“A scuola di… ROBOTICA” D.D. Amiternum L’Aquila. Rete di scuole  Robocup Junior Abruzzo (RC.J.A.)  Robocup Junior Italia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PROCESSI DI APPRENDIMENTO & NT
Advertisements

Profilo Educativo Culturale Professionale
“ I LEGNETTI ” PROPOSTA DI LABORATORIO CENTRATA SULLA DIDATTICA COOPERATIVA.
LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
LICEO STATALE "GIACOMO ZANELLA" CLASSICO E LINGUISTICO
Dalle discipline alle competenze di cittadinanza
LA MEDIAZIONE DIDATTICA PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
I. C. 3 PARCO VERDE CAIVANO Insegnante: D’ Elia Raffaele
RELAZIONE DEI RESPONSABILI - DIPARTIMENTI SCUOLA PRIMARIA
TD E SISTEMI DI APPRENDIMENTO
Progetto CIE Liceo Linguistico Giovanni Da San Giovanni Più lingua più titoli Firenze 20/04/2010.
Dall’ Unità Didattica all’ Unità di Apprendimento
Intervista alla maestra
COMPETENZE: CERTIFICAZIONE e...
I come innovazione invenzione e inclusione Competenze chiave e creatività: lapprendimento permanente per il 21° secolo Castel Gandolfo 2 – 4 marzo 2009.
L'INSEGNANTE SPECIALIZZATO PER LE ATTIVITA' DI SOSTEGNO
INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
Una nuova esperienza scolastica nel nostro Circolo Didattico il TEMPO PIENO.
CLIL Puglia Net Scuole pugliesi in rete
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
MINISTERO DELLISTRUZIONE, DELLUNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° CIRCOLO DON LORENZO MILANI ANNO SCOLASTICO 2012/13 Dirigente Scolastico.
PROGETTO ACCOGLIENZA.
1 Progetto FARE SCUOLA FINALITA E CONTENUTI © ISPEF 2001.
all’Unità di Apprendimento
Documento: Cultura , scuola e persona
La motivazione nell’apprendimento della lingua straniera
Convegno Rete Scuole Polo Sud Ottobre 2012 Italiano
La relazione dapprendimento tra valorizzazione del Sé e costruzione di nuovi legami Anna Arcari NUOVE NORMALITA, NUOVE EMERGENZE.
GIOVANI SFIDE – Dalla Parte degli Altri è unAssociazione di Volontariato e si propone attivamente di creare nuove energie nei piccoli paesi e.
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA SECONDARIA
Istituto comprensivo “E.Ventimiglia”
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Progetto Triennale extracurriculare 2° anno Progetto Triennale extracurriculare 2° anno.
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico Riconosce e definisce la dislessia, la.
DESCRIZIONE ESSENZIALE dei percorsi progressi educativi seguiti raggiunti.
Scuola Media Statale “L. Coletti”
1 Piano dellOfferta Formativa Anno scolastico 2010 / 2011.
Scuola e sociale: integrazione possibile. progetto sperimentale per gli studenti al V anno del liceo artistico a cura di Duilio Loi.
Incontro continuità S. dell’Infanzia/S. Primaria
SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO - Verzuolo
Handicap e tecnologie: quale connubio?
Rete del distretto faentino per le Indicazioni 2012
Promozione di Unplugged a scuola ed in classe
“ GIOVANNI PASCOLI” di Gozzano
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale PROGETTO L’Europa di casa a scuola! Percorso formativo per insegnanti.
Strategie e risorse per una didattica inclusiva
Valutare le competenze Prato 14/04/2015 Liceo Copernico
PROGETTO DI DIDATTICA INCLUSIVA
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
P IANO A NNUALE D’ I NCLUSIVITÀ ALUNNI Carloforte 09 maggio 2015.
Didattica della lettura Prof. Giovanni Moretti
A cura di: Concetta, Raluca, Gaia, Elisa, Maithili.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DIDATTICA SPECIALE A.A. 2010/11 II Semestre.
Resoconto dell’attività svolta
LA BUSSOLA ORIZZONTE DI SENSO QUALE PERSONA QUALE ALUNNO/BAMBINO QUALE INSEGNANTE QUALE SCUOLA QUALE METODOLOGIA QUALE SAPERE QUALE APPRENDIMENTO.
IC “GOZZI-OLIVETTI” PRIMARIA
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
LA DIDATTICA LABORATORIALE
Formatore: Giacomazzi Trova Manola. NATIVI DIGITALI I nostri studenti sono cambiati radicalmente. Gli studenti non sono più quelli per cui il nostro sistema.
FS AREA 1 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di DSA Disturbi Specifici di Apprendimento in ambito scolastico.
Tablet in spalla Istituto Comprensivo Lucca 2 Scuola secondaria di 1° grado «Leonardo da Vinci»
SCUOLA PRIMARIA TEMPO PIENO “LA MERIDIANA” DI PASSAGGIO DI BETTONA.
Curricolo /1 La parola curriculum è latina. Deriva dal verbo curro che, nel contesto scolastico e formativo, non traduciamo in ‘correre’ ma in ‘muoversi’
Per la promozione di attività di formazione, di qualificazione dell’aggiornamento docenti, dell’offerta formativa e della didattica, di incremento delle.
Un confronto tra didattica attiva e didattica cognitiva LA FORMAZIONE DIDATTICA DEGLI INSEGNANTI.
CONOSCENZE – ABILITA’ – COMPETENZE EQF – quadro europeo delle qualifiche per l ’ apprendimento permanente RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Progetto di plesso Scuola dell’ infanzia Don Minzoni anno scolastico 2015/2016 “COMPETENZE IN GIOCO”
2 L’apertura della scuola verso l’esterno ha l’obiettivo di trasformare la classe scolastica in “comunità di ricerca”, con una particolare.
I BAMBINI ADOTTATI E LA SCUOLA
Transcript della presentazione:

