PROGRAMMA PER LA COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SLOVENIA 2007-2013 Procedure per la presentazione di progetti Autorità di gestione Chiara Vecchiato.

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Transcript della presentazione:

PROGRAMMA PER LA COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-SLOVENIA Procedure per la presentazione di progetti Autorità di gestione Chiara Vecchiato Gorizia, 1 ottobre 2008

Sommario dell’intervento  Modalità di selezione dei progetti  Tipi di Avvisi  Definizione “progetti strategici”  Procedura di presentazione progetti  La valutazione dei progetti  Adempimenti dei beneficiari  Alcune anticipazioni  La logica dell’intervento  Budget a bando e budget di progetto

Modalità di selezione dei progetti  Non esistono più le forme di selezione a “titolarità regionale” e a “regia regionale”.  Tutti i progetti dovranno essere selezionati mediante una procedura di evidenza pubblica.  A tal fine saranno pubblicati periodicamente Avvisi per la presentazione di progetti strategici e standard  L’Avviso conterrà informazioni su: interventi finanziabili, dotazione finanziaria, beneficiari, durata e dimensione finanziaria massima dei progetti, percentuali di finanziamento, scadenza per la presentazione.

Due tipi di avvisi  Avvisi per progetti standard e piccoli (una fase)  Avvisi per progetti strategici (due fasi)

Progetti strategici  degli obiettivi delle strategie europee e del Programma e impatto sostenibile significativo sull’area-Programma  temi con un chiaro valore strategico per l’area interessata ed in particolare per le aree di confine;  autentico carattere transfrontaliero sia in termini di impatto che di partenariato  quattro requisiti ex art. 19 Reg. (CE) n. 1080/2006  continuazione cooperazione dopo la conclusione del progetto  effetti e risultati visibili e duraturi  > € ,00  Competenza e raggiungimento risultati

Procedura di presentazione dei progetti  Due fasi: manifestazione di interessi e scheda progettuale estesa  I progetti vanno presentati all’AdG da parte dei LP  Una domanda per asse  Italiano/sloveno  Cartaceo e CD/USB, pdf e word.  Allegati – 5 giorni  Invio e consegna a mano  cantierabilità

La valutazione dei progetti  L’istruttoria dei progetti viene svolta sulla base dei criteri  Eleggibilità/qualità  Punteggio minimo e massimo  L’istruttoria si chiude con un rapporto di valutazione e proposta di punteggio con cui i progetti vengono portati all’approvazione del Comitato di Sorveglianza, che attribuisce i punteggi definitivi e formula la graduatoria.  Pubblicazione  Seconda fase

Adempimenti dei beneficiari PRIMA FASE.  MdI debitamente firmata e timbrata, lettera intenti, dichiarazione assunzione responsabilità  NB: già verifica cantierabilità e coerenza WP SECONDA FASE  AF, PF, lettera intenti, dichiarazione assunzione responsabilità, documentazione aggiuntiva DOPO APPROVAZIONE DEL PROGETTO  Accordo di partenariato  Contratto di finanziamento I Partner dovranno adempiere agli obblighi previsti dal contratto di partenariato Il LP dovrà adempiere a tutti gli obblighi inseriti nel contratto di finanziamento e risponde in prima persona anche dell’operato di tutti i Partner.  Schede di monitoraggio  Rendicontazioni/certificazioni/domande di pagamento

Alcune anticipazioni…  interventi finanziabili: azioni specifiche sulle tre assi  dotazione finanziaria: eccede le prime due annualità del Programma, 35 M€ FESR  Beneficiari: tutti quelli indicati nel PO NB: aiuti di Stato  Durata massima dei progetti: 4 anni  dimensione finanziaria dei progetti: min. 1 M€  percentuali di finanziamento: 100% (fatti salvi i regimi di aiuto e le regole particolari)  scadenza per la presentazione: data+15

La logica d’intervento  OBIETTIVO GENERALE: obiettivo complessivo e più ampio a cui il progetto contribuirà (rif. Agli obiettivi del PO, cap. 4.4.)  OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO: sono gli obiettivi che il progetto si prefigge di raggiungere. Traducono concretamente l’Ob. generale nel contesto in cui il progetto viene realizzato. Strategie europee, valenza strategica, politiche regionali  RISULTATI ATTESI: sono gli effetti, i miglioramenti che il parternariato ha in mente di raggiungere nel LP  REALIZZAZIONI: output concreti che si prevede di realizzare (BP) al fine di raggiungere i risultati attesi  ATTIVITÀ: tipologie di attività e attività chiave da compiere per produrre i risultati attesi  PARTERNARIATO  WORK PACKAGES: insiemi coerenti di attività che portano a un risultato. In ogni WP-- titolo, attività, partner coinvolti, risultati attesi, tempistica (WP1, prep, FLC)

Budget a bando e… FESR (85%)TOTALE Asse Asse Asse Totale Budget unico No fondi regionali Garanzie dichiarazioni irrevocabili di pagamento Cofinanziamento - NB: aiuti di stato!!!

…budget di progetto (seconda fase) Workpackages/attività Partner/categorie di costo (automatico) Partner/workpackages (automatico) Partner/anno (automatico) NB: Rispetto costi per annualità L’aggregato dei costi dei WP, nonché l’aggregato dei costi per partner darà il budget totale del progetto. Aggregando invece le categorie di costo per Partner avremo il sub-budget assegnato a ciascuno. Le Entrate andranno calcolate con particolare attenzione

Grazie per l’attenzione … Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia Struttura direzionale relazioni internazionali e comunitarie Servizio rapporti comunitari e integrazione europea Autorità di Gestione:dott.ssa Chiara Vecchiato +39/0432/ Per informazioni: NEW!!!!! Autorità di gestione -> Info-Regione FVG -> Regione del Veneto -> Regione Emilia-Romagna -> romagna.it Repubblica di Slovenia ->