Parametri Consigliati per la determinazione dei compensi professionali

L’Assemblea Nazionale A.N.CO.T. – Associazione Nazionale Consulenti Tributari - Considerato che quanto disposto dal Decreto Ministero di Giustizia del 20/07/2012 n° 140, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22/08/2012, prevede il regolamento per la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi professionali; -Considerato, inoltre, che per le professioni esercitate ai sensi della Legge 4/2013 non sono state date precise disposizioni, come avvenuto per le professioni regolamentate vigilate dal Ministero di Giustizia; - Ricordando che il Tributarista A.N.CO.T. deve concordare preventivamente col Cliente gli onorari per le prestazioni fornite e che l’onorario è da ritenersi preconcordato e non contestabile, solo se lo stesso è accettato e sottoscritto dalle parti; Con la presente fornisce i parametri per la determinazione dei compensi utili come riferimento per la stesura degli incarichi professionali. Rammenta che tali parametri non sono parificabili ad una nuova Tariffa Professionale, ma sono da ritenersi unicamente indicativi della congruità del compenso rispetto alla prestazione, rilevando che tale determinazione resta comunque soggettiva e potrà essere oggetto di contrattazione al momento del conferimento dell’incarico, in relazione alla difficoltà ed all’importanza dell’opera richiesta.

REGOLE GENERALI 1. Nei compensi non devono intendersi comprese le spese da rimborsare secondo qualsiasi modalità, compresa quella concordata in modo forfettario. Non sono altresì compresi oneri e contributi dovuti a qualsiasi titolo. I costi degli ausiliari incaricati dal professionista sono ricompresi tra le spese dello stesso. In particolare sono da riconoscere al Tributarista, le spese a.di viaggio: per trasferimenti fuori della sede dello studio, il rimborso delle spese del servizio pubblico di trasporto, con diritto alla prima classe o, con l'uso del mezzo privato, con diritto al rimborso per ogni chilometro percorso, in base alla tariffa ACI; b.di soggiorno: il rimborso delle spese di soggiorno (pernottamento e vitto) è dovuto in base alla tariffa dell'albergo a quattro stelle. E' altresì dovuto il rimborso delle spese postali, telegrafiche, telefoniche, di bollo e simili; gli stessi criteri sono applicati per il rimborso delle spese sostenute per l'adempimento dell'incarico da parte di collaboratori, sostituti ed ausiliari del Tributarista

Indipendentemente dalle spese e dagli onorari concordati, cumulativamente con essi, spettano le seguenti indennità: a)di trasferta e di assistenza dallo studio: 1) Del Consulente Tributario per ogni ora o frazione di ora Euro 60,00 per una giornata Euro 300,00 2) Del Collaboratore del Consulente Tributario per ogni ora o frazione di ora Euro 30,00 per una giornata Euro 150,00 b) di comunicazione: lettere, telegrammi e telefonate per ciascuno secondo il costo sostenuto maggiorato del 30%; c) di scritturazione: per scritturazione, riproduzione o stampa per ogni facciata degli originali e per frontespizi: a tipo descrittivo: (relazionale) da Euro 3,75a Euro 7,50 a tipo prospetto numerico da Euro 7,50a Euro 15,00 per ogni facciata di copia successiva Euro 1,50 d) di protocollo e formazione fascicoli: per pratiche fuori abbonamento Euro 75,00 per pratiche in abbonamento Euro 37,50

e) di archivio e custodia atti, documenti, ecc. (l'indennità si intende imputabile per ogni anno o frazione di anno): per pratiche fuori abbonamento Euro 37,50 per pratiche in abbonamento Euro 22,50 f) di ricerche d'archivio: per ricerche di atti e documenti nel proprio archivio: - per i primi tre anni dall'inizio della pratica (oltre alla sessione con il cliente, eventuale corrispondenza e spedizione) Euro 7,50 - successivamente ai primi tre anni, aumento del 30 per cento per ciascun anno o frazione di anno; g) di copie ed estratti: per il rilascio di copie e di estratti di atti e documenti nel proprio archivio (a seconda della consistenza) da Euro 3,75a Euro 15,00 h) di richiesta: - di documenti o certificati presso uffici o privati (oltre a quanto previsto al punto a) da Euro 3,40a Euro 7,15 i) di compilazione moduli denunce e documenti: - per pratiche di previdenza sociale ed infortunio sul lavoro e per altre pratiche ed adempimenti (a seconda della complessità) da Euro 37,50a Euro 75,00

l) di compilazione: moduli di rilevazione statistica da Euro 5,25a Euro 26,25 m) di mandato: per il mandato di rappresentanza del cliente dinanzi ad uffici e commissioni diritto fisso Euro 3,40 n) di pagamenti: per pagamenti di somme per conto del cliente: l'1,00 per cento degli importi pagati con un minimo di Euro 1,50 o) di intervento: per intervento alle udienze quale consulente tecnico, oltre alle indennità di cui al punto a) da Euro 37,50a Euro 75,00

