AUSL BOLOGNA
Definire il punteggio sociale Azione valutativa che non può essere ricondotta ad automatismi, elementi esclusivamente oggettivi o ad una classificazione esaustiva della casistica potenziale risente della soggettività del valutatore che non può essere eliminata ma che può essere gestita come espressione di autonomia e responsabilità professionale richiede l’esplicitazione dell’obiettivo conoscitivo, individuazione dei principali elementi oggetto di indagine, la condivisione di linee operative e di significati e di concetti
Il Punteggio Sociale Azione valutativa complessa di sintesi e di traduzione di informazioni quali-quantitative in un valore numerico che andrà a rappresentare e a determinare, insieme ad altri punteggi (BINA), la posizione del singolo utente nella graduatoria di accesso al sistema pubblico dei servizi socio-sanitari
Scheda di Valutazione della Situazione Sociale Strumento di supporto: per omogeneizzare ed uniformare la valutazione (nel rispetto dei principi di equità e trasparenza), per ridurre discrezionalità e soggettività (senza perdere le specificità e le peculiarità del singolo caso) per “rapportare” e “ordinare” i bisogni del singolo caso alle richieste della generalità degli utenti in un sistema dato di risorse e prestazioni (graduatorie e priorità di accesso)
Obiettivo Conoscitivo Condiviso SI TRATTA DI DESCRIVERE SINTETICAMENTE LA RETE SOCIALE di RIFERIMENTO DELL’UTENTE OVVERO LA STRUTTURA DI RELAZIONI IN CUI IL SOGGETTO E’ INSERITO CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE CAPACITA’ DELLA RETE DI SOSTENERE E ATTIVARSI, IN QUEL DATO MOMENTO, IN MODO ADEGUATO ED EFFICACE, PER RISPONDERE AI BISOGNI DELL’UTENTE O FARE FRONTE ALL’EVENTO CRITICO
EFFICACIA E ADEGUATEZZA L’EFFICACIA DELLA RETE RIMANDA ALL’ESITO DELL’AZIONE DI FRONTEGGIAMENTO E DI GESTIONE DELLA SITUAZIONE DI BISOGNO ED E’ INDIPENDENTE DAL TIPO DI LEGAME GIURIDICO CHE DEFINISCE IL RAPPORTO DI CURA, MENTRE L’ ADEGUATEZZA NON INTENDE ESPRIMERE UN GIUDIZIO DI VALORE SULLA FAMIGLIA MA RIMANDA AL GRADO DI COPERTURA DEL BISOGNO RILEVATO
PUNTEGGI E GRADUATORIE PS ADEGUATA PARZIALMENTE ADEGUATA NON ADEGUATA INEFFICACE O ASSENTE RETE
Aree di indagine per valutare… Età, genere, stato di salute e di autosufficienza delle persone della rete-familiare coabitazione o vicinanza della loro abitazione/sede di lavoro o attività svolta al domicilio dell’anziano da assistere Tempo a disposizione in rapporto agli impegni personali (lavoro, cure familiari…)
…aree di indagine Grado di disponibilità a fornire supporto e competenze/capacità pratica, organizzativa ed emotiva, anche avvalendosi di servizi privati Capacità della rete socio-familiare nel rapportarsi con i servizi pubblici interessati per la corretta soluzione dei problemi
SCHEDA DI VALUTAZIONE PUNTEGGIODESCRIZIONE 20 L’ANZIANO PUO’ CONTARE SU UNA RETE SOCIO- FAMILIARE SENZA PROBLEMATICHE DI RILIEVO E IN GRADO DI PRENDERSI CURA DELLE SUE NECESSITA’ ASSISTENZIALI DIRETTAMENTE O ANCHE AVVALENDOSI DI SERVIZI ASSISTENZIALI PRIVATI 50 L’ANZIANO PUO’ CONTARE SU UNA RETE SOCIO- FAMILIARE CHE E’ IN GRADO SOLO PARZIALMENTE DI PRENDERSI CURA IN MODO EFFICACE DELLE SUE NECESSITA’ ASSISTENZIALI (ESEMPI: DISTANZA ABITATIVA DI PARENTI E CONOSCENTI, DIFFICOLTA’ DI CONCILIARE IMPEGNI DI LAVORO E FAMILIARI CON L’ASSISTENZA ALL’ ANZIANO…)
SCHEDA DI VALUTAZIONE PUNTEGGIODESCRIZIONE 80 L’ANZIANO PRESENTA UNA RETE SOCIO- FAMILIARE IN GRAVE DIFFICOLTA’ NEL PRENDERSI CURA IN MODO EFFICACE DELLE SUE NECESSITA’ ASSISTENZIALI (ESEMPI: RETE SOCIO-FAMILIARE IN GRADO DI GARANTIRE ASSISTENZA SOLO PER UN TEMPO LIMITATO E/O SITUAZIONI CONTINGENTI,…) 100 L’ANZIANO NON PUO’ CONTARE SULL’ AIUTO DI UNA RETE SOCIO-FAMILIARE IN GRADO DI PRENDERSI CURA DELLE SUE NECESSITA’ ASSISTENZIALI (ESEMPI: RETE SOCIO- FAMILIARE ASSENTE O DEL TUTTO INEFFICACE)
Indicazioni operative IL PUNTO DI VISTA ASSUNTO E’ QUELLO DELL’ UTENTE / DEL SOGGETTO PORTATORE DEL BISOGNO: IN CHE MISURA VIENE PROTETTO E SOSTENUTO DAL SUO CONTESTO? AL DI LA’ DI UNA MAPPATURA ANAGRAFICA SI DEVE VALUTARE SE L’ANZIANO, CONCRETAMENTE, RICEVE UN SOSTEGNO EFFETTIVO NELLA RISPOSTA AI PROPRI BISOGNI
Indicazioni operative IL PROCESSO DI VALUTAZIONE SI SVILUPPA ALL’INTERNO DI UN RAPPORTO DI EMPATIA DI CUI E’ IMPORTANTE ESSERE CONSAPEVOLI PER EVITARE L’INFLUENZA DI INTENTI “PREMIANTI” O “PUNITIVI” SOGGETTI GIURIDICAMENTE NON TENUTI ALL’ASSISTENZA NON HANNO TITOLO AD AVERE PUNTEGGI PIU’ ELEVATI IN ASSENZA DI ALTRE PROBLEMATICHE DI RILIEVO
Indicazioni operative L’ASSISTENTE FAMILIARE SI CARATTERIZZA COME RISORSA DELLA RETE FORMALE E NON E’ DA CONSIDERARSI COME COMPONENTE DEL TESSUTO FAMILIARE, AMICALE O DI VICINATO (RETE INFORMALE) L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO SOCIALE E’ INDICE ANCHE DEL LIVELLO DI COINVOLGIMENTO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI E DELLE PRIORITA’ CON CUI QUESTA E’ CHIAMATA AD INTEGRARE QUELLA SOCIO-FAMILIARE
PER CONCLUDERE L’ORIZZONTE VALUTATIVO SI ESTENDE ANCHE ALLE RICHIESTE DI INSERIMENTO IN STRUTTURA TENUTO CONTO DELLA CONGRUITA’ DELLA SCELTA CON: L’IMPEGNO ASSISTENZIALE RICHIESTO DALL’UTENTE LE ASPETTATIVE DELL’ANZIANO INTERESSATO LE CARATTERISTICHE DELLA RETE SOCIALE DI RIFERIMENTO