“A scuola di… ROBOTICA” D.D. Amiternum L’Aquila

Rete di scuole  Robocup Junior Abruzzo (RC.J.A.)  Robocup Junior Italia

Cosa è la Robotica Educativa?  È un ambiente d’apprendimento per ogni disciplina scolastica in cui la costruzione e la programmazione di un robot porta gli studenti a porsi domande, a riflettere, ad analizzare e a trovare soluzioni

Obiettivi della R.E.  Promuovere l’apprendimento collaborativo ed esperienziale  Sviluppare le capacità organizzative e progettuali  Sviluppare le capacità creative  Sviluppare le conoscenze  Sviluppare la capacità di analisi e di sintesi  Promuovere la responsabilità

L’aula-laboratorio  L’aula diventa un laboratorio, un ambiente di apprendimento personalizzato in cui i bambini operano, manualmente e cognitivamente, nella risoluzione di situazioni problematiche

Ma quanti problemi!!!  1° livello: situazioni problematiche che prevedono un’unica soluzione  2° livello: comparazione tra le soluzioni di diversi gruppi affinché il robot non si limiti “a fare qualsiasi cosa”, bensì “a fare al meglio  3° livello: sfide che richiedono attenta analisi e progettazione

Cosa stiamo realizzando?  CoderDojo-L’Aquila (cl. 2, 3, 4 e 5)  Scuola di Robotica (cl. 1)

Scuola di Robotica: obiettivi specifici  avvicinarsi con il gioco al mondo della robotica;  sviluppare la logica;  programmare percorsi, liberi o obbligati;  sviluppare la lateralizzazione e l’astrazione;  creare algoritmi lineari azione- reazione;  sviluppare la capacità di collaborazione e di lavoro in gruppo

Attività

Organizzazione  4 gruppi:  Maia (1C Pettino)  Willi (1D e 1E Pettino)  Flip (1A Pettino e 1 Coppito)  Max (1B Pettino e Santa Barbara)  5 incontri per ogni gruppo  1 incontro per la manifestazione finale  Orario: giovedì dalle alle 19.00

Calendario dategruppo 25/2/161C Pettino1D e 1E Pettino 3/3/161A Pettino e 1 Coppito1B Pettino e Santa Barbara 10/3/161C Pettino1D e 1E Pettino 17/3/161A Pettino e 1 Coppito1B Pettino e Santa Barbara 31/3/161C Pettino1D e 1E Pettino 7/4/161A Pettino e 1 Coppito1B Pettino e Santa Barbara 14/4/161C Pettino1D e 1E Pettino 21/4/161A Pettino e 1 Coppito1B Pettino e Santa Barbara 28/4/161C Pettino1D e 1E Pettino 5/5/161A Pettino e 1 Coppito1B Pettino e Santa Barbara 12/5/161C Pettino1D e 1E Pettino 19/5/161A Pettino e 1 Coppito1B Pettino e Santa Barbara

Occorrente  Merenda (bambini che hanno il rientro)  Abbigliamento comodo  Astuccio  Quaderno con quadretti da 1 cm

Contatti e riferimenti