SEMINARIO DI FORMAZIONE PER I DIRETTORI DI SEZIONE S.N.S. ONLUS- GENOVA ORVIETO 11 NOVEMBRE 2009, PALAZZO DEI SETTE – SALA GOVERNATORE LE OPPORTUNITA’

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Presentazione Chi siamo, cosa facciamo
Advertisements

Il laboratorio (spazio web)
LABORAZIONI Iniziativa Comunitaria Equal. Cosa è EQUAL? E una Iniziativa Comunitaria finanziata dal FSE Mira a contrastare il fenomeno della discriminazione.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Il progetto EmpowerNet
Un esempio di comunicazione: Il “Marketing Territoriale”
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
Mantova 15 ottobre 2012 Provincia di Mantova Il coordinamento provinciale servizi per la prima infanzia Ipotesi di progetto Ettore Vittorio Uccellini1.
RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
Verso un sistema regionale di accreditamento dei Servizi per il Lavoro Giuliana Fenu Torino 15 novembre 2011.
Il Servizio Civile Nazionale
Corso di Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali.
Rapporti con il territorio: genitori, associazioni, enti Rete delle scuole medie di Modena Per una scuola che sa accogliere Cittadini si diventa.
Fai un passo verso il mondo: Scegli il servizio civile!
1 LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI, RLS, RSPP: come è, come sarà Bologna - 13 Settembre 2005 La Formazione Professionale e la Sicurezza Erminia Malferrari.
ANALISI E MONITORAGGIO DELLE DINAMICHE DEL COMPARTO ARTIGIANO Uno strumento a supporto dellindagine sulla salute e sicurezza nellambiente di lavoro del.
5 ottobre 2011 – Restituzione attività Osservatorio LOsservatorio ha promosso la sperimentazione di una esperienza pilota di Spazio di Aggregazione.
Un altro welfare: esperienze generative I risultati dellanalisi valutativa: Valori generati e meccanismi generativi Giuseppe Silvestris.
28 ottobre 2006 VERSO IL PIANO STRATEGICO DELLA CITTÀ DI ALGHERO Incontro di presentazione degli obiettivi strategici del Piano Alghero città della conoscenza.
Terzo gruppo IL SISTEMA TUTORIALE
Progetto INTRAPRENDERE : 4 finestre sul mondo del lavoro per i giovani Venerdì 14 dicembre 2012.
Azioni di riabilitazione ed inclusione sociale in Regione Campania attraverso la green economy Giovanni Bartoli, progetto Pro.P, ISFOL Obiettivi: La realizzazione.
Associazione Nazionale Pedagogisti
Servizi e azioni di supporto alla mobilità geografica dei lavoratori Progettazione Servizio di Mobilità per i Centri per LImpiego di Lamezia Terme e Patrasso.
Rete dei saperi e delle competenze degli attori locali dello sviluppo IL PROGETTO CENTRO-NORD RAP 100 PROGETTO CENTRO NORD – RAP 100 II BIENNIO.
SIMUCENTER REGIONALI.
PON FSE ASSE ADATTABILITÀ, OB. SPECIFICO 1.4 Leducazione allimprenditorialità Roma, ISFOL, Marta Consolini.
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
Seminario I sistemi turistici locali nella realtà dei fatti: nascita, sviluppo e consolidamento – Roma, 28 febbraio e 1 marzo PROGETTO Sviluppo.
RETE REALSAN RETEdi AUTORITA e ATTORI LOCALI PER LA SICUREZZA ALIMENTARE E NUTRIZIONALE.
Programma di integrazione sociale e scolastica di cittadini non comunitari III ANNUALITA LARCOBALENO DELLA CITTADINANZA NELLA VENEZIA ORIENTALE 18 APRILE.
Conferenza Integrating Cities Milano, 5-6 novembre 2007 A scuola con le mamme Fondazione Franco Verga - C.O.I. A cura di Maria Paola Colombo Svevo.
1. INDIRIZZI STRATEGICI ed OBIETTIVI DI SVILUPPO per il 2014 Nardò 20 gennaio 2014a cura di Mauro Quarta 2.
Il Piano di Zona: strumento di programmazione del sociale
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
(Inclusione territoriale sviluppo ecocompatibile)
Fondi Strutturali e rete delle CCIAA Calabresi Workshop, Catanzaro 25 maggio 2006.
delle Scienze Applicate
Settore Coordinamento tecnico per lo Sviluppo Sostenibile U.O. Sviluppo Sostenibile – Claudia Beghi Salute e Sviluppo Sostenibile nel Comune di Milano.
Presentazione Associazione “ Cittadini d’Europa “
Le azioni di sistema ed il percorso formativo Dr. Stefano Gaspari.
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Formarche Assemblea dei Soci ( ). Formarche PARTNERSHIP Università Enti di Ricerca FORMAZIONE E INNOVAZIONE Promozione di nuove cooperative StartUp.
ALESSANDRO ALFIERI RESPONSABILE RELAZIONI INTERNAZIONALI E POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DI MILANO Il progetto di dialogo tra cittadini e Comuni del.
1/6 La CISL E I PROGETTI EUROPEI Seminario Formativo COSTRUIRE LA RETE CISL PER UNA PROGETTAZIONE EUROPEA EFFICACE ANALISI DEI BANDI, SINERGIE PROGETTUALI,
Dagli stage all’internazionalizzazione del curricolo Una possibilità da esplorare Maria Galperti 13 febbraio 2014
FORUM P.A. “LA PROMOZIONE INTEGRATA DEGLI STRUMENTI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLA REGIONE LAZIO: AZIONI PER LO SVILUPPO DI UN MERCATO VERDE” Arpalazio Ing.
APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 04 «La strategia senza tattica è la strada più lenta alla vittoria. La tattica senza strategia è il rumore che precede la.
INTERREG III B - Medocc Napoli, 27/28 novembre 2002.
Il piano triennale dell’offerta formativa 1.
Le Pari Opportunità tra uomini e donne: prospettive e risorse offerte per lo sviluppo locale San Pietro Avellana, 4 febbraio 2006 Beatrice Pernarella.
Promozione e Sostegno dell’Invecchiamento Attivo, a favore degli anziani residenti nei Comuni della Comunità Montana dell’Aniene, finanziato nell’ambito.
Mirano, 11 novembre 2015 I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA” Licei Classico - Linguistico - Scientifico MIRANO -VENEZIA La Dirigente Scolastica Carla Berto.
1 IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LA SFIDA DELLA SEMPLIFICAZIONE La formazione della dirigenza locale per la semplificazione SSPAL Scuola Superiore Pubblica.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna L’Istituto Polo Tecnico.
1 “Luoghi di bene e bambini vulnerabili: l’accoglienza che educa e sostiene” Dr.ssa Daniela Piscitelli.
Solidarietà e Cooperazione Brescia Est
Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione COORDINATORE DEL CORSO DI LAUREA: Prof.ssa ROBERTA BONFIGLIOLI SITO.
Chi siamo, cosa facciamo Presentazione.
La cooperazione per lo sviluppo delle aree rurali L’eredità Leader+ Barbara Zanetti LEADER+ - Le reti e la cooperazione tra le aree rurali del Mediterraneo.
Della FISH Calabria Onlus Relazione a cura di Franca Hyerace Coordinatrice dell’Osservatorio Scuola della Calabria. Lamezia Terme 9 novembre 2006.
“ CORSO per Volontari Operativi Generici di Protezione Civile” a cura della funzione FORMAZIONE del CCV-MI ( Comitato di Coordinamento Volontariato di.
Leader + ( ) Esperienze maturate LEADER + ( )
Aasss a cura delle Referenti Prof.sse M. Mantovan e V. Zorzi Prof.ssa e P.
Comitato di Sorveglianza POR CRO FSE Toscana Firenze, 25 giugno 2014 Sovvenzione Globale Esprit3 – Viviana Viviani Una buona pratica della Sovvenzione.
Programma d’Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati da PARI a PARI 2007 Programma PARI: risultati della prima fase e prospettive nell’ottica.
Referente Locale per il Trasferimento Tecnologico Francesco Broggi 02503
“Alimentazione, movimento, stili di vita: istruzioni per l’uso” Progetto nazionale Assessorato alla Sanità.
Transcript della presentazione:

