LA GEOGRAFIA DEL VINO IN TOSCANA E IL SISTEMA DELLE DENOMINAZIONI E DEI CONSORZI Paolo Valdastri Giornalista - ASET ODG TOSCANA – Corso di formazione in ambito FPC
COME NASCONO LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE TRICENTENARIO DEL BANDO DI COSIMO III DE’ MEDICI
COME NASCONO LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE STORIA E CLASSICISMO IL CHIANTI E IL CLASSICO IL CARMIGNANO RUFINA POMINO VALDARNO DI SOPRA
COME NASCONO LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE BANDO DI COSIMO III DE’ MEDICI: Chianti, Pomino, Carmignano e Valdarno di Sopra 1924 primo consorzio tra produttori di Chianti Negli anni ‘30 prende corpo in Francia il Comitato per le Appelations d’Origine che nel 1947 diventerà l’INAO 1932 definite sette zone di produzione del Chianti
COME NASCONO LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE 1963 esce la legge sulle DOC e nel 1966 PRIMA DOC ITALIANA : VERNACCIA SAN GIMIGNANO 1966 DOC Brunello e Nobile di Montepulciano 1967 DOC Chianti 1980 PRIMA DOCG NOBILE DI MONTEPULCIANO 1984 DOCG Chianti 1996 DOCG CHIANTI E DOCG CHIANTI CLASSICO
IN CHE CONSISTE UNA DOC? MARCHIO DI ORIGINE CERTIFICA LA ZONA DI ORIGINE DELLE UVE DESIGNA UN PRODOTTO DI QUALITÀ E RINOMATO REGOLAMENTATO DA UN DISCIPLINARE IL PRODOTTO È SOTTOPOSTO AD ANALISI CHIMICO-FISICA E AD ESAME ORGANOLETTICO PRIMA DI ESSERE IMMESSO IN COMMERCIO.
IN CHE CONSISTE UNA DOCG? COME LA DOC ED IN PIU’: CERTIFICA UNA ZONA DI ORIGINE DELLE UVE O UNA TIPOLOGIA PIU’ RISTRETTA I VALORI DA RISPETTARE SONO PIU’ STRETTI DOPO ALMENO 5 ANNI DI DOC DOPPIO ESAME, IL SECONDO IN FASE DI IMBOTTIGLIAMENTO. OBBLIGO INDICAZIONE ANNATA. LA DOC DI RICADUTA
QUANTE SONO LE DOP? (e IGP) ITALIA - Al marzo 2015 abbiamo 74 DOCG, 341 DOC, 118 IGT (fonte IlSole-24Ore) TOSCANA – 11 DOCG, 52 DOC, 6 IGT (In totale in Italia nell’agroalimentare abbiamo 280 PRODOTTI DOP,IGP,STG*) * pizza napoletana, mozzarella o la finlandese karjalanpiirakka (letteralmente "crostata careliana")
LEGAME TRA VITIGNO E TERRITORIO Concetto francese di “terroir”: suolo, varietà, clima, ambiente umano. Concetto italiano di legame: storico, politico.
IL RICONOSCIMENTO Tra il 2009 e 2011 l’OCM vino ha passato le competenze sul riconoscimento alla Comunità Europea. Registro comunitario delle DOP e IGP Decreto Legislativo n.61/2010 “Tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini” Regolamento UE n. 1308/2013 all’art.94 “Domande di Protezione”
IL DISCIPLINARE Struttura di un disciplinare: l’esempio del Bolgheri DISCIPLINARE BOLGHERI vers uff 2012.pdf DISCIPLINARE BOLGHERI vers uff 2012.pdf Sito MIPAAF
STRUMENTI DI GESTIONE Comitato Nazionale Vini DOP e IGP: pareri sul settore vitivinicolo, osservanza leggi e disciplinari. Schedario viticolo gestito dalle Regioni. Con OCM 2014/2020 non più diritti di impianto bloccati e vendibili. Dal 1 gennaio 2016 regime di autorizzazione all’impianto 2016/2030. Autorizzazioni gratuite non trasferibili e contingentate ad un incremento dell’1% annuo
STRUMENTI DI GESTIONE: I CONSORZI Consorzi Volontari Consorzi di Tutela riconosciuti con rappresentatività 35% viticoltori e 51% produzione Disciplina regolamentare e compiti consultivi Attività di valorizzazione Tutela – Promozione Agiscono solo sui propri associati
STRUMENTI DI GESTIONE Consorzi di Tutela riconosciuti con rappresentatività 40% viticoltori e 66% produzione Funzioni Erga Omnes di Valorizzazione Promozione Tutela Agiscono verso tutti i soggetti inseriti nel sistema dei controlli
Superficie vitata ha principali province sono Siena, Firenze, Grosseto Vigneto iscritto a DOP 88,00% Totale uva ,66 q.li
LA TOSCANA DEL VINO CHIANTI CLASSICO E CHIANTI
LA TOSCANA DEL VINO LE DOCG STORIA E CLASSICISMO IL BRUNELLO DI MONTALCINO IL NOBILE DI MONTEPULCIANO LA VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO CARMIGNANO
LA TOSCANA DEL VINO LE DOC 1
LA TOSCANA DEL VINO LE DOC 2
LA TOSCANA DEL VINO LE IGT
LA TOSCANA MODERNA DEL VINO LE PROMESSE MORELLINO SYRAH DI CORTONA VALDARNO DI SOPRA IL PINOT NERO DI MONTAGNA: MUGELLO E GARFAGNANA I VINI DELLE ISOLE: ANSONICA E ALEATICO LA RINASCITA DEL CANDIA LO SPUMANTE IL MONTECARLO E LA LUCCHESIA LA MAREMMA DI SOVANA SORANO E CAPALBIO