L’ETÀ DEI TOTALITARISMI
L’età dei totalitarismi è un periodo in cui si affermarono ideologie che si tradussero in sistemi politici volti al controllo totale della società e dell’individuo.
Fondato sull’ideologia della dittatura del proletariato, lo stalinismo creò la società totalitaria per eccellenza. Esso non solo realizzò la massima concentrazione dei poteri nelle mani del partito unico, ma impose il comunismo come vera e propria religione di stato, cui spettava regolare ogni aspetto della vita pubblica e privata delle persone
Il fascismo si basava sull’esaltazione della potenza dello Stato Nazionale Italiano e sull’aspirazione a rinnovare la passata gloria dell’impero romano. Nonostante le dichiarate pretese del suo fondatore, Benito Mussolini, il regime fascista non riuscì a realizzare compiutamente il controllo sulla società: esso, infatti, dovette venire a compromessi con forze e istituzioni che mantennero comunque sempre un loro grado di autonomia
Il principio ideologico alla base del Nazismo di Adolf Hitler, il più aberrante, sosteneva la superiorità della razza ariana. In virtù di tale principio il Nazismo intendeva realizzare un nuovo assetto politico dell’Europa, basato su precise gerarchie etniche e dominato dal nuovo impero germanico(Terzo Reich). Il Nazismo si macchiò di crimini senza precedenti (lo sterminio degli ebrei) e fece precipitare l’Europa nel baratro della Seconda Guerra Mondiale.
GRAZIE PER LA VISIONE LAVORO DELLA CLASSE 3^D