SEMINARIO DI FORMAZIONE PER I DIRETTORI DI SEZIONE S.N.S. ONLUS- GENOVA ORVIETO 11 NOVEMBRE 2009, PALAZZO DEI SETTE – SALA GOVERNATORE LE OPPORTUNITA’ PROGETTUALI PUBBLICHE E PRIVATE SUL TERRITORIO A CURA DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE DI ROSETO CAPO SPULICO (CS) -VINCENZO FARINA

CHI SIAMO FONDAZIONE E STORIA : DAL 1871 AD OGGI, UNA PRESENZA CHE RAPPRESENTA UN VALORE AGGIUNTO RICONOSCIMENTI ISTITUZIONALI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI : CREDIBILITA’ ED ACCREDITAMENTO PRESSO ENTI SEZIONI TERRITORIALI : OLTRE 200 SEDI OPERATIVE ARTICOLATE SUL TERRITORIO NAZIONALE

LE ATTIVITA’ IN ESSERE 1.FORMAZIONE BAGNINI DI SALVATAGGIO: CORE BUSINESS, IN QUANTO NOSTRA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE ATTIVITA’ SVOLTA DA TUTTE LE SEZIONI 2. AZIONI DI VOLONTARIATO: PROTEZIONE CIVILE, GUARDIA COSTIERA AUSILIARIA, DIVULGAZIONE E PREVENZIONE SCOLASTICA; ATTIVITA’ LIMITATA AD ALCUNE SEZIONI TERRITORIALI COSA FACCIAMO

