1 Laboratorio di poesia Progetto “Diritti a scuola” Istituto comprensivo De Amicis- Giovanni XX III San Ferdinando di Puglia (BT) a.s. 2012/13 Docente : Anna Pistillo
2 La poesia aiuta da sempre ad esprimere sentimenti, paure, gioie. La poesia è anche un mezzo di comunicazione, di conoscenza, di lettura della realtà.
3 Lavorando su questi spunti e confrontandoli con l’insegnante curriculare, esplorando i percorsi tracciati dalle voci degli autori più significativi, gli alunni partecipanti al progetto “Diritti a scuola” della classe 2ºG, hanno sperimentato loro stessi lo specchio magico della poesia.
4 Agli alunni è stato spiegato che … La poesia nasce da un “sentire”, una parola che contiene anche la percezione di emozioni e sentimenti ma è qualcosa di più, è un partecipare autentico e profondo alla vera natura delle cose.
5 La poesia, come del resto le altre forme artistiche, ci parla di due importanti aspetti della persona: l’aspetto delle emozioni e dei sentimenti, e ci parla di un sentire più profondo capace di metterci in contatto con la nostra interiorità, con la nostra vera natura, che è in ciascuno di noi ma che molto spesso rimane nascosta, perché nessuno ci fornisce gli strumenti adatti a contattarla.
6 Una volta spiegato agli alunni la vera essenza della poesia, abbiamo attraverso un dibattito, scelto il tema che avrebbero sviluppato nei loro componimenti. Ho ribadito nuovamente loro, che doveva essere una tematica che loro “sentivano” veramente. L’intero gruppo all’unanimità ha scelto come tematica :
7 Questo perché nel periodo che intercorre fra la fine dell’infanzia e l’inizio dell’età adulta, gli amici sono la componente più importante della vita emotiva dell’adolescente, spesso in questi anni l’amicizia raggiunge un livello di intensità mai più eguagliato in seguito.
8 Scelto il tema ho dato loro il compito di riflettere a casa su cosa fosse per loro l’amicizia, quanto fosse importante, che ruolo avesse nella loro vita … e mettere per iscritto i loro pensieri.
9 Nella fase successiva abbiamo letto i pensieri che avevano elaborato a casa, abbiamo discusso sul valore che avesse per loro l’amicizia. Ho spiegato agli alunni che ora dovevano entrare in contatto con il mondo delle loro emozioni, lasciarsi guidare da esse. Prima di iniziare ho fatto assumere agli alunni una posizione corretta da seduti, per sgomberare la mente facendo silenzio e concentrandosi sul respiro.
10 Inizialmente erano impacciati e avevano quasi timore di mettersi a nudo, ma pian piano le emozioni si sono fatte avanti … Alla fine della stesura delle poesie, ho formato delle coppie e ho lasciato che i ragazzi si correggessero a vicenda.
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12 L’amicizia è molto bella tanto dolce come la nutella. L’amicizia è indescrivibile sembra grande quanto un dirigibile così immensa e piena d’amore ecco perché è uno stupore. La sola cosa dell’amicizia che non mi piace è che a volte possiede odio e furbizia mentre in altre c’è la pace ed è questo che più mi piace.
13 Un giorno il battito del mio cuore Mi fermai ad ascoltare E lui ad un certo punto Mi iniziò a parlare Dell’amicizia mi iniziò a raccontare. AMICIZIA vuol dire: Della propria amica fidarsi A vicenda consolarsi Giusti consigli sempre scambiarsi. Ma in alcuni momenti tale sentimento perde valore E senti un gran vuoto nel cuore. Io non sono perfetta come amica Ma farei di tutto per riavere te, O mia dolce amica. Attraverserei gli abissi del mare E ogni cosa potrei affrontare. La vera amicizia è una cosa preziosa Anche se a volte è dolorosa. In questo mondo di pigrizia Lotterò sempre per la nostra amicizia
14 C’è sempre un amico che ti aiuta ma quando è troppo, un po’ si stufa. Non c’è nessuno come lui Ed è ciò che ci vuole nei momenti bui. Penso che l’amicizia sia un dono della vita e se lo perdi è finita… L’amicizia è un grande amore che pian piano diventa dolore se finisci per trascurarla o ancora peggio per trascurarla
15 Infine gli alunni hanno realizzato un cartellone finale, dove hanno raccolto le loro poesie.
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19 L’interesse e la partecipazione degli alunni ha dimostrato che quando si propone loro un approccio alle conoscenze non basato soltanto sulle capacità intellettive ma anche sulle esperienze personali e creative è possibile dare voce anche a quei ragazzi, spesso inascoltati e con situazioni difficili alle spalle, toccando temi che a loro stanno a cuore e cercando di addentrarci noi, adulti, nel loro mondo. Anna Pistillo