Il monitoraggio finalizzato al miglioramento della qualità della formazione continua Cesare Scandellari.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Misurazione e valutazione
Advertisements

Progetto autovalutazione d’ istituto
CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Comprensivo.
Autoanalisi-Autovalutazione Miglioramento continuo Autoanalisi-Autovalutazione Miglioramento continuo Autovalutazione Valutazione, attentamente studiata,
LA PROGETTAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
Le nuove funzioni della piattaforma Puntoedu lingue.
Fasi dellECM 3. Accreditamento dei Provider *ECM: Nota Riassuntiva sullECM; Farmindustria 1. Eventi formativi residenziali Spostamento in sede.
La formazione continua: l’Educazione Continua in Medicina E.C.M.
Paolo Ferro. Validare per essere in grado di rendere conto, offrendo informazioni di sintesi, di ciò che si fa, di come lo si fa, con quali risorse si.
Lezione di economia e direzione Il controllo direzionale.
Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi
Caratteri di una formazione diretta allo sviluppo di competenze Michele Pellerey 1Montesilvano 19 marzo 2010.
La Tecnica NTG 5 PERFORMANCE Metodologia. La Tecnica NTG 5 Performance OBIETTIVI razionalizzare le modalità per raggiungere i risultati stimolare la quantificazione.
Il processo formativo Affidamento incarico Progettazione di massima
L'alternanza scuola - lavoro.
Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema ___________________________________________________________________________________________________________________________________.
La formazione nel 2010: strumenti flessibili per bisogni diversi Massimo O. Trinito Gruppo Tecnico Nazionale PASSI.
EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
ISISS “Novelli” di Marcianise
ISISS “Novelli” di Marcianise
Best Practice dei servizi esternalizzati Bologna, 27 maggio 2010.
L’importanza del Piano Formativo.
come si va configurando nella sperimentazione dell’alternanza
LECM E LUNIONE EUROPEA La Direttiva sul riconoscimento dei crediti allestero 5 Novembre 2013 Palazzo dei Congressi Roma Sergio Manzieri Coordinatore Quinta.
LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Osservatorio Nazionale Formazione Continua in Sanità:
UCIIM-SICILIA LA VALUTAZIONE GIACOMO TIMPANARO.
PROVIDER REGIONALI ACCREDITATI: LA MAPPATURA TERRITORIALE
Direzione Generale Comitato Formazione Direttore Dipartimento Comitato Dipartimento Operatori Dipartimento Comitato Dipartimento Comitato Formazione Direzione.
PROGETTO QUADIS Direttive europee e ministeriali raccomandano di tenere alta l’attenzione di tutte la P.A. per la qualità e il miglioramento.
Agenas: una rete di esperienze regionali. CONVENZIONE AGENAS SISTEMA ACCREDITAMENTO EVENTI SISTEMA ACCREDITAMENTO PROVIDER ECM REGIONALI.
S.A. e C.d.A. Commissione redigente 1 Bozza del 7/03/2011Università degli Studi di Trieste.
VIII Convention Federcongressi & eventi ECM & Qualità Roma 27 Marzo 2015 Le Ispezioni ECM in sede: modalità, documenti essenziali, procedure. Analisi delle.
OPERATORI DI ACCOGLIENZA TURISTICA:ESPERTI IN ASSISTENZA NATANTI E BARCHE DA DIPORTO.
Verifica e Valutazione competenze
INNOVATION: verso una PA più efficace ELABORATO : GRUPPO ACTION.
Istituto Comprensivo Torregrotta Report Questionario di Valutazione 2014/2015 GENITORI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria di I grado classi II e V Scuola.
Il nuovo sistema di Accreditamento per la qualità dei servizi formativi Massimo De Minicis Ricercatore Area Risorse Strutturali e Umane dei Sistemi Formativi.
Qualità Definizione: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.
L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007.
La filosofia dell’organizzazione Cfr - Materiale corso di organizzazione aziendale dott. Stefano Colferai.
L. 241 del 7 agosto 1990 AI SENSI DELL’ART. 8, COMMA 3 DELLA L. 241/90 GLI EROGATORI DEI SERVIZI E DELLE PRESTAZIONI SONO TENUTI AD INFORMARE I DESTINATARI.
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Accreditamento delle sedi formative di: Costanza Bettoni, con la collaborazione di Laura Evangelista per le schede 18, 19, 20 e 21. Roma, Luglio 2001.
Il nuovo sistema di Formazione Continua in Medicina
L’ESPERIENZA DELLA FORMAZIONE
Catanzaro Biblioteca Azienda «Pugliese Ciaccio» dicembre 2015 Coordinatore del corso Daniele Marchisio Daniele Marchisio Responsabili scientifici.
VENGONO CONFERMATI I POLI DELLO SCORSO ANNO «Le istituzioni scolastiche già individuate a livello regionale e destinatarie dei fondi per l'anno di formazione.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole A7.1 MODULO A Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
SFP – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIVALUTAZIONE – PAROLE CHIAVE RACCOLTA DATI CRITERI DI GIUDIZIO ESPRESSIONE DEL GIUDIZIO “La valutazione.
IL NEOASSUNTO / 1 Bilancio di competenze iniziale e finale
SFP – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIVALUTARE LE COMPETENZE VALUTARE GLI APPRENDIMENTI: UN PERCORSO A TRE STADI 1° STADIO: LA VALUTAZIONE.
Qualità Definizione: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.
TESI ORD. 270/04 (Regolamento Didattico del Corso, CdF 19 aprile 2012) -un’attività formativa a cui sono assegnati 15 CFU -che si svolge in un periodo.
L’ECM per il Governo Clinico Il Veneto in Europa Stato dell’arte, metodo di lavoro e programmazione del sistema di accreditamento regionale Luciano Vettore.
IL VENETO IN EUROPA Giunta Regionale “L’ECM PER IL GOVERNO CLINICO” IL VENETO IN EUROPA Requisiti proposti e adottati per un sistema regionale di formazione.
Elementi costitutivi di un Sistema Qualità Corso di Formazione Residenziale “Il Manuale di Accreditamento della funzione specialistica Nefrologica” Aprile.
Carlo Visentin – Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro Firenze, 21 novembre 2014 A SPETTI INNOVATIVI E IMPATTO AMMINISTRATIVO DELL ’ USO DELLE S.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
Revisione Aziendale Lezione del Il Sistema di controllo interno.
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
Baggiovara,9-23 Ottobre ° giornata Corso formazione CCM Il modello di Accreditamento istituzionale della Regione Emilia-Romagna Baggiovara,9-23 Ottobre.
Assessorato alle Politiche Sanitarie Unità Complessa per le Risorse Umane e la Formazione Il Centro regionale di riferimento per l’educazione continua.
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
MISURARE I RISULTATI DELL’”AZIENDA” la misurazione è uno dei principali strumenti di direzione la misurazione serve per... – interpretare l’andamento dell’impresa.
L’ECM per il Governo Clinico Il Veneto in Europa Stato dell’arte, metodo di lavoro e programmazione del sistema di accreditamento regionale Vitalia Murgia.
Transcript della presentazione:

Il monitoraggio finalizzato al miglioramento della qualità della formazione continua Cesare Scandellari

Monitoraggio e Valutazione Definizioni MONITORAGGIO = Sorveglianza continua sui processi al fine di consentire immediata attuazione delle misure correttive. VALUTAZIONE = accertamento del profitto conseguito da allievi o discenti in genere

Monitoraggio e Valutazione a confronto Il monitoraggio consiste nel confronto tra gli obiettivi prestabiliti e le modalità attuative dell’azione formativa La valutazione consiste nel confronto tra gli obiettivi prestabiliti e i risultati ottenuti Il monitoraggio riguarda i modi di fare attività formativa La valutazione riguarda i modi di apprendere (integrazione tra formatori e formandi) Il monitoraggio è un processo di controllo o di “verifica” contestuale alla formazione (processo ex-ante) La valutazione è un processo di controllo o di ”verifica” relativo ai risultati (processo ex-post)

Fasi temporali del controllo di un’attività a priori = autorizzazione (accreditamento) eodem tempore = monitoraggio a posteriori = valutazione

Modalità e strumenti previsti Questionari Questionari Interviste Interviste Visite di verifica Visite di verifica Accreditamento sotto monitoraggio Accreditamento sotto monitoraggio

Indicatori di Processo Volume delle attività, verifiche ispettive, test di valutazione, ore di lezione tradizionali ed interattive, modalità per verificare la rilevanza delle attività didattico-formative, esistenza o meno di sistemi di valutazione delle attività dei partecipanti, durata, ecc. Volume delle attività, verifiche ispettive, test di valutazione, ore di lezione tradizionali ed interattive, modalità per verificare la rilevanza delle attività didattico-formative, esistenza o meno di sistemi di valutazione delle attività dei partecipanti, durata, ecc. Tempestività Tempestività Appropriatezza delle decisioni degli interventi per garantire, a discenti e/o docenti, prestazioni didattiche efficaci o più costo/efficaci possibili, acquisizione di consenso, ecc. Appropriatezza delle decisioni degli interventi per garantire, a discenti e/o docenti, prestazioni didattiche efficaci o più costo/efficaci possibili, acquisizione di consenso, ecc. Appropriatezza della correttezza di effettuazione degli interventi (in sede, fuori sede, a distanza), dell’uso di risorse (durata dell’evento, pesonale coinvolto, tecnologie utilizzate) Appropriatezza della correttezza di effettuazione degli interventi (in sede, fuori sede, a distanza), dell’uso di risorse (durata dell’evento, pesonale coinvolto, tecnologie utilizzate) Coordinamento ed integrazione delle prestazioni Coordinamento ed integrazione delle prestazioni dove: Appropriatezza = fare ciò che serve nel modo più efficace, efficiente e conveniente

Interviste Indicatori Gradimento dei partecipanti su: Gradimento dei partecipanti su: qualità didattica qualità didattica corrispondenza con i fabbisogni formativi corrispondenza con i fabbisogni formativi congruenza con gli obiettivi dichiarati congruenza con gli obiettivi dichiarati Rispetto per le modalità organizzative e didattiche Rispetto per le modalità organizzative e didattiche Corrispondenza tra modalità didattiche dichiarate Corrispondenza tra modalità didattiche dichiarate (lezioni frontali, didattica interattiva ecc.) e modalità (lezioni frontali, didattica interattiva ecc.) e modalità effettivamente tenute effettivamente tenute Appropriatezza degli interventi formativi. Appropriatezza degli interventi formativi. dove: Appropriatezza significa fare ciò che serve nel modo più efficace, efficiente e conveniente

Visite di verifica “Per accertarsi che continuino a sussistere i requisiti per il manteniento dell’accreditamento, l’Ente Accreditatore effettua ogni anno visite ad almeno 15% dei provider che ha accreditatosecondo propri progammiche tengono conto delle caratteristiche delprovider, della data dell’ultima verific e dei risulati delle verifiche precedenti” Commissione Nazionale per la formazione continua: Requisiti minimi perr l’Accreditamento dei Provider (novembre 2004)

Accreditamento sotto monitoraggio “ L’Ente Accreditatore può porre un Provider che violi gli dempimenti previsti o le indicazioni ricevute, in stato di ‘Accreditamento sotto Monitoraggio’ oppure può anche revocare l’accreditamento” Vengono considerate violazioni, tra l’altro, assegnare crediti in modo non coerente con i criteri, rilasciare attestati di partecipazione non veritieri, fornire materiale di documentazione mancante od obsoleto ecc. Vengono considerate violazioni, tra l’altro, assegnare crediti in modo non coerente con i criteri, rilasciare attestati di partecipazione non veritieri, fornire materiale di documentazione mancante od obsoleto ecc. Commissione Nazionale per la formazione continua: Requisiti minimi perr l’Accreditamento dei Provider (novembre 2004)

Monitoraggio : finalità Sebbene l’attuazione di un monitoraggio possa apparire come un atto di sfiducia verso i provider, in realtà l’attività di monitoraggio è un dovere etico verso gli utilizzatori dell’attività ECM, rappresentando un importante strumento per garantire la qualità della formazione Sebbene l’attuazione di un monitoraggio possa apparire come un atto di sfiducia verso i provider, in realtà l’attività di monitoraggio è un dovere etico verso gli utilizzatori dell’attività ECM, rappresentando un importante strumento per garantire la qualità della formazione Lungi dal voler esercitare un’attività censoria, gli enti preposti all’organizzazione dell’ECM si augurano che il monitoraggio possa contribuire a stimolare il senso di responsabilità dei provider e a qualificarne l’operato. Lungi dal voler esercitare un’attività censoria, gli enti preposti all’organizzazione dell’ECM si augurano che il monitoraggio possa contribuire a stimolare il senso di responsabilità dei provider e a qualificarne l’operato. Del resto, l’autovalutazione demandata ai provider dei progetti da loro stessi proposti vuole avere il senso di una partecipazione concreta dei provider stessi - attraverso il confronto tra le loro valutazioni e i criteri stabiliti dalla Commissione – all’attività di monitoraggio ECM Del resto, l’autovalutazione demandata ai provider dei progetti da loro stessi proposti vuole avere il senso di una partecipazione concreta dei provider stessi - attraverso il confronto tra le loro valutazioni e i criteri stabiliti dalla Commissione – all’attività di monitoraggio ECM In questo senso, la Commissione si augura che proprio dalla progressiva crescita del senso di responsabilià dei diversi operatori, l’attività di monitoraggio venga progressivamente a perdere il significato di atto di controllo, per assumere sempre più quello di intervento concordato per un miglioramento in itinere delle attività formative. In questo senso, la Commissione si augura che proprio dalla progressiva crescita del senso di responsabilià dei diversi operatori, l’attività di monitoraggio venga progressivamente a perdere il significato di atto di controllo, per assumere sempre più quello di intervento concordato per un miglioramento in itinere delle attività formative.