ALCOLI, ETERI, TIOLI Alcol: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp3 Etere: composto contenente un atomo di ossigeno legato a due carboni sp3 Tiolo: molecola contenente un gruppo -SH legato ad un carbonio sp3
Alcoli 1-propanolo (alcol propilico 2-propanolo (alcol isopropilico) 1-butanolo Etanolo (alcol etilico) 2-butanolo 2-metil-1-propanolo (alcol isobutilico) cicloesanolo 2-metil-2-propanolo alcol terz-butilico Primario secondario terziario
(glicole propilenico) Diolo: Composto con due gruppi ossidrilici su carboni ibridati sp3. Nella nomenclatura comune sono chiamati glicoli i dioli con gli OH legati a carboni adiacenti. 1,2-etandiolo (glicole etilenico) 1,2-propandiolo (glicole propilenico) 1,2,3-propantriolo (glicerina)
2-metossi-2-metilpropano (etere terz-butilmetilico) Eteri Etossietano (etere etilico) 2-metossi-2-metilpropano (etere terz-butilmetilico) trans-2- -etossicicloesanolo --OR : alcossile (OCH3: metossile) Eteri ciclici Ossido di etilene Tetraidrofurano Tetraidropirano 1,4-Diossano
Tioli (mercaptani) Solfuri: CH3-S-CH3 Etantiolo 2-metil-1-propantiolo 2-mercaptoetanolo Solfuri: sono gli analoghi solforati degli eteri. CH3-S-CH3 dimetilsolfuro dietilsolfuro
Alcoli - Proprietà fisiche Gli alcoli sono composti con punti di ebollizione molto più alti degli alcani di pari peso molecolare. Ciò dipende dal fatto che sono composti polari e possono formare legami idrogeno intermolecolari. Gli alcoli sono spesso utilizzati come solventi e come intermedi di reazione L’ossigeno è sia accettore che donatore di legame idrogeno
Eteri - Proprietà fisiche Gli eteri sono composti polari ma non possono donare legami idrogeno. Hanno dei punti di ebollizione più bassi rispetto agli alcoli. Deboli interazioni dipolo-dipolo Legame idrogeno Possono accettare un legame idrogeno. Ciò facilita la loro solubilità in acqua.
Tioli - Proprietà fisiche Sono composti polari, donatori ed accettori di legami idrogeno. I legami idrogeno sono però molto deboli. CH3CH2-SH CH3CH2-OH p.e. 35 °C p.e. 78 °C I tioli hanno un odore sgradevolissimo. La moffetta (puzzola) usa il 3-metil-1-butantiolo come arma di difesa
Reazioni degli Alcoli Proprietà acido-base Sono acidi deboli (più deboli dell’acqua) Proprietà acido-base Acido debole Eq. spostato a sinistra Base di poco più forte di OH- Gli alcoli (come l’acqua) possono anche accettare un protone, comportandosi da basi Alcol protonato
+ + H2O Come ottenere gli alcossidi (alcolati) R O- ? Acido più debole Base più debole Base più forte Acido più forte Si usa una reazione RED-OX con metalli alcalini: 2 CH3CH2-OH + 2Na 2 CH3CH2-O-Na+ + H2 Etossido di sodio (Etilato di sodio)
Conversione in Alogenuri Alchilici: reaz. con HCl, HBr, HI Reaz. di un alcol 3° con HCl: SN1 Stadio 1 veloce Stadio 2 lento Stadio 3 veloce
Reaz. di un alcol 1° con HBr: SN2 Stadio 1 Stadio 2
Velocità di reazione Alcol 3° 2° 1° Velocità di reazione governata da fattori sterici Governata da fattori elettronici Gli alcol 1° e 2° reagiscono con SOCl2 (cloruro di tionile) per dare cloruri alchilici
Disidratazione di alcoli acido catalizzata: formazione di alcheni È la reazione inversa alla idratazione degli alcheni Alcol 1° 2° 3° Facilità di disidratazione
L’alchene che si forma (principale) è quello più stabile (Regola di Zaitsev). 80% 20% La disidratazione degli alcoli è la reazione inversa all’ idratazione degli alcheni. idratazione disidratazione
Disidratazione acido catalizzata; meccanismo E1 Stadio 1 Stadio 2 lento Stadio 3
Disidratazione acido catalizzata; meccanismo E2 veloce Stadio 1 lento Stadio 2
Ossidazione degli alcoli Un alcol 1° si ossida ad aldeide e successivamente ad acido carbossilico alcol 1° aldeide acido carbossilico [O] Un alcol 2° si ossida a chetone chetone alcol 2° Un alcol 3° non si ossida
Ossidazione degli alcoli alcol 1° aldeide acido carbossilico
Il reagente più utilizzato per queste ossidazioni è H2CrO4 (acido cromico) Per fermare l’ossidazione ad aldeide si usa come ossidante il clorocromato di piridinio (PCC) geraniolo geraniale
Controllo dell’alcol nel sangue: “Test del palloncino” Si basa su un test colorimetrico dovuto alla reazione di ossidazione dell’etanolo con dicromato: CH3CH2-OH + Cr2O72- CH3COH + Cr3+ arancio verde Gel di silice con dicromato Cr3+ Cr2O72- Si soffia Il palloncino si gonfia
Epossidi Si ottengono dagli alcheni per ossidazione con peracidi. sp3 peracido
Epossidi: apertura dell’anello (per idrolisi acido catalizzata) Meccanismo 1 2 3 E’ un modo per ottenere dioli trans
Sintesi di dioli cis e dioli trans
Tioli I tioli sono più acidi degli alcoli e dell’acqua Quindi si può usare OH- per ottenere un alchilsolfuro Etilsolfuro di sodio Acido più forte base più forte base più debole acido più debole
Per Ossidazione dei tioli si ottengono i disolfuri OX RED tiolo Disolfuro L’ossidazione avviene facilmente (basta l’ossigeno dell’aria). I tioli e i disolfuri sono dei gruppi funzionali molto importanti nei sistemi biologici.