Corso Diritto UE (8) L’ordinamento della UE: Il sistema delle fonti (II)
I principi generali Origine Principi generali del diritto dell’Unione Principi generali comuni agli ordinamenti degli Stati membri
segue I principi generali del diritto dell’Unione Nozione Caratteristiche: interpretazione ampia; portata; inderogabilità Esempi: il divieto di discriminazione
segue I principi generali comuni agli ordinamenti degli Stati membri Specifici riferimento normativi Articolo 340, II comma, TFUE In materia di responsabilità extracontrattuale, l'Unione deve risarcire, conformemente ai principi generali comuni ai diritti degli Stati membri, i danni cagionati dalle sue istituzioni o dai suoi agenti nell'esercizio delle loro funzioni.
segue V. anche art. 6.3 TUE (diritti fondamentali) Principi compresi nell’idea dello Stato di diritto (art. 2 – I valori dell’Unione) Esempi: il principio di legalità; il principio della certezza del diritto; il principio del contraddittorio e della difesa; il principio della tutela giurisdizionale effettiva; il principio del legittimo affidamento
Segue Il principio di proporzionalità Campo d’applicazione: provvedimenti della pubblica autorità che interferiscono con i diritti e le libertà dei cittadini Criteri L’idoneità La non eccessività
I diritti fondamentali Art. 6 TUE 1. La Carta dei diritti fondamentali 2. La CEDU (quando l’UE aderirà) 3. I principi generali tratti dalla CEDU e dalla tradizioni costituzionali comuni degli Stati membri
La funzione dei principi generali Funzione interpretativa Parametro di legittimità degli atti dell’Unione Parametri di legittimità degli atti degli Stati membri (Limiti – Esistenza di collegamento con il diritto dell’Unione) V. art Carta La Carta si applica “pure agli Stati membri esclusivamente nell’attuazione del diritto dell’Unione”
Il diritto internazionale Art. 47 TUE “L’Unione ha personalità giuridica” Diritto internazionale generale (specie la consuetudine internazionale) Funzione interpretativa (caso Van Duyn e Ungheria c. Slovacchia) Parametro di legittimità (caso Racke)
Gli accordi internazionali Treaty making power (art. 216 TFUE) Accordi conclusi dagli Stati membri con Stati terzi (art. 351 TFUE – clausola di compatibilità) Limiti: rispetto dei diritti fondamentali (caso Kadi) La c.d. successione dell’Unione in accordi conclusi dagli Stati membri: es. GATT, Carta delle Nazioni unite
segue Accordi dell’Unione con Stati terzi Definizione della competenza (art TFUE) Obbligatorietà (art , TFUE) “Gli accordi conclusi dall’Unione vincolano le istituzioni dell’Unione e gli Stati membri” Soggezione ai trattati e ai principi generali Parametro di legittimità degli atti delle istituzioni Eccezioni: accordi OMC (caso FIAMM) e Convenzione diritto del mare (caso Intetanko)