2. Nel caso di incarico collegiale il compenso é unico ma può essere aumentarlo fino al doppio. Quando l'incarico professionale é conferito a una società o associazione tra professionisti, si applica il compenso spettante a uno solo di essi anche per la stessa prestazione eseguita da più soci. 3. Per gli incarichi non conclusi, o prosecuzioni di precedenti incarichi, si tiene conto dell'opera effettivamente svolta. a) Interventi personali: 1) consultazione, con esame e definizione della pratica senza seguito: Euro 60,00 l’ora 2) sessione informativa con il cliente o con terzi all'inizio della pratica, per ogni ora o frazione di ora: Euro 60,00 3) sessione informativa con il cliente o con terzi nel corso della pratica, per ogni ora o frazione di ora: Euro 37,50 4) congressi e conferenze (riunioni con più parti aventi interessi in comune): Euro 60,00 l’ora 5) congressi e conferenze (riunioni con più parti aventi interessi in contrasto): Euro 75,00 l’ora 6) interventi per assistenza e discussioni avanti autorità e commissioni amministrative e del lavoro: Euro 75,00 l’ora 7) interventi, assistenza e discussioni con enti ed uffici pubblici e privati: Euro 60,00 l’ora 4. L'onorario a tempo, per ogni ora di prestazione, è da ritenersi pari ad Euro 60,00. Le ore non possono superare il numero di otto in una stessa giornata. Per le prestazioni compiute in condizione di particolare disagio e di urgenza detti onorari possono essere aumentati fino al 50 per cento Per le prestazioni di concetto e di attuazione di seguito specificate, spettano al Tributarista:

b) Altre prestazioni Compilazione questionari studi di settore: minimo € 110 Dichiarazione IMU: minimo € 50 Cartelle "pazze" INAIL/INPS: formazione fascicolo con presentazione documentazione: €60 Calcolo e predisposizione versamento IMU/TASI (a scadenza): minimo € 40 Calcolo e predisposizione versamento acconti d’imposta: minimo € 60 Compilazione e presentazione mod. INTRA: € 60 minimo. Compilazione ed invio telematico black list: € 60 minimo. Compilazione ed invio elenchi clienti/fornitori- Spesometro: da € 90 a € 200. Compilazione ed invio dati al sistema tessera sanitaria: da € 150 a € 400. Modello ISTAT: € 60 minimo. Altre denunce, comunicazioni, istanze, esposti, memorie, risposte a questionari indirizzati ad uffici finanziari: minimo € 60 Invio telematico dichiarazioni fiscali: € 60 Invio telematico lettere d’intento: € 76 fisse + € 5 ogni lettere di intento per il primo invio, € 39 fisse + € 5 per ogni lettera di intento agli invii successivi. Pratiche per richiesta e rilascio smart card € 50 cad. Custodia smart card € 40 cad. all’anno. Variazioni codici attività € 40. Adeguamenti statuti delle società di capitali, minimo € 516,00. Visure on-line € 30, certificati on-line € 40. Predisposizione per l’invio telematico dei bilanci delle società di capitali € 300, comprensive delle spese e dei bolli.

Adempimenti connessi alla nomina o rinnovo dell’organo amministrativo delle società di capitali: € 360, compreso bolli e diritti Registrazione telematica dei contratti di locazione: € 150 per ogni contratto Assistenza a verifiche: € 125 minimo. Ravvedimenti operosi: € 30. Pagamento F24 telematico: € 16 a scadenza. Pratica rimborso Ires-Irpef per mancata deduzione Irap con relativo invio telematico: minimo Euro 100, massimo Euro 250,00. Redazione ed invio telematico Comunicazione annuale dati IVA: minimo Euro 70,00 5. In nessun caso le soglie numeriche indicate per la liquidazione del compenso, anche a mezzo di percentuale, sia nei minimi che nei massimi, sono da ritenersi vincolanti.

