Acquisti verdi: il Piano d’Azione Nazionale Il Piano d’Azione Nazionale per il GPP è stato recepito con Decreto Interministeriale n. 135 dell'11 Aprile 2008 e pubblicato in gazzetta ufficiale n. 107 dell'8 maggio Il piano ha l’obiettivo di dare la più ampia diffusione allo strumento del Green Procurment presso le Amministrazioni italiane. Il Piano d’Azione Nazionale rinvia ad appositi decreti emanati dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare l’individuazione di un set di criteri ambientali minimi per ciascuna tipologia di acquisto che ricade nell’ambito delle categorie merceologiche individuate.

Criteri ambientali minimi Le categorie prioritarie individuate dal Piano sono le seguenti: arredi (mobili per ufficio, arredi scolastici, arredi per sale archiviazione e sale lettura) edilizia (costruzioni e ristrutturazioni di edifici con particolare attenzione ai materiali da costruzione, costruzione e manutenzione delle strade) gestione dei rifiuti servizi urbani e al territorio (gestione del verde pubblico, arredo urbano) servizi energetici (illuminazione, riscaldamento e raffrescamento degli edifici, illuminazione pubblica e segnaletica luminosa) elettronica (attrezzature elettriche ed elettroniche d’ufficio e relativi materiali di consumo, apparati di telecomunicazione) prodotti tessili e calzature cancelleria (carta e materiali di consumo) ristorazione (servizio mensa e forniture alimenti) servizi di gestione degli edifici (servizi di pulizia e materiali per l’igiene) trasporti (mezzi e servizi di trasporto, Sistemi di mobilità sostenibile)

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Acquisti verdi: qualche spunto per i prossimi appalti

Requisiti del fornitore OBBLIGATORI Nel requisito di idoneità morale comprendere anche il fatto che l’affidatario di lavori, servizi, forniture non deve aver riportato condanna passata in giudicato a pena detentiva per reati previsti dalle norme a tutela dell’ambiente. FACOLTATIVI (con punteggio) Certificazione del sistema di gestione ambientale (EMAS o UNI EN ISO 14001)

PRODOTTI CHIMICI Devono essere fornite le schede tecniche e di sicurezza dei prodotti utilizzati; ogni variazione deve essere preventivamente comunicate. SOSTANZE PERICOLOSE I prodotti chimici non devono contenere sostanze che sono classificate pericolose per l’ambiente, tossiche ed altamente tossiche, cancerogene, teratogene, mutagene, persistenti, bioaccumulabili. Requisiti comuni

RIFIUTI SPECIALI L’aggiudicatario dovrà attrezzarsi per farsi carico dei rifiuti speciali prodotti nel corso dell’attività. RACCOLTA DIFFERENZIATA L’aggiudicatario dovrà provvedere a raccogliere in modo differenziato i rifiuti urbani e assimilati utilizzando i contenitori presenti nelle strutture comunali e /o i sistemi di raccolta del pubblico servizio (nel caso di servizi di pulizia, di manutenzione delle aree verdi, ecc., lo svuotamento dei cestini dovrà essere effettuato rispettando tali criteri).

IMBALLAGGI Gli imballaggi devono essere monomateriale o comunque facilmente separabili e compatibili con la raccolta differenziata urbana. RENDICONTAZIONE Ove siano individuabili indicatori riferibili al prodotto/servizio fornito i dati relativi devono essere forniti con frequenza predefinita (ad es. consumi energetici per il servizio “calore”)

Documentazione che può essere richiesta per la valutazione della fornitura PRODOTTI ECOLOGICI Prodotti con marchi ambientali (specificando il tipo di marchio) Prodotti in materiali riciclati Imballaggi/Prodotti monouso in materiali biodegradabili Mezzi/attrezzature che soddisfano particolari criteri ambientali (emissioni, classi energetiche, ecc.)

PROCEDURE Gestione ambientale del cantiere o servizio (oppure procedure specifiche quali gestione rifiuti, gestione emergenze ambientali, risparmio energetico, ecc.) PROGETTI DI COMUNICAZIONE Proposte di progetti di comunicazione ambientale rivolti agli utenti e/o ai cittadini

Un semplice esempio SERVIZIO PULIZIE Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa qualità max 40 punti + prezzo max 60 punti QUALITA’ max punti 40:  Organizzazione del lavoro max punti 24  Gestione imprevisti e urgenzemax punti 4  Componente ecologica della fornituramax punti 12 Certificazione a un sistema di gestione ambientale CE 761/2001 o UNI EN ISO punti 3 Marchio Ecolabel o altra attestazione equivalente per i prodotti utilizzati 0,5 punti per ogni prodotto offerto sino a un max di 5 Gestione ambientalemax punti 4