DANTE ALIGHIERI CHE FICO
LA VITA Nasce a Firenze nel 1265 (tra il 14 maggio e il 13 giugno) da una famiglia della piccola nobiltà cittadina Il nome: Durante (Dante ne è il diminutivo) Il cognome: Alagherii o de Alagheriis. Alighieri entra in uso da Boccaccio
La formazione 1277: è promesso in sposo a Gemma Donati (celebrazione nel 1285) da cui avrà 3 (4?) figli La giovinezza è segnata dalla formazione culturale (Brunetto Latini, Cavalcanti, Boezio e Cicerone), da alcuni viaggi (Bologna)
L’incontro con Beatrice 1283: incontro con Beatrice (forse Bice Portinari) Dopo la morte di Beatrice (1290): traviamento : superamento e sistemazione della Vita Nuova
L’impegno politico e militare Risale alla metà dell’ultimo decennio del : Membro del Consiglio dei Trentasei del Capitano del Popolo Dal 1296: Membro del Consiglio dei Cento 15/06-15/ : Priorato
L’esilio Nel 1302 Dante viene esiliato per aver appoggiato il partito dei Guelfi Bianchi, che esprimeva gli interessi del popolo grasso (finanzieri e ricchi mercanti) 1304: ad Arezzo (si allontana dagli altri esuli e muta le sue convinzioni politiche)
Le opere dell’esilio 1308: l’Inferno 1312: il Purgatorio : il De vulgari eloquentia : il Convivio o dopo il ‘15: la Monarchia Dal 1316: il Paradiso
Le ultime fasi della vita /’20: da Cangrande della Scala 1318/’20: a Ravenna da Guido Novello da Polenta 13-14/09/1321: muore
La visione religiosa 1. Unità di tutti i fenomeni 2. Rivelazione delle verità cristiane (aristotelico-scolastica) 3. Incarnazione di Cristo come limite di demarcazione 4. Fusione di modelli classici e cristiani
La visione politica Prima dell’esilio: Autonomia del Comune dalle ingerenze della Chiesa Dopo l’esilio: modello universalistico (potere imperiale) All’impero il potere temporale Alla Chiesa il potere spirituale Critica alla civiltà borghese
La visione filosofico-teologica Indipendenza filosofia umana e filosofia divina (Convivio) Primato della teologia (Commedia) Tomismo: unione di fede e ragione (fede nelle verità rivelate e fiducia nella loro dimostrabilità) Influenza di S. Agostino e Boezio
Lingua e poetica Valorizzazione del volgare (Convivio e De vulgari) Adatto agli argomenti più illustri e allo stile tragico Dalla teoria alla pratica della Commedia
La vita nuova ( ) Dal 1283: primo testo poetico incluso nell’opera 1291: il più tardo testo poetico 1293: alcuni sonetti che seguono 1293: riorganizzazione dell’opera
Struttura (prosimetro) Alternanza prosa e poesia 25 sonetti 3 canzoni compiute e 2 incompiute 1 ballata Riordinare la propria vicenda artistica e biografica Trarre insegnamenti
La vicenda Narrazione dell’amore per Beatrice (autobiografia della giovinezza) Non vi sono rimandi precisi (assolutezza) Sistema simbolico (allegoria)
Fonti e modelli Boezio (De consolazione philosophiae) S. Agostino (le Confessioni) Cicerone (De amicitia) La vida (narrazione biografica) La Razo (alternanza di dati reali e immaginari) Lirica d’amore e agiografia
Poetica e… Dall’iniziale vicinanza ai siculo-toscani alla tradizione stilnovistica (Guinizzelli, Cavalcanti) Nuova poetica: rappresentazione della donna amata Metafora della donna angelo caricata in senso teologico
…Pubblico Caratteristiche: 1. Esperienza diretta dell’amore 2. Consapevolezza teorica Non vi è restrizione aristocratica ma rinnovamento dei modi di fruizione (autocommento)