Un posto pulito, illuminato bene Ernest Hemingway Raccolta: 49 racconti Anno: 1973
Trama Il racconto si apre con un dialogo tra due camerieri di un bar; questi ultimi discutono sulla vita di un vