Attori Enterprise risk management

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Corporate governance e codice di condotta nel Gruppo Fiat
Advertisements

Gestire il bilancio pubblico in tempo di crisi economico-finanziaria
L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DELL’INTERNAL AUDITING IN BANCA
1 Aspetti introduttivi: i controlli interni.
Amminstrazione di Gruppo - Ferrero International SA
AZIENDA PRODUTTRICE DI SERVIZI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CAPITALI PERMANENTI CAPITALE PROPRIO CAPITALE DI TERZI.
Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari Sezione Liguria Borsa e Mercati Finanziari – La comunicazione con gli investitori tra opportunità
Filippo Garelli e Deborah Mondelli
Il nuovo portale Unife Intervento per ladeguamento e riorganizzazione del sito unife.it (2 aprile 2007)
IL CONTROLLO NEL SISTEMA AZIENDA
I PRINCIPI DI TRASPARENZA E RESPONSABILITÁ NELLA RENDICONTAZIONE Gruppo Generali Marina Donati, Responsabile RSI e Bilancio di Sostenibilità di Gruppo.
Lezione N° 6 L’organizzazione
L’organizzazione corso di Gestione e controllo imprese di servizi - prof Bronzetti Giovanni Corso di E.A. - prof Bronzetti Giovanni.
Il Controllo interno dell’Organismo Pagatore della Regione Toscana (ART€A) A CURA DI Stefania Bove, Giuseppe Cortese, Irene Duchi, Alberto Lugoboni, Sabina.
1 La Corporate Governance: lOrgano Amministrativo.
Il Dirigente scolastico profilo, ruolo e funzioni
Il sistema dei controlli durante la crisi finanziaria
18 luglio 2007 Razionalizzazione dei sistemi di back-office Il ruolo del CNIPA Ing. Rosanna Alterisio Responsabile Area Progetti applicazioni e servizi.
I Principi dellEccellenza Livorno, 18 – 19 ottobre 2012.
I Principi: una sintetica autovalutazione Concetto Posiz. ini- ziale non raggiunta Posizione iniziale Posizione intermedia Posizione matura Leadership.
Control and Risk Self Assessment – CRSA. Il caso Telecom.
Business and Strategic Risk e la sua gestione attraverso la pianificazione aziendale Marco Venuti 2013 Risk and Accounting.
Posizionamento strategico delle funzioni di Controllo e di Compliance e la centralità dell’Internal Auditing Giovanni Barbara Docente a contratto Università.
La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti
Insegnamento: Corporate identity ed etica d'impresa (2010/2011) UNITÀ DI APPRENDIMENTO: ETICA DIMPRESA: MODELLI E STRUMENTI OPERATIVI DIAPOSITIVE.
Dal pensiero allazione… SaperePerFare.it Innovazione, praticità e concretezza nel mondo delle aziende e del lavoro presenta: Lucca, 23 settembre 2004 Responsabilità
Il controllo di gestione: obiettivi, attori e strumenti
Il processo del controllo
Principi e logiche di budgeting
La struttura organizzativa e informativa del controllo
1 Sistema di Controllo Interno Settore Assicurativo STUDIO BE RETTA DOT TTARELLI DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI Sergio Beretta.
Il Sistema dei Controlli nel Gruppo Bancario Iccrea
Slide n° 1 Il ciclo di vita della sicurezza: dalla consulenza alla tecnologia Milano 25 ottobre 2002 Claudio Gentili Security Senior Consultant Kyneste.
I compiti dell’Organismo di Vigilanza
