Internal Irpef, redditi di capitale e redditi diversi ESERCIZIO 1) Il signor A ha percepito nel 2015 i seguenti redditi: reddito da lavoro dipendente: euro; dividendi da partecipazione qualificata in una società italiana: 8.045,052 euro; plusvalenze da partecipazioni non qualificate in una società italiana: euro. plusvalenze da partecipazioni qualificate in una società con sede alle Seychelles per euro. Durante l’anno il signor A ha inoltre versato contributi a forme pensionistiche complementari per un importo pari a euro. Il signor A abita infine in un appartamento, di cui è proprietario, che ha una rendita catastale di euro. Calcolare il debito di imposta Irpef che grava sul Sig.A
Internal Esercizio 2 – IRPEF, imposte sostitutive e progressività Il signor A percepisce nell’anno fiscale corrente i seguenti redditi: -lavoro dipendente: euro Il signor B percepisce nell’anno fiscale corrente i seguenti redditi: -lavoro dipendente: euro -interessi lordi su titoli di stato: euro -plusvalenze da cessione di partecipazioni azionarie non qualificate in società italiane: euro Nessuno dei contribuenti ha figli o coniugi a carico. Il signor A ha diritto ad una detrazione per lavoro dipendente pari a 960, mentre il signor B ha diritto ad una detrazione per lavoro dipendente pari a 1697.
Internal Considerando la seguente scala delle aliquote IRPEF per scaglioni: a) calcolate il debito di imposta complessivo (IRPEF e imposte sostitutive) dei due contribuenti; b) verificate che l’IRPEF è un’imposta progressiva; c) verificate se il sistema di imposte sui redditi (IRPEF e imposte sostitutive) è progressivo; d) quale valutazione del sistema di imposizione sui redditi (IRPEF e imposte sostitutive) emerge dalla comparazione dei risultati ottenuti in b) e c)?
Internal Irpef e redditi da lavoro ESERCIZIO 3 - Nel corso dell’anno 2015 il Sig. X e il Sig. Y hanno percepito entrambi un reddito da lavoro di €. Il Sig. X è un lavoratore dipendente, mentre il Sig. Y è un lavoratore autonomo. Entrambi hanno speso 900€ di abbonamento ai mezzi pubblici per recarsi al lavoro. Il Sig. X ha diritto ad una detrazione per redditi da lavoro dipendente pari a 836,25. Il Sig. Y ha diritto ad una detrazione per redditi da lavoro autonomo pari a 549,8. Si calcoli: a) reddito complessivo b) reddito imponibile c) IRPEF lorda d) IRPEF netta utilizzando le seguenti aliquote per scaglioni di reddito: SCAGLIONI DI REDDITOALIQUOTE % % % % > %
Internal Irpef e redditi da lavoro ESERCIZIO 4 – Il signor X, nel 2015, lavora come libero professionista presso l’impresa Alfa. Percepisce, dunque, un reddito da lavoro autonomo pari a euro. Il signor X sostiene, per la propria attività, spese pari a euro. Infine, vive in una casa di proprietà (rendita catastale pari a euro) ed ha diritto ad una detrazione di 769,72 euro per lavoro autonomo. La società Alfa, a fine anno, propone al signor X di cambiare il rapporto di lavoro e di diventare un dipendente della società. La proposta prevede un reddito annuo di euro. La detrazione per lavoro dipendente a cui sarebbe soggetto è pari a 1.023,5 euro. Il signor X accetterà la proposta della società Alfa? SCAGLIONI DI REDDITOALIQUOTE % % % % > %
Internal Irpef e detrazioni per carichi familiari Esercizio 5 - La famiglia Tasso ha quattro componenti: due coniugi, percettori di reddito da lavoro dipendente, e due figli fiscalmente a carico. Il reddito percepito dal Sig. A è pari a euro; quello percepito dalla Sig.ra B, coniugata con il Sig. A, è di 7000 euro. Si consideri la seguente scala delle aliquote IRPEF per scaglioni di reddito:
Internal Sapendo che, nel caso specifico in esame, le detrazioni per tipo di reddito sono di 502 euro per il Sig. A e 1840 euro per la Sig.ra B, sapendo inoltre che le detrazioni effettive per figli a carico sono: 1) in ipotesi di suddivisione delle detrazioni teoriche in misura eguale tra i coniugi, pari a 255 € per figlio per il Sig. A e 375 € per figlio per la Sig.ra B. 2) in ipotesi di attribuzione della detrazione teorica al reddito più alto, pari a 509 € per figlio Si calcoli il debito d’imposta complessivo dell’unità familiare nelle due ipotesi seguenti: a) i genitori suddividono, in misura eguale fra loro, la detrazione per i figli a carico; b) i genitori decidono di attribuire tutta la detrazione spettante sul reddito del Sig. A.