3. INTERVENTI SALVAGUARDIA AMBIENTALE DELLE COSTE ED ACQUE INTERNE NON TUTTE LE SEZIONI SVOLGONO TALI COMPITI. 4. PROGETTI DI SICUREZZA BALNEARE NELLE SPIAGGE LIBERE NON TUTTE LE SEZIONI SVOLGONO TALI COMPITI

NUOVE OPPORTUNITA’ PER LA RETE TERRITORIALE SNS A)VALORIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE VIRTUOSE SPERIMENTATE SUI TERRITORI, IN PATRIMONIO DEL SISTEMA SNS

B) AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE A LARGO RAGGIO SULLA PRESENZA TERRITORIALE DELLA SNS “APERTA TUTTO L’ANNO”; OSSIA AZIONI RIVOLTE ALLA POPOLAZIONE RICADENTE NEL TERRITORIO DELLE SEZIONI PER LA DIVULGAZIONE DELLE ATTIVITA’ E DEL RUOLO DELLA SNS

C) SPORTELLI DI UTILITA’ SOCIALE LA CAPILLARE ARTICOLAZIONE DELLA SNS CI CONSENTIREBBE DI CANDIDARCI A SPORTELLI TERRITORIALI, ATTIVI TUTTO L’ANNO, DI ORIENTAMENTO ED ASSISTENZA ALLA NASCITA DI INIZIATIVE, ASSOCIAZIONI E/O COOPERATIVE, IN CAMPO DI TUTELA E SICUREZZA COSTIERA E BALNEARE ( PON), OLTRE CHE PROMOZIONE DI IMPRENDITORIALITA’ SENSIBILE AD ESIGENZE SOCIALI (DISABILITA’, ETC.)

D) LABORATORI DI PROGETTAZIONE 1.PUBBLICA : PARTNER DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI LOCALI NELLA PROGETTAZIONE DI PIANI DI PROTEZIONE CIVILE, PIANI DI SVILUPPO SOCIALE, ETC. 2. PRIVATA: METTERE A MERCATO LE COMPETENZE DELLE NS SEZIONI PER PROGETTAZIONI SPECIFICHE, ANCHE LEGATE AL SISTEMA FORMATIVO ( ESPERIENZA POR CALABRIA )

-GRUPPO DI LAVORO NAZIONALE/TASK FORCE SPECIFICA PER IL REDISEGNO DELLE AZIONI OPERATIVE E LA DEFINIZIONE DI AZIONI PUNTUALI -COMPOSIZIONE DEL GRUPPO, AREA TECNICO SCIENTIFICA, FINALIZZATO AL COINVOLGIMENTO TERRITORIALE DELLA RETE, MEDIANTE EVENTI ORGANIZZATI ANCHE PER MACRO AREE METODOLOGIE (COME ORGANIZZARE RETE SEZIONI PER COGLIERE OPPORTUNITA’?)

OBIETTIVI 1.RAFFORZAMENTO PRESENZA TERRITORIALE ED ISTITUZIONALE RETE SNS 2.FIDELIZZAZIONE BAGNINI DI SALVATAGGIO ALLA SNS 3.PERSEGUIMENTO FINALITA’ SOCIALI PER RILEVANTI RICADUTE OCCUPAZIONALI GENERATE DA PROGETTI PROMOSSI DAL SISTEMA SNS 4.MODELLI DI UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE FORMATO IN ATTIVITA’ PROFESSIONALE EXTRA STAGIONE ESTIVA

AZIONI OPERATIVE ELABORARE STRATEGIE CON AZIONI OPERATIVE E DEFINIZIONE DEI TEMPI DI REALIZZAZIONE SVILUPPARE FOUND RASING: APPLICAZIONI SU MODALITA’ DI RICERCA FONDI (PUBBLICHE E/O PRIVATE, NAZIONALI E/O LOCALI) DEFINIRE PROCEDURE OPERATIVE E MODELLI DI BENCHMARK DELLE DIVERSE SEZIONI PER OMOGENEIZZARE IMMAGINE E “MODUS OPERANDI” MONITORARE ESPERIENZE RILEVANTI GIA’ REALIZZATE DALLA RETE SNS VALUTARE CONTESTO OPERATIVO DELLE SEZIONI (OB.1, OB. 2, ETC)

ATTIVITA’ SUL CAMPO 1° FASE : DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE COMUNI E DELLE AZIONI OPERATIVE NAZIONALI E LOCALI CON VISIONE TRIENNALE E METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI E DI SCAMBIO DELLE ESPERIENZE 2° FASE : AZIONI RIVOLTE A TUTTA LA RETE SNS 3° FASE : AZIONI DIRETTE AI SINGOLI ASSOCIATI 4° FASE : AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE DIRETTE AL PUBBLICO CON AZIONI DI COMUNICAZIONE NAZIONALE E LOCALE 5° FASE : AZIONI DIRETTE SU GRUPPO (DISOMOGENEO) AZIONI PILOTA