Carli Luca Ambito economico aziendale Classe 5iC Area di progetto 2010/2011.
Università di Cagliari Il Rettore Discussione preliminare sui principi generali per il nuovo STATUTO Febbraio 2011.
Il Decreto Legislativo n° 150/2009
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA’ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA BIENNALE – PERCORSO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO CORSO CORPORATE GOVERNANCE E CONTROLLO.
Fasi di progetto di SI Impostazione strategica e di disegno concettuale Implementazione Utilizzo e monitoraggio.
Il “ciclo” di direzione e l’organizzazione dell’impresa
“La gestione integrata del rischio nelle strutture sanitarie”
Carli Luca Ambito economico aziendale Classe 5iC Area di progetto 2010/2011.
La gestione dei progetti in ambito pubblico e privato
CONTROLLO INTERNO.
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata: Compiti dei responsabili e referenti privacy Avv. Giovanni Guerra.
Modelli organizzativi Avv. Roberto Padova. Le finalità del Modello Organizzativo L’articolo 6 del Decreto, nell’introdurre il regime di responsabilità.
Gli impatti della nuova disciplina sul governo delle SGR immobiliari
RUO – Sviluppo Organizzativo e Pianificazione 10 Marzo 2010 Aree Territoriali Controllo Interno.
5. I sub-sistemi aziendali Il sistema delle persone
Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Facoltà di Economia Programmazione e controllo delle Imprese pubbliche Collaboratori di cattedra:
Università di Macerata - P. Cioni1 Economia delle aziende di assicurazione La Circolare Isvap n. 577/D: “Disposizioni in materia di sistema dei controlli.
Agenzia del Territorio L’ Internal Auditing nell’Agenzia del Territorio FORUM P.A
L’Amministrazione Finanziaria
LA CREAZIONE DI UN MODELLO ORGANIZZATIVO GESTIONALE E DI CONTROLLO
Il sistema di gestione dei dati e dei processi aziendali
Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 08 novembre 2002 G.B. Rossi: Qualità e miglioramento nei laboratori.
IL PUNTO DI VISTA DI REGIONE LOMBARDIA
FINANCIAL RISK MANAGEMENT
LINEE DI INDIRIZZO SGSL-AS
Standard Ethics Ratings. Rating di Sostenibilità Bilancio tra 3 componenti: AMBIENTE SOCIETA’ GOVERNANCE Strumenti che investitori e stakeholders possono.
Asseverazione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza.
Dr.ssa Antonia Ballottin L’ascolto organizzativo.
Gestione dei rischi nelle imprese industriali Roberto Muscogiuri Chief Executive Officer Enel.Re Ltd IX Congresso Nazionale degli Attuari Torino, 27 Maggio.
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
La responsabilità diretta degli Amministratori dei Fondi pensione nell’esecuzione dei controlli periodici nell’attività finanziaria imposti dalla delibera.
La leadership situazionale Il modello di Hersey & Blanchard
Dalle funzioni ai processi
Struttura organizzativa Risorse umaneMezzi Procedure Vincoli normativi INPUTOUTPUT AMBIENTE Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/20151.
1 II.I primi risultati delle analisi: opportunità e minacce dello strumento PIT in Basilicata Allegato statistico I.L’approccio alla Valutazione del processo.
GOVERNO e CONTROLLO SOCIETARIO
Transcript della presentazione:

Attori Enterprise risk management Corso di risk management Università di Pisa Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa ERM - DEFINIZIONE E’ un processo posto in essere dal consiglio di amministrazione, dal management e da altri operatori della struttura, utilizzato per la formulazione della strategia nell’organizzazione, progettato per individuare eventi potenziali che possono influire sull’attività aziendale, per gestire il rischio entro i limiti di rischio accettabile e per fornire la ragionevole sicurezza sul conseguimento degli obiettivi aziendali Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

SISTEMA DI RISK MANAGEMENT Attori Identificazione Valutazione Tecniche e strumenti Processo Trattamento Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

Il ruolo dell’alta direzione nell’ERM Codice di autodisciplina di Borsa Italiana Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi coinvolge, ciascuno per le proprie competenze: Il consiglio di amministrazione - Uno o più amministratori delegati incaricati di sovraintedere al funzionamento del comitato di controllo interno (spesso coincide con Amministratore Delegato) - un comitato controllo e rischi, composto da amministratori non esecutivi o indipendenti, con il compito di supportare, con un’adeguata attività istruttoria, le valutazioni e le decisioni del consiglio di amministrazione relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché quelle relative all’approvazione delle relazioni finanziarie periodiche Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

In sintesi il ruolo dell’alta direzione Responsabilità della gestione del rischio economico generale Sono valutati in alcune aziende in base ad indicatori di redditività corretti per il rischio Direttamente coinvolto nella gestione dei rischi strategici: - Nella fase di formulazione della strategia - Ex post dopo che la condotta strategica è stata deliberata Definire le linee guida per la gestione dei rischi e supervisionare i processi di risk management ai vari livelli organizzativi per valutarne l’efficacia (il concetto di risk appetite) La diffusione di una cultura del rischio nell’organizzazione per favorire la ricerca degli eventi sfavorevoli Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

In sintesi il ruolo dell’alta direzione Scegliere la struttura organizzativa più idonea per il risk management Il grado di integrità dell’ambiente interno per la prevenzione del rischio di frode risente dell’atteggiamento dell’alta direzione Nelle sue attribuzioni si avvale spesso dell’audit committee che può svolgere un ruolo particolarmente importante divenendo interfaccia del management di line con cui discute i piani di azione (es. Nyse corporate governance unit) Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

2. Il ruolo del management ASSEGNAZIONE OBIETTIVI REPORTING CONOSCERE I RISCHI VALUTARE I RISCHI MONITORAGGIO GESTIRLI Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

Altri approcci organizzativi all’ERM Consiglio di amministrazione Consiglio di amministrazione Consiglio di amministrazione Direttore generale Direttore generale Direttore generale Direttori di funzione Direttori di funzione Direttori di funzione Livelli operativi Livelli operativi Livelli operativi Identifica e valuta Risponde Identifica, valuta e risponde Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

Vantaggi e svantaggi approcci organizzativi Migliore visibilità dei rischi Competenza manager alto livello nella risposta Svantaggi Rischio di divergenze fra risposte e valutazione Mancata assunzione della titolarità delle risposte da parte di chi assume il rischio Coordinamento a livello di unità funzionali Vantaggi Efficacia delle risposta al rischio e coerenza risposta/valutazione Empowerment Rapidità risposta Svantaggi Possibile incoerenza fra le risposte a rischi particolari Vantaggi I rischi più significativi sono gestiti da manager alto livello (MBE) Competenza manager alto livello nella risposta Svantaggi Coordinamento a livello di unità funzionali Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

Altri attori del risk management Unità di internal auditing, frequentemente operano come chief operating risk officer nelle aziende italiane con la responsabilità di valutare e migliorare i processi di gestione dei rischi. Unità di risk management, molto diffusa nel sistema bancario ha il compito di definire i modelli di rating interni per la gestione dei rischi tipici dell’intermediario bancario; Chief risk officer, project leader dell’ERM con responsabilità di coordinamento del progetto all’interno dell’organizzazione Risk committee diverso dall’audit committee a cui affidare il compito di affiancare il management di line per garantire il coordinamento delle azioni di risposta Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

Il ruolo dell’internal auditor Prof. Giuseppe D'Onza - Università di Pisa

SCELTE DI GOVERNANCE E CONTROLLI INTERNI La Disposizione Fiat SpA che dà attuazione alle Linee di Indirizzo sul SCI, relativamente alla gestione dei rischi, dispone che: I rischi di maggiore potenziale impatto sulla Società e sul Gruppo vengono sottoposti dall’Amministratore Delegato all’esame del Consiglio di Amministrazione della Società. il Management fa pervenire all’Amministratore Delegato ed al Responsabile Internal Audit una relazione semestrale da cui risultino: i rischi più significativi; le misure adottate per prevenire, ridurre e gestire i rischi. http://www.fiatgroup.com … Il Responsabile Internal Audit predisporrà per l’Amministratore Delegato il “Group Risk Report”. Tra i compiti previsti per i Compliance Officer di ogni Settore: supportare ed assistere il Management nell’identificazione e valutazione delle maggiori esposizioni ai rischi (operativi, finanziari, legali, contrattuali, informatici o di altra natura) del Settore, contribuendo al miglioramento dei sistemi di gestione dei rischi.