Bullismo: no grazie! Lavori della I G a.s. 2015 -2016.

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Transcript della presentazione:

Bullismo: no grazie! Lavori della I G a.s. 2015 -2016

Che cos’ è il bullismo? Per bullismo si intende una serie di azioni prepotenti e violente ripetute su una stessa vittima da parte dello stesso bullo e dal suo gruppo.

Elementi tipici del bullismo PRESENZA DELLA VITTIMA, SEMPRE LA STESSA PRESENZA DI UN BULLO SUPPORTATO DA UN GRUPPO LA RIPETIZIONE DEGLI ATTI DI BULLISMO

Quanto è diffuso il bullismo? Dati raccolti da Telefono Azzurro in una ricerca su 3.333 consulenze svolte tra bambini e adolescenti su situazioni di bullismo e cyberbullismo.

DIVERSE FORME DI BULLISMO Bullismo diretto Bullismo verbale Bullismo indiretto o psicologico Cyber bulling

Consiste in una serie di piccole o grandi violenze fisiche ripetute Bullismo diretto Consiste in una serie di piccole o grandi violenze fisiche ripetute Percosse e aggressioni fisiche Estorsioni e ricatti Limitazioni alle libertà personali

BULLISMO VERBALE Si manifesta quando la vittima viene continuamente presa in giro Minacce e insulti Frasi offensive e prese in giro, derisione con soprannomi offensivi Gesti poco carini e sgarbati

BULLISMO INDIRETTO O PSICOLOGICO Si manifesta quando si cerca di colpire indirettamente la vittima, ad esempio escludendola La vittima viene esclusa dal gruppo e ignorata La vittima viene calunniata con false accuse o voci La vittima si sente inferiore agli altri e si sente quasi colpevole

CYBERBULLING Bullismo elettronico che si manifesta sui social network o grazie a strumenti elettronici Esclusione della vittima da una chat oppure insulti sulla chat Pubblicazione di video o foto umilianti senza il consenso della vittima Messaggi molesti e offensivi, ripetuti

Viene scelta per la sua “debolezza”, sia fisica che psicologica LA VITTIMA Viene scelta per la sua “debolezza”, sia fisica che psicologica La vittima finisce con il credere di essere inferiore La vittima finisce per credere di meritarlo, che sia colpa sua La vittima finisce con l’isolarsi da tutti, rimane sola

Conseguenze nel tempo per la vittima Sarà depressa e passiva Nei casi estremi può decidere di suicidarsi Si convince di cose non vere Disturbi fisici

Comportamenti vincenti Per smontare il bullo la vittima può: Rispondere con ironia alle prese in giro Giocare d’anticipo, preparandosi all’attacco Provare a fare finta di niente dimostrando indifferenza Richiedere l’intervento di un adulto

Gli spettatori Sono necessari all’azione del bullo che ha sempre bisogno di un pubblico Possono partecipare direttamente Possono essere indifferenti ma comunque assistono alla violenza Potrebbero essere determinanti se passassero almeno per una volta dalla parte della vittima

Il bullo Il bullo e una persona forte e aggressiva sia fisicamente che psicologicamente Si diverte a vedere la reazione della vittima Non si mette nei panni della vittima Potrebbe avere problemi che non sa come esprimere Cerca di mettersi in mostra e pensa così di farsi rispettare

Campagne contro il bullismo www.smontailbullo.it

Noi contro il bullismo Il nostro lavoro è partito dalla lettura del romanzo “Ragazzi di Camorra” Abbiamo analizzato i diversi aspetti del fenomeno del bullismo Ci siamo divisi in gruppi per creare una camapgna pubblicitaria contro il bullismo Ogni gruppo ha scelto un destinatario, ha creato uno slogan e un’immagine per accompagnarlo

DESTINATARIO: IL BULLO REALIZZATO DA: Giorgia D., Miriam, Ilaria P., Christian

DESTINATARI: I RAGAZZI REALIZZATO DA: Serena, Ilaria L., Davide, Daniele

DESTINATARI: I GENITORI REALIZZATO DA: Sofia, Valerio, Giorgia G., Elisa

DESTINATARI: I PROFESSORI REALIZZATO DA: Lorenzo, Marco, Emanuele, Mattia

DESTINATARI: LE VITTIME REALIZZATO DA: Riccardo, Alessandro, Angelica, Giordano