Storie vere dei tempi passati …ma sempre presenti Nel nostro prossimo futuro !!!
Nasce il 25 agosto 1905, Terza di 10 figli, di una famiglia cattolica povera ma molto laboriosa: Lei, fin dall’infanzia si distingue per la laboriosità, per l’obbedienza e per una grande sensibilità verso la povertà umana A 9 anni fa la prima comunione; A causa della povertà potè frequentare solo tre anni di scuola. Poi, adolescente (14 anni circa) è costretta ad trasferirsi dal suo paese a tre città diverse, (prima l’una poi l’altra, poi la terza), per fare da serva a tre famiglie diverse
All’età di 20 anni gli accade, mentre è per strada per commissioni, di avere una visione: gli appare Gesù sofferente che gli indica di entrare in convento!!! Ti voglio accanto a me!!! Ti voglio nel mio cuore!!! Le dirà successivamente, e ancora …da qui fino al 5 ottobre del 1938, giorno della sua morte, o meglio della sua nascita al cielo, a 33 anni, la sua vita, vissuta nella semplicità, nell’umiltà, nella preghiera e nel silenzio, diventa il più grande e prezioso dono di bontà, di santità, di grazia e di misericordia che Dio lascia a tutti i cristiani del secondo e terzo millennio
…purtroppo solo ora cominciamo ad accorgerci di quanto questa nostra piccola sorella (abbreviato si dice suora!) con la sua semplicità, umiltà abbia trasformato l’intera chiesa del terzo millennio !!!
…ma veniamo al nostro amico Lolek: Nasce il 18 maggio 1920, (Helena ha 15 anni e fa da serva in famiglia in città!!)
La sua mamma muore quando lui ha 9 anni; sua sorella Olga è morta prima che lui nascesse, e suo fratello Edmund, medico, muore quando lui ha 12 anni! (Helena ha 27 anni, a sei anni dalla fine della sua vita!!!)
Papà decide di prendersi cura di Lolek e lo fa studiare: studia lingua e filologia, fa del teatro, poi si appassiona alle lingue estere e ne impara diverse,
Comincia a frequentare l’università, (2 anni dopo la morte di Helena!!) che però, per la guerra viene chiusa, e tutti gli insegnanti vengono deportati! Comincia a lavorare e lavora, lavora, in una cava di soda caustica, per conto della Solvay!!
La strada da percorrere passa accanto al convento dove Helena ha vissuto e offerto la sua vita. Lolek si ferma sovente in questo convento per pregare, per riflettere per meditare sulla bontà di Dio e sulla sua immensa Misericordia…e in lui si fa strada l’idea della sua vocazione: diventare sacerdote.
Il resto della storia…forse già lo conoscete: Lolek, abbreviazione di Karol, viene ordinato sacerdote, poi vescovo, viene nominato cardinale, poi eletto papa: cambia il suo nome in Giovanni Paolo II! Oggi la chiesa lo riconosce come santo!!! A lui il compito di proclamare santa Helena Kowalska, conosciuta meglio con il nome assunto all’entrata in convento, quello di suor Faustina Maria Kowalska, testimone mistica della Misericordia di Dio !!! …e inaugurare il tempio della Divina Misericordia, proprio là dove c’era il convento di suor Faustina, e proclamare la festa della Divina Misericordia nella domenica dopo Pasqua.
Conclusione: dirà alla consacrazione del santuario della divina misericordia sabato 17 agosto 2002: Desidero dire che molti dei miei ricordi personali sono legati a questo luogo. Venivo qui soprattutto durante l’occupazione nazista quando lavoravo nel vicino stabilimento Solvay. Ancora oggi ricordo la via che porta da Borek Fałęcki a Dębniki. La percorrevo tutti i giorni andando a lavorare in diversi turni, con le scarpe di legno ai piedi. Allora si portavano quelle. Come era possibile immaginare che quell’uomo con gli zoccoli un giorno avrebbe consacrato la basilica della Divina Misericordia a Łagiewniki di Cracovia?