Molti processi chimici e fisici, non solo fisiologici, sono il frutto delle interazioni di ligandi con macromolecole, specialmente con proteine. I più.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Calore e lavoro La stessa variazione dello stato termodinamico di un sistema, misurata ad esempio dalla variazione della sua temperatura, può essere prodotta.
Advertisements

EQUILIBRI ACIDO-BASE.
Classi quarte/quinte Liceo Scientifico Tecnologico
Acidi e basi pH di acidi forti pH di acidi deboli
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
ACIDI E BASI.
(torniamo a) Acidi poliprotici
L’ Equilibrio chimico aA +bB cC + dD
Autoprotolisi di H2O Kw = [ H3O+ ] [OH- ]= H2O H+ + OH- [ H+ ]
Modifiche del pH Definizione pH: Aggiunta all’acqua di:
Equilibri dei composti di coordinazione
Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d’azione dei farmaci identificare i siti d’azione dei farmaci delineare.
Equilibri chimici Classi quarte/quinte Liceo Scientifico Tecnologico.
EQUILIBRIO CHIMICO.
EQUILIBRI ACIDO-BASE.
EQUILIBRI ACIDO-BASE.
EQUILIBRI ACIDO-BASE.
Reazioni in soluzione acquosa.
Processi di associazione
AnalisiQualitativa_Orioli(cap2)1 VELOCITA DI REAZIONE ED EQUILIBRI.
le loro soluzioni ACIDE o BASICHE
Le macromolecole organiche
ACIDI E BASI.
CATALISI CHIMICA.
CINETICA CHIMICA. A differenza della termodinamica che si occupa della stabilità relativa tra reagenti e prodotti in una reazione chimica, la cinetica.
Derivate Parziali di una Funzione di più Variabili
Acidi e basi.
Questo materiale è inteso UNICAMENTE per lo studio PERSONALE
la soluzione finale contiene solo acetato di sodio
a) il pH al punto equivalente,
Gli acidi e le basi.
Gli amminoacidi.
CINETICA DELLA CATALISI ENZIMATICA
DIPARTIMENTO DI CHIMICA G. CIAMICIAN – CHIMICA ANALITICA STRUMENTALE CORSO DI LAUREA IN FARMACIA – CHIMICA ANALITICA – CHIMICA ANALITICA STRUMENTALE Equilibri.
Equilibri chimici in soluzione acquosa
Titolazioni di complessazione
Titolazioni di complessazione
Concentrazione: definizioni, unità di misura
Titolazioni di ossidoriduzione
Equilibrio in fase liquida
CONDUTTIMETRIA M.M..
Variazioni di pH Definizione pH: Aggiunta all’acqua di:
LE REAZIONI CHIMICHE I2 + Sb SbI3
SOLUZIONI CONTENENTI UNA BASE FORTE
D7-1 La costante di dissociazione ionica dell’ammoniaca in acqua è uguale a 1.8·10-5. Determinare (a) il grado di dissociazione e (b) la concentrazione.
SOLUZIONI CONTENENTI UN ACIDO DEBOLE
Autoprotolisi di H2O Kw = [ H3O+ ] [OH- ]= H2O H+ + OH- [ H+ ]
Autoprotolisi di H 2 O H 2 O H + + OH - K eq = [ H + ] [OH - ] [ H 2 O ] K w =[ H 3 O + ] [OH - ]= = 1,8x [ H 2 O ]=55 M.
Acidi e basi pH di acidi forti pH di acidi deboli
Funzione di ricoprimento
AMMINOACIDI E PROTEINE
Gli acidi e le basi.
AMMINOACIDI Tutti gli amminoacidi, tranne la glicina, hanno l’atomo di carbonio a asimmetrico, ossia legato a 4 gruppi funzionali diversi Gruppo funzionale.
Formazione di complessi Prof.ssa A. Gentili. Struttura degli ioni complessi Gli ioni complessi sono formati da un catione metallico legato a un numero.
Normalità La quantità di sostanza coinvolta in una reazione chimica viene determinata in base ai relativi equivalenti chimici. In chimica, la normalità.
Le espressioni algebriche letterali
Costanti di ionizzazione. MODALITA’ DI PREPARAZIONE DI SOLUZIONI TAMPONE.
11 – Equilibri di solubilità.pdf – V 2.0 – Chimica Generale – Prof. A. Mangoni– A.A. 2012/2013 Gli equilibri di solubilità Abbiamo definito la solubilità.
CROMATOGRAFIA PER SCAMBIO IONICO
I POLIELETTROLITI Polielettroliti sono composti macromolecolari che contengono un gran numero (dell’ordine del grado di polimerizzazione) di gruppi che.
Soluzioni di più sostanze acido-base
Proprietà delle soluzioni elettrolitiche
Termodinamica di soluzioni di polimeri C’è una notevole differenza tra le soluzioni dei polimeri e quelle delle molecole piccole dovuta alla differenza.
I biofisici molecolari studiano le basi molecolari di processi come la conversione enzimatica, il trasporto di ioni, il legame con altre molecole e le.
Fondamenti di chimica organica Janice Gorzynski Smith Copyright © 2009 – The McGraw-Hill Companies srl 1 Fondamenti di chimica organica Janice Gorzynski.
INDICATORI DI pH HA(aq) + H 2 O(l) ⇄ A - (aq) + H 3 O + (aq) giallo rosso.
Sebbene i polipeptidi in soluzione possano assumere facilmente, in certe condizioni, alcune forme ordinate stabili, essi possono anche interconvertirsi.
CALORIMETRIA La CALORIMETRIA è la misura quantitativa del calore richiesto o rilasciato durante un processo chimico. La misura si effettua con un calorimetro.
In molti casi un grafico di Scatchard può essere curvo piuttosto che lineare. Questo succede in due casi classici: 1 - Classi multiple di siti indipendenti.
Transcript della presentazione:

