Passaggi narrativi A.La crisi del benessere sociale nella società planetaria in costruzione B.Il benessere sociale fra ambiente micro, meso e macro C.La.

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Senza benessere sociale
Transcript della presentazione:

Passaggi narrativi A.La crisi del benessere sociale nella società planetaria in costruzione B.Il benessere sociale fra ambiente micro, meso e macro C.La Promozione del benessere sociale (azioni sociali, politiche, indicatori)

Verso la società planetaria Mutamenti intersecati fra: A.CONDIZIONI DI VITA (Economia, Politica, Ambiente, …) B.RAPPORTI E RELAZIONI SOCIALI (Famiglia, gruppi, soggettività, …) C.CULTURA E COMUNICAZIONE (Immaginario, media, scienza, …)

M UTAMENTI NELL ’A MBIENTE S OCIO -P OLITICO ( DOPO L ’89) Società nazionale / alleanze politiche bipolari (conflitto Est-Ovest; creazione del “Terzo mondo”) Società post-nazionali (unioni continentali)/predominio uni o multipolare (oligarchico)? Verso una società planetaria?

A. Condizioni di vita Società industriale Società post-industriale dei servizi della conoscenza del capitalismo finanziario Dei consumi di massadei consumi differenziati Della tecnicadelle tecnologie Del welfare/protezione socialedel rischio GLOBALE

Nuovi Rischi Globalizzazione/Contrazione Tipologie mutamenti  LAVORO (mobile, flessibile, precario, a basso reddito)  NON LAVORO (disoccupazione, licenziamento)  CONSUMO (variabilità, opulenza, iperstimolazione)  NON CONSUMO (povertà, emarginazione)  PROTEZIONE SOCIALE A RISCHIO  INSICUREZZA URBANA Rischi  situazione di instabilità, insicurezza, scarse opportunità  depressione, disidentità, insignificanza  dipendenza, compulsività, iperattivismo  alta vulnerabilità, bassa accettazione  bassa protezione, alta conflittualità  sfiduciarietà, paura

B. Cultura e comunicazione Società ModernaSocietà post-moderna Etica del Lavoroedonista, del successo Monoculturalepluralista; multiculturale Duale-oppositivaframmentata Nazionale/coesalocalista o cosmopolita Comunicazioni di massamultimediale, delle reti web DIVERSIFICATA

Nuovi Rischi Diversificazione Tipologie mutamenti  PLURALISMO E SOGGETTIVISMO ETICO  MULTICULTURALITA’  MULTIMEDIALITA’ ( iperinformazione, velocizzazione, manipolazione, rumorosità) Rischi  Crisi dell’identità condivisa e della coesione nazionale  Omogeneizzazione (entertainment); invidia mimetica e xenofobia; fondamentalismo vs disidentificazione  Sovraccarico, disorientamento, anomia

C. Rapporti e relazioni Società GerarchicaSocietà de-regolata (delle “libertà”), a-centrica Dei gruppiDegli individui Delle appartenenzeFrammentata / delle reti ConflittualeIperconflittuale SolidaLiquida, mobile INDIVIDUALIZZATA

Nuovi Rischi Individualizzazione Tipologie mutamenti  IDENTITA’ (biografia a rischio e “fai da te”, insicura, competitiva)  CORPOREITA’ (bassa cura di sé)  REGOLAZIONE SOCIALE (ordine e solidarietà sociale)  APPARTENENZA E INCLUSIONE (restrizione capitale sociale e terzo settore) Rischi  Obsolescenza, vulnerabilità cognitiva, disordini narcisistici, depressione  Esibizione, manipolazione, sballi ed eccessi, disordini emotivi  Volontà di potenza, bassa introiezione regole sociali, aggressività  Legami fragili, sfiducia, isolamento, “noi” insicuro

Processi sociali che generano ben-mal-essere nell’era planetaria

Senza benessere sociale?  Multirischiosità intersecata e convergente  Nuove forme di malessere sociale diffuso  Rinsecchimento fonti di benessere sociale  Basso apprendimento alla cura di sé  Riduzione della solidarietà sociale e cultura della cura

Parte B Il benessere sociale fra ambiente micro, meso e macro

BENESSERE SOCIALE: definizioni “Quella forma di benessere di cui gli individui beneficiano in virtù di adeguate relazioni di reciprocità e inclusione entro gruppi e reti sociali” “Circuito che crea benessere per una popolazione se e in quanto capace di una efficace e continua transazione fra appartenenza-differenziazione personale e coesione-innovazione collettiva” (Ingrosso, 2003)

Processi di benessere sociale INTERPERSONALI integrazione, accettazione, riconoscimento, sviluppo potenzialità, significanza (Keyes 1998) senso di comunità, sostegno, sicurezza (Prezza e Costantini 1998, Chavis e Pretty 1999, McDowell e Newell 1987) QUALITÀ DELLA VITA PERSONALE e RELAZIONALE CURA DI SÉ E DEGLI ALTRI, RESILIENZA COLLETTIVI Senso di appartenenza e inclusione condiviso; di protezione e cura; di promozione sociale Sicurezza, sostegno; fiducia comunitaria QUALITA’ SOCIALE E DELLA VITA COLLETTIVA ( ambiente naturale, urbano, di vita quotidiana, societario)

Mappa Benessere Sociale

Effetti delle Relazioni (I) Tipo/Qualità RelazioneEffetto Integrativo  PROTEZIONEsicurezza  AIUTOsostegno  CURAbenessere corporeo  COMUNICAZIONEappartenenza  CONOSCENZAriconoscimento  ACCETTAZIONEfiducia

Effetti delle Relazioni (II) Tipo/ Qualità RelazioneEffetto Dis-integrativo  AGGRESSIVITA’insicurezza, paura  NON AIUTOinsoddisfazione  INCURIAmalessere, sofferenza  Non COMUNICAZIONEisolamento  IGNORANZAdiffidenza  RIFIUTOsfiducia

Funzione benessere I x (V x I x F x X) ΔBS = f (RS) = D x (V x I x F x X)  BS=benessere sociale (incremento fra t 0 e t 1 )  RS=relazioni sociali sperimentate  I=effetto integrativo (generativo di BS)  D=effetto disintegrativo (degenerativo di BS)  V=vicinanza; I=intensità; F=frequenza; X=altre variabili

Parte C La Promozione del benessere sociale (azioni sociali, politiche, indicatori)

Generare benessere sociale Dimensione personale: cura di sé, resilienza, competenze relazionali, aspetti etici e spirituali Dimensione relazionale: cura degli altri, fiducia, dialogicità, cooperazione Dimensione comunitaria: sviluppo reti di appartenenza e partecipazione; politiche locali solidaristiche e inclusive, cura dell’ambiente Dimensione societaria (dal regionale al planetario): immaginario e cultura della convivenza fra differenze; politiche del lavoro, dell’inclusione, del sostegno, della sicurezza, dell’educazione e promozione sociale, …

Promozione del benessere sociale: la partecipazione comunitaria-societaria Scopi:  essere/sentirsi parte di un “noi”, di un gruppo, aggregato, comunità, società;  esercitare una responsabilità e un’azione verso i problemi collettivi, cooperando alla loro risoluzione  Contribuire al benessere sociale a livello meso e macro

Scala di partecipazione  voler conoscere, cercare informazioni  essere informato su ciò che accade  esprimere la propria opinione  far conoscere la propria esperienza  contribuire ad una proposta  associarsi per realizzare scopi collettivi  coordinarsi con altri gruppi e istituzioni per definire obiettivi e priorità  partecipare alla dialettica politica  assumersi compiti politici e sociali  condividere beni e tempo con altri per migliorare il bene/benessere collettivo  sentirsi fortemente responsabilizzato per ciò che accade agli altri

Politiche di integrazione dinamica nelle comunità locali (I)  di appartenenza o culturali: memoria, valori caratterizzanti, riferimenti linguistici, significato all’appartenenza;  di sostegno e solidaristiche: incrementare l’aiuto fornito dalle reti informali e volontarie e il senso di solidarietà diffuso;  fiduciarie e di mediazione culturale: mediare fra aree e gruppi sociali, etnici, religiosi;  di prevenzione malessere e promozione resilienza: empowerment, animazione sociale e sostegno capacità di resistenza di fasce di popolazione di fronte a rischi che le minacciano;  di promozione della cura di sé e del benessere soggettivo: capacità personali, autostima, la possibilità di soluzione a problemi;

Politiche di integrazione dinamica nelle comunità locali (II)  di sostenibilità e vivibilità: qualità ambientale del territorio;  di sicurezza: partecipazione civica al controllo del territorio e disinnesco del risentimento;  di ascolto e comunicazione sociale: creazione di fiducia fra istituzioni e cittadini; dare voce e visibilità a gruppi marginali;  di analisi e riflessività sociale: sviluppo ricerca-azione e nuove batterie di indicatori  partecipative o di cittadinanza attiva: coinvolgimento dei cittadini nei confronti di scelte determinanti del proprio territorio

WELFARE COMUNITARIO scopi: Qualità della vita, coesione sociale, solidarietà, uguaglianza, partecipazione, efficacia, efficienza, trasparenza… struttura:  Programmazione regionale  Programmazione e Governance locale (coordinamento risorse)  Organizzazione dei servizi (integrazione diverse professioni e percorsi)  Progetti e interventi di wellness (innovazione e emergenza)  Verifiche e bilanci  Comunicazione

Rilevazioni contestuali e macro  Indicatori oggettivi e soggettivi: Quale considerazione delle dimensioni relazionali, comunitarie, collettive?  Soddisfazione/felicità/benessere soggettivo? Come valuto la soddisfazione/benessere degli altri?  Appartenenza, integrazione, associazione (capitale sociale) Dati di associazione ed effetto integrativo  Sicurezza e fiducia comunitaria Dati sicurezza e loro valutazione  Cura di sé e degli altri Dati azioni di cura e loro valutazione  Qualità e coesione sociale: Analisi contestuali territoriali o generalizzanti?