Letteratura russa I lezione 6 Il Classicismo russo La riforma del verso: Trediakovskij e Lomonosov La lingua letteraria: la teoria dei tre stili
Nicolas Boileau-Despreaux (1636-1711 Parigi) L’Art poétique (1674)
Johann Christoph Gottsched (1700-1766) Versuch einer kritischen Dichtkunst für die Deutschen (Saggio di poetica critica per i tedeschi) 1730
Vasilij Kirillovič Trediakovskij (1703–1769) 1735 Новый и краткий способ к сложению российских стихов; Traduce: De arte poetica di Orazio ; Boileau
Michail Vasil’evič Lomonosov (1711–1765) 1739 Письмо о правилах российского стихотворства (Ода на взятие Хотина); Manuali di retorica, di grammatica. 1758 Предисловие о пользе книг церковных (teoria dei tre stili)
Aleksandr Petrovič Sumarokov (1717–1777) 1748 Две эпистолы. В первой предлагается о русском языке, а во второй о стихотворстве manifesto del classicismo russo, parafrasi dell’Art poétique di Nicolas Boileau-Despréaux (1674) Наставление будущим писателям redattore della prima rivista letteraria russa Трудолюбивая пчела (1759)
Classicismo domina la letteratura russa dagli anni ‘40 agli anni ’70 Cultura francese, tedesca Lettura dei classici Traduzione, plagio, imitazione Estetica dell’identità, non della contrapposizione Importante è la forma, più che il contenuto La questione della lingua Differenza tra il classicismo francese e quello russo Poesia
CARATTERISTICHE DEL CLASSICISMO OGGETTIVITÀ POETICA NORMATIVA IMITAZIONE (AEMULATIO, IMITATIO) OGGETTO: STATO, SOVRANO, CITTADINO SCOPO: PANEGIRICO, DIDATTICA GENERI: ODE (SOLENNE, SPIRITUALE), POEMA EROICO, TRAGEDIA, COMMEDIA, FAVOLA, EPIGRAMMA, SATIRA, POEMA DIDATTICO, IDILLIO, ECLOGA CONVENZIONALITÀ RAGIONE, RAZIONALISMO LINGUAGGIO ASTRATTO, CONCETTUALE CULTO DELL’ANTICHITÀ ELITARISMO UNIVERSALITÀ, EXTRATEMPORALITÀ MODELLI DELL’ANTICHITÀ CLASSICA, MA ANCHE CONTEMPORANEI.
scopo dell’arte: “prodesse et delectare” funzione fondamentalmente morale e didattica della letteratura compito dell’arte è anche il panegirico: lode del sovrano, propaganda delle riforme del “sovrano illuminato” poetica basata sulle regole (Regelpoetik) imitazione dei modelli riconosciuti (antichità, Europa occidentale) come principio della creazione
convenzionalità dei temi, dei procedimenti stilistici, delle immagini rigorosa delimitazione e caratterizzazione dei generi letterari tendenza ad evitare l’improbabile e il meraviglioso orientamento verso la razionalità, la oggettività, l’universalità chiarezza e intelligibilità nello stile e nella composizione
1735 Тредиаковский Новый и краткий способ 1739 Ломоносов Письмо о правилах российского стихотворства 1752 Тредиаковский Способ к сложению российских стихов
Verso presillabico: rima Verso sillabico: rima e uguale numero di sillabe Verso sillabotonico: rima, sillabe e una equilibrata distribuzione delle sedi toniche Trediakovskij: Caratteristiche naturali del russo: accento mobile, non sillabe, ma piede Trocheo (/-) giambo (-/)
V. Trediakovskij Ода торжественная о сдаче города Гданска (1734) Кое трезвое мне пианство Слово дает к славной причине? Чистое Парнаса убранство, Музы! не вас ли вижу ныне? И звон ваших струн сладкогласных, И силу ликов слышу красных; Все чинит во мне речь избранну. Народы! радостно внемлите; Бурливые ветры! молчите: Храбру прославлять хощу Анну.
М. Ломоносов Ода на взятие Хотина (1739) Восторг внезапный ум пленил, Ведет на верх горы высокой, Где ветр в лесах шуметь забыл; В долине тишина глубокой. Внимая нечто, ключ молчит, Которой завсегда журчит И с шумом вниз с холмов стремится. Лавровы вьются там венцы, Там слух спешит во все концы; Далече дым в полях курится.
Lomonosov Предисловие о пользе книг церковных в российском языке (1758) Origine greca della lingua russa Uso dei libri ecclesiastici Tre livelli del discorso (речение): высокий, посредственный, низкий Sintesi tra slavo ecclesiastico e russo (come Trediakovskij e Sumarokov). Importante è che Lomonosov propone un sistema che accorda generi e stili. Classificazione stilistica del russo, ma si limita solo al lessico, quindi resta astratta.
stile medio genus mediocre stile basso genus humile Lomonosov: la teoria dei tre stili criterio stile alto genus grave stile medio genus mediocre stile basso genus humile aptum („materia“, adattamento all’argomento) imprese eroiche [tutti il resto] avvenimenti ordinari e comici ornatus (linguaggio, ornamento del discorso) sfarzo retorico, vocabolario selezionato equilibrio, assenza di estremi poche figure retori-che, sintassi semp-lice, espressioni colloquiali e basse genere poema eroico, ode solenne, tragedia; prosa: discorso aulico epistola, idillio, egloga, elegia, satira favola, epigramma, canto, commedia, burlesco ceto (posizione sociale dei personaggi letterari) monarchi, eroi aristocratici, Dio [tutti gli altri] “gente comune”, animali
I Greci e i Romani erano felici rispetto a tutte le antiche popolazioni europee. Giacché, anche se i loro possedimenti sono stati distrutti e le loro lingue sono uscite dall’uso del popolo, tuttavia dai ruderi attraverso il fumo, attraverso i suoni nei secoli lontani si sente la forte voce degli scrittori, che hanno narrato le opere dei loro eroi, che con affetto e tutela sono stati incoraggiati ad esaltare insieme alla patria. Le successive generazioni future, divise dalla grande antichità anche per la distanza spaziale, li ascoltano con lo stesso moto del cuore, come se fossero compatrioti contemporanei.