciascuno per le proprie responsabilità e competenze: Le famiglie degli alunni e/o gli esercenti la potestà genitoriale; La scuola: dirigente scolastico, personale docente e ATA; I servizi sanitari: medici di base e le ASL competenti territorialmente; Gli enti locali: operatori assegnati in riferimento al percorso di integrazione scolastica e formativa dell’alunno.

Modalità di intervento La somministrazione dei farmaci in orario scolastico deve essere formalmente richiesta dai Genitori, mediante presentazione di certificato medico attestante: Stato di malattia dell’alunno Prescrizione specifica dei farmaci da assumere, indicante: – Posologia – Modalità e tempi di somministrazione – Conservazione

Il dirigente a seguito della richiesta scritta: individua il luogo idoneo alla conservazione dei farmaci; concede, ove richiesto, ai genitori, o loro delegati, l’accesso ai locali scolastici durante l’orario scolastico, per la somministrazione dei farmaci; individuano il personale idoneo a garantire la continuità della somministrazione dei farmaci, in servizio durante l’orario scolastico dell’alunno, tra docenti e ATA che abbiano seguito i corsi di pronto soccorso; verificano la disponibilità degli operatori scolastici tra i componenti della squadra di primo soccorso.

Nel caso in cui non siano presenti le condizioni sopraindicate: il dirigente scolastico provvede all’attivazione di collaborazioni, formalizzate in apposite convenzioni, con i competenti assessorati per la Salute e per i Servizi sociali, al fine di prevedere interventi coordinati. In difetto delle condizioni sopradescritte, il dirigente scolastico è tenuto a darne comunicazione formale e motivata ai genitori e al sindaco del Comune di residenza dell’alunno.

GESTIONE DELLE EMERGENZE Resta prescritto il ricorso al Sistema Sanitario Nazionale di Pronto Soccorso (118)nei casi in cui si ravvisi l’inadeguatezza dei provvedimenti programmabili secondo le presenti linee guida, in relazione dei casi specifici, o quando si ravvisi la sussistenza di una situazione di emergenza.