Impianto e tenuta della contabilità a) Contabilità ordinaria: -un compenso determinato in percentuale sul volume d'affari realizzato nel periodo, calcolato per scaglioni come segue, su base annuale: fino a Euro Dall’1% al 2% da Euro ,01 a Euro Dall’1,75% all’1% Da Euro ,01 a Euro Dall’1% allo 0,75% Da Euro ,01 a Euro Dallo 0,75% allo 0.50% Da Euro ,01 a Euro Dallo 0,50% allo 0,35% Oltre € ,00lo 0,35% più lo 0,15% per milione o frazione Il Compenso minimo mensile consigliato non dovrà essere inferiore a Euro 125,00.

b) Contabilità semplificata Fino a Euro Dall’1% al 2% da Euro ,01 a Euro Dall’1,75% all’1% Da Euro ,01 a Euro Dall’1% allo 0,75% Oltre Euro ,00 Dallo 0,75% allo 0.50% Il compenso minimo mensile consigliato non dovrà essere inferiore a Euro 60,00 Per la compilazione, su richiesta del cliente, di significative situazioni contabili periodiche, compete l’onorari minimo di Euro 100,00 per ciascuna situazione contabile per ogni tipo di contabilità. c) Contribuenti minimi Redazione della situazione contabile e relativa dichiarazione dei redditi da € 400 a €1.000

Bilanci Gli onorari per la formazione dello stato patrimoniale e del conto economico, sono determinati nel modo seguente, calcolati per scaglioni sul totale dei componenti positivi di reddito lordi fino a Euro ,00. 0,20% da Euro ,01a Euro ,15% da Euro ,01 a Euro ,10% da Euro ,01 a Euro ,075% da Euro ,01 a Euro ,025% oltre Euro ,0110% L'onorario minimo consigliato è di Euro 600,00. Qualora nelle prestazioni svolte non sia compresa la relazione tecnica illustrativa, agli onorari è applicata una riduzione compresa tra il dieci per cento ed il cinquanta per cento. Ai predetti onorari è applicata una riduzione compresa tra il venti per cento ed il cento per cento se la formazione del bilancio rientra in altre più ampie prestazioni previste da altri articoli della presente tariffa.

Dichiarazioni Fiscali 1. Dichiarazioni IVA Volume d’affariOnorario minimoOnorario massimo Fino a Euro112,00218,00 Da ,01 a Euro159,00271,00 Da ,01 a Euro173,00349,00 Da ,01 a Euro217,00436,00 Da 500,000,01 a Euro261,00610,00 Oltre Euro348, ,00 Per la certificazione del credito IVA con visto di conformità va valutato caso per caso in relazione alla complessità ed il volume della documentazione da controllare

2. Dichiarazioni dei redditi persone fisiche e società di persone Componenti positivi di redditoOnorario minimoOnorario massimo Fino a Euro175,00350,00 Da ,01 a Euro313,00471,00 Da ,01 a Euro417,00628,00 Da ,01 a Euro521,00785,00 Da 500,000,01 a Euro626,00940,00 Oltre Euro783, ,00

3. Dichiarazioni dei redditi società di capitali Componenti positivi di redditoOnorario minimoOnorario massimo Fino a Euro306,00522,00 Da ,01 a Euro436,00655,00 Da ,01 a Euro653,00980,00 Da ,01 a Euro870, ,00 Da ,01 a Euro1.086, ,00 Da ,01 a Euro1.305, ,00 Da ,01 a Euro1.522, ,00 Oltre Euroa discrezione 4.Modello Unico persone fisiche non titolari di partita IVA Onorario minimo consigliatoEuro 100,00 5. Modello 730 Onorario minimo consigliato Euro 70,00

Perizie, valutazioni e pareri Gli onorari per le perizie, per i motivati pareri e per le consulenze tecniche di parte, anche avanti autorità giudiziarie, amministrative, finanziarie, enti, arbitri e periti, nonché per le valutazioni di aziende, rami di azienda, patrimoni, beni materiali, beni immateriali e diritti, sono determinati come segue e calcolati per scaglioni: a) perizie, motivati pareri e consulenze 1)sull'ammontare dei valori : fino a Euro % da Euro ,01 a Euro % oltre € % 2) l'onorario minimo consigliato è di Euro 600,00;

b) valutazione di singoli beni e diritti 1)sull'ammontare dei valori Fino a Euro % da Euro ,01 a Euro % da Euro ,01 a Euro ,50% Oltre Euro ,25% 2) L'onorario minimo consigliato è di Euro 600,00 complessivamente; c) valutazione di aziende, rami di azienda e patrimoni 1)Sull'ammontare complessivo delle attività e delle passività, che non siano rettificative dell'attivo: Fino a Euro % da Euro ,01 a Euro ,5% Oltre Euro ,25% 2) L'onorario minimo consigliato è di Euro 1.500,00 Agli onorari di cui alle lettere da a) a c) è applicata una riduzione compresa tra il trenta per cento ed il cinquanta per cento se le prestazioni effettuate rientrano in altre prestazioni più ampie

Costituzione di enti sociali e aumenti di capitale 1.Per tutte le prestazioni dirette alla costituzione ed alle variazioni nel capitale di società ed associazioni di qualsiasi tipo, fatta esclusione di ogni eventuale prestazione inerente la raccolta di capitali, al Consulente Tributario competono onorari determinati, con riferimento all'importo complessivo delle somme, dei beni e dei diritti dai soci o dagli associati apportati, o da apportare secondo il programma deliberato, sotto qualsiasi forma a titolo di capitale sociale, secondo i seguenti scaglioni: fino a Euro ,00Dall’1% al 4% ; da Euro ,01 a Euro Dall’1% al 2%; da Euro ,01 a Euro Dallo 0,5% all’1% da Euro ,01 a Euro Dallo 0,25% allo0,50% oltre Euro Dallo 0,10% allo0,25% L’onorario minimo consigliato è di Euro 1.500,00 2.Se trattasi di società cooperative agli onorari come sopra determinati è applicata una riduzione compresa tra il venti ed il quaranta per cento, fatto salvo l'onorario minimo. 3.Per la costituzione di consorzi, di cartelli, di sindacati e di altri enti consimili gli onorari sono determinati in misura discrezionale avendo riguardo, ove possibile, ai criteri di cui sopra

Trasformazione, fusione, scissione, concentrazione di società 1. Per le prestazioni concernenti la trasformazione di società da un tipo ad un altro tipo competono al Consulente Tributario onorari determinati tra lo zero virgola cinquanta ed il due per cento dell’ammontare dell’attivo lordo della società, con una maggiorazione compresa tra il venti per cento ed il cinquanta per cento a seconda della molteplicità e dell'importanza delle suddette prestazioni. 2. Per le prestazioni occorrenti per la fusione o la scissione di società o per le concentrazioni di aziende o di rami aziendali, al Consulente Tributario competono onorari determinati, con riferimento all'ammontare dell'attivo lordo della società da scindere o risultante dalle situazioni patrimoniali redatte ai sensi dell'articolo 2501 ter del codice civile o calcolate ai fini del cambio delle società incorporate o di tutte le società che partecipano alla fusione in qualsiasi forma venga realizzata, ovvero del ramo aziendale oggetto della concentrazione, secondo i seguenti scaglioni: fino a Euro ,00 \Dallo 0,5% al 2% da Euro ,01 a Euro ,00Dallo 0,25% all’1%; da Euro ,01 a Euro ,00dallo 0,75% allo 0,125%; L’onorario minimo consigliato è di Euro 600,00

Componimenti amichevoli 1.Al Consulente Tributario, per le prestazioni svolte ed in relazione al risultato raggiunto, per il concordato stragiudiziale, la cessione dei beni e in genere tutte le sistemazioni liberatorie del debitore sono dovuti i seguenti onorari: con riferimento al passivo definitivamente accertato, un compenso così determinato, calcolato per scaglioni: fino a Euro % da Euro ,01 a Euro ,5% da Euro ,01a Euro % Oltre Euro ,50% Competono, altresì, gli onorari relativi ad altre diverse specifiche prestazioni eventualmente svolte. 2. Se il componimento amichevole non riesce, al Consulente Tributario spetta, comunque, un onorario minimo di Euro 750,00.

Consulenza contrattuale 1. Per la consulenza ed assistenza nella trattazione e nella stipulazione di contratti, anche transattivi, e nella redazione di atti, di scritture private, di preliminari e per ogni altra prestazione in materia contrattuale relativa all'acquisto, alla vendita o alla permuta di aziende, di quote di partecipazione, di azioni, di patrimoni, di singoli beni, nonché al recesso ed esclusione di soci, al Consulente Tributario, tenuto conto dell'attività prestata, spettano onorari determinati, con riferimento al valore della pratica, secondo i seguenti scaglioni: fino a Euro ,002,00% da Euro ,01 a Euro ,50% da Euro ,01a Euro ,25% da Euro ,01 a Euro ,80% Oltre Euro ,50%.

2. Per la consulenza ed assistenza nella trattazione e nella stipulazione degli altri contratti nominati nel titolo terzo del libro quarto del codice civile, gli onorari sono determinati, con riferimento al valore della pratica, secondo i seguenti scaglioni: fino a Euro dall'1% al 6%; da Euro ,01a Euro ,00dallo 0,75% al 4%; da Euro ,01 a Euro ,00dallo 0,50% al 3%; da Euro ,01 a Euro dallo 0,25% all'1,25%; oltre Euro dallo 0,15% all'1%. 3. Il valore della pratica è, in generale, costituito dall'ammontare dei corrispettivi pattuiti. 4. Per i contratti a prestazioni periodiche o continuative di durata ultra annuale, il valore della pratica è determinato in funzione dei corrispettivi previsti o stimati per il primo anno, aumentati fino al doppio. 5. Per i contratti di mutuo, compresi i finanziamenti ed i contributi a fondo perduto, il valore della pratica è costituito dal capitale mutuato o erogato. 6. Per i contratti innominati il valore della pratica è determinato con riferimento al contratto nominato analogicamente più simile. 7. L'onorario minimo consigliato è di Euro 225,00.

Sistemazioni tra eredi 1.Per le prestazioni inerenti l’esecuzione di disposizioni testamentarie, l'accertamento dell'asse ereditario, i progetti di divisione e di assegnazione di beni, la lottizzazione dell'asse ereditario, l'assegnazione di beni, la determinazione e sistemazione di diritti di usufrutto con o senza affrancazione, la sistemazione di questioni tra eredi o presunti tali, spettano onorari determinati, a seconda dell'attività prestata, tenuto conto anche del numero degli eredi, dei legatari e degli usufruttuari, in misura compresa tra lo zero virgola settantacinque per cento ed il quattro virgola cinquanta per cento del totale della massa attiva ereditaria. L'onorario minimo consigliato è di Euro 1.500,00.

Consulenza economico finanziaria 1. Al Consulente Tributario, spettano onorari determinati tra lo zero virgola settantacinque per cento e il tre per cento del valore dei capitali oggetto delle prestazioni tenendo conto del tempo impiegato e delle specifiche prestazioni relative alla struttura finanziaria delle aziende, quali per esempio: a) studi relativi al rapporto tra il capitale proprio e di terzi; b) studi relativi alla scelta delle diverse forme tecniche di finanziamento: mutui, prestiti obbligazionari, debiti bancari, leasing, factoring...; c) studi e adempimenti per la collocazione di titoli sul mercato; d) ogni altra prestazione di carattere economico-finanziario; e) assistenza a privati, aziende ed enti pubblici per l’ottenimento di finanziamenti agevolati sia da parte del sistema bancario italiano che della Comunità Europea

Consulenze aziendali particolari 1. Al Consulente Tributario competono onorari determinati tra lo zero virgola settantacinque ed il tre per cento del valore della pratica, con opportuno riguardo alla natura ed alla importanza dell'azienda: a) diagnosi aziendali (analisi di bilanci; indici e flussi; analisi del profilo strategico; diagnosi organizzative); b) diagnosi sulla corretta osservanza delle disposizioni legislative anche in materia tributaria; c) impianti di sistemi direzionali (calcolo dei costi di prodotto; calcoli di convenienza di breve termine; analisi della redditività dei prodotti; scelta del tipo: acquistare o produrre, etc.; razionalizzazione di metodi o procedure organizzative; assistenza nelle scelte relative alla configurazione di nuovi sistemi di elaborazione elettronica); d) impianti per la programmazione ed il controllo economico-finanziario delle aziende (bilanci di previsione economici, finanziari e degli investimenti); e) valutazione della convenienza economico-finanziaria ad effettuare investimenti; f) l'assistenza ed ogni altra prestazione in materia di lavoro e per ogni altra consulenza particolare. 2. Gli onorari di cui al comma 1 sono cumulabili con gli onorari per le prestazioni accessorie eventualmente occorse per l'espletamento della pratica.