Molti processi chimici e fisici, non solo fisiologici, sono il frutto delle interazioni di ligandi con macromolecole, specialmente con proteine. I più comuni sono le interazioni degli enzimi con i loro substrati e con altre molecole che ne influenzano l'attività. Vi sono inoltre le interazioni degli ormoni con i recettori degli ormoni, le interazioni delle piccole molecole con le proteine che ne garantiscono il trasporto, quelle tra ioni ed acidi nucleici o proteine, e così via. TERMODINAMICA DEL LEGAME CON SUBSTRATI

Prima di discutere l'associazione di ligandi su più siti di una macromolecola è utile discutere brevemente la distinzione tra costante microscopica e costante macroscopica. COSTANTE MACROSCOPICA E MICROSCOPICA Un esempio concreto è la titolazione dell'amminoacido glicina: esso può essere visto come un acido dibasico. Indichiamo le forme aventi due, uno e nessun protone rispettivamente come: GH 2 +, GH e G -.

costanti macroscopiche: Gli equilibri macroscopici sono: GH 2 +  GH + H + GH  G - + H + I due valori di pK possono essere ottenuti dalla titolazione a 25° C ed estrapolando a forza ionica zero; essi sono pK 1 = 2.35 e pK 2 = 9.78.

Esaminiamo adesso gli stati microscopici della glicina durante la titolazione. Nell'insieme ci sono quattro forme: GH 2 + = + H 3 NCH 2 COOH GH = + H 3 NCH 2 COO – + H 2 NCH 2 COOH G – = H 2 NCH 2 COO –

Riscrivendo le costanti di equilibrio macroscopiche si ha: Le quattro costanti microscopiche non sono indipendenti:

una quarta relazione può essere ottenuta assumendo che la costante k 2 abbia lo stesso valore della costante di dissociazione singola dell'estere metilico della glicina: Secondo questa assunzione si ha pk 2 = 7.7. Conoscendo i valori di pK 1 e pK 2, dati precedentemente, si possono ottenere gli altri tre valori delle costanti microscopiche: pk 1 = 2.35 pk 3 = 9.78 pk 4 = 4.43

Consideriamo una molecola A che abbia due siti equivalenti per un ligando specifico; per esempio A potrebbe essere un acido dicarbossilico con una lunga catena alifatica, nel quale la costante di dissociazione è la stessa per ciascun gruppo carbossilico, quando non vi siano influenze sullo stato di ionizzazione dell'altro gruppo (questa condizione può essere rispettata se la catena alifatica è lunga abbastanza da rendere trascurabili le interazioni elettrostatiche tra i due gruppi carbossilici).

La chimica di un gruppo funzionale dipende dal proprio intorno chimico. Esempio: variazioni di pK in funzione della lunghezza di catena. EquilibriopK 1 pK 2 NH 3 + -CH(CH 3 )-COOH  NH 3 + -CH(CH 3 )-COO   NH 2 -CH(CH 3 )-COO  Ala-Ala  +Ala-Ala   Ala -Ala  Ala-Ala-Ala  +Ala-Ala-Ala   Ala Ala-Ala  Ala-Ala-Ala-Ala  +Ala-Ala-Ala-Ala   Ala-Ala-Ala-Ala 

Gli equilibri macroscopici sono: A + H + A(H + ) 1 A(H + ) 1 + H + A(H + ) 2 e le costanti di dissociazione macroscopiche sono date da:

Gli equilibri microscopici possono essere schematicamente scritti in questo modo: A + H + AH + A + H + + HA AH + + H + + HAH + + HA + H + + HAH + dove la costante di dissociazione k è la stessa per ciascun equilibrio HOOC L -(CH 2 ) n -C R OOH

Le forme macroscopiche possono essere descritte tenendo conto delle forme microscopiche nel modo seguente: A = A A(H + ) 1 = AH HA A(H + ) 2 = + HAH + dalle equazioni precedenti si può concludere che: In questo modo, anche se la costante di dissociazione microscopica è la stessa per ciascuna ionizzazione, gli effetti statistici rendono la prima costante macroscopica apparente quattro volte più piccola della seconda

SITI INDIPENDENTI ED IDENTICI Calcolo del numero delle specie microscopiche Consideriamo una macromolecola M che contiene n siti per il ligando L. Ciascun sito ha la stessa costante di dissociazione microscopica, k. I siti sono indipendenti. Gli equilibri coinvolti sono: M o + L  M 1 M 1 + L  M M n-1 + L  M n

In generale ci sono  n,i modi diversi di mettere i ligandi su n siti, dove: P. es., se n=4 e se rappresentiamo schematicamente la macromolecola con un quadrato con quattro siti:

= moli di ligando legato per mole di macromolecola

La costante di dissociazione k si riferisce all’equilibrio di una particolare specie microscopica mentre la costante macroscopica K i coinvolge l’intero insieme di specie che sono rappresentate da M i ed M i-1

K 1 sarà data da:

La relazione tra K i e k è proporzionale ai fattori statistici  n,i quindi Usando espressioni simili per [M i-1 ], [M i-2 ] etc., si ottiene:

nella definizione di Il termine in produttoria è identico a  n,i :

nell’espressione precedente Il denominatore dell’espressione precedente è semplicemente l’espansione della potenza di un binomio:

differenziando l’espressione precedente rispetto ad [L]/k e poi moltiplicando ancora per [L]/k si ottiene: sostituendo le due precedenti espressioni nella definizione di :

Ovvero: