Certificazione energetica Pratica in cantiere. Gli Strumenti Indispensabili Una bussola, occorre sempre controllare l’esposizione dell’edificio Un metro.

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Transcript della presentazione:

Certificazione energetica Pratica in cantiere

Gli Strumenti Indispensabili Una bussola, occorre sempre controllare l’esposizione dell’edificio Un metro ed un telemetro di buona qualità Una cartellina con fogli a quadretti Due cacciaviti uno a taglio uno a croce Un trapano a pila Una punta da muro lunga Una scala pieghevole Una fotocopiatrice Una macchina fotografica Un set di utensili vari

Prospetti  I prospetti di un edificio sono essenziali nel caso in cui si tratti di un condominio con riscaldamento centralizzato.  PERCHE’?  Usiamo la bussola  Identifichiamo i vari lati : Nord, Sud, Est,Ovest

Partiamo dall’esterno  Rilevare misure esterne è necessario per avere riscontri a volte basilari sugli spessori dei muri dei solai e dei piani  Controlliamo la posizione di finestre,portefinestre,balconi agetti ed altri edifici vicini

Vano scala  Il vano scala è fonte di numerosi indizi utili:  E’ un punto di riferimento per il disegno  Possiamo scoprire lo spessore dei solai interpiano  Occorre considerarlo nel S/V  Non dimentichiamo mai la porta di entrata

Entriamo nell’appartamento  Schizzo dei locali più è preciso meno dubbi avremo (utilizzate fogli grandi)  Verificare tutte le misure interne larghezza lunghezza altezza e diagonali  Controllare lo spessore dei muri esterni interni e divisori  Inserite le posizioni delle finestre identificando con apposite sigle quelle uguali tra loro

Passiamo alle finestre  Controlliamo la prima finestra lo spessore e il tipo di vetro e di telaio, il tipo di serramenti esterni, l’eventuale nicchia sottofinestra, il posizionamento dell’infisso rispetto allo spessore del muro  SONO SOLITAMENTE UGUALI PER TUTTE LE FINESTRE

Continuiamo con le finestre  Come determinare se il legno del telaio e duro o tenero??  Come trovare l’angolo alfa??

Finiamo le finestre  Controlliamo le misure del vuoto  Le misure dei vetri da cui avremo la media del telaio  Le misure dell’eventuale cassonetto  Le misure dell’eventuale nicchia sottofinestra  L’angolo alfa  La tenuta dei serramenti  I ponti termici ad esse associati sono rilevanti

Stratigrafia del muro  Ci sono vari modi per capire come è fatto un muro:  Controllare le carotature esistenti  Picchiettare sul muro col manico di un cacciavite  Usate il trapano…………….

Solaio misterioso  Normalmente è difficile indagare il solaio, ma se è un interpiano non ci interessa molto,  Seguire le tecniche costruttive del periodo  La cantina spesso ci aiuta

E nel tetto cosa c’è?  Non è quasi mai un problema  Verificare attraverso i lucernai lo spessore e lo strato sotto coppo

La caldaia  E’ bene avere la fotocopiatrice per i dati tecnici  Determiniamo il tipo, l’ubicazione, la potenza  Se è istantanea o con pilota permanente  Il tipo di combustibile

La distribuzione  Dove sono i collettori  Le colonne montanti cercare di capire se sono al centro o periferiche  Vettori termici

La regolazione  Controllare se c’è il cronotermostato  Controllare le valvole sui radiatori  Controllare se ci sono sonde esterne

L’emissione  Controllo delle periferiche emissive

Vediamo se il sole aiuta  Controllo del pannelli solari termici ed eventualmente fotovoltaici  Anche se questi ultimi si possono considerare solo per il consumo degli ausiliari della caldaia ed eventualmente dei sistemi regolazione distribuzione

Ultima ma importantissima  Fotografate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  Fotografate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  Fotografate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

A questo punto andiamo in ufficio  E calcolate  Non dimenticate mai di salvare ed archiviare sia i lavori completati sia quelli da completare  Tenete conto dei ponti termici nel nuovo o molto recente o comunque in edifici ben isolati sono di rilevanza notevole!

raccomandazioni  Per le abitazioni nuove o di recente costruzione è bene farsi fornire dal costruttore: la legge 10/91  I certificati di : finestre,portefinestre,lucernai,porta d’ingresso, materiali di costruzione,impianto termico  Disegni in DWG  Le foto in corso d’opera

Non facciamoci fregare  E’ bene crearsi delle schede in cui il costruttore o chi per lui specifica le stratigrafie di muri e solai dichiarando che corrispondono alla realtà  Non dimenticate la lettera d’incarico  Non dimenticate la lettera di consegna documenti con la specifica del giorno in cui avete eseguito il rilievo  Non dimenticate di farle firmare!

Gli interventi migliorativi  Ora vediamo di calcolare un intervento valido e possibile  Determiniamo il nuovo EP e calcoliamo il risparmio economico annuale  Calcoliamo anche la riduzione di emissioni di CO2 in atmosfera

P.C.I. dei combustibili  Metano = 8250 Kcal/Mc  Gasolio = 8560 Kcal/lt  G.P.L. = Kcal/Kg  G.P.L. = kw/kg, 0,565 kg/lt  Legna 12% umidità = 3500 Kcal/Kg  Mais 14 % umidità = 5300 Kcal/Mc  Pellet 8 % umidità = 4200 Kcal/Kg  Conversione da Kcal a Kwh:dividere le Kcal per

ALCUNI DATI SULLA CO2  I seguenti combustibili,dopo la loro combustione, emettono in atmosfera :  Gasolio 1Lt = 2.7 Kg di Co2  Metano 1Mc = 2 Kg di Co2  Gpl 1 Kg = Kg di Co2 p.s. = 0.52 Kg/Lt  Benzina 1 Kg = Kg di Co2 p.s.=0.7Kg/Lt

DIAGNOSI FINALE  ORA OCCORRE REDIGERE UNA DIAGNOSI COMPLETA ED EFFICACE  EVIDENZIAMO I PUNTI CHE POSSONO ESSERE PERCEPITI MEGLIO DAI NOSTRI CLIENTI: RISPARMIO, AMISSIONI DI CO2, ECC.

Le gratificazioni  € € € € €  Buon Lavoro da  A.C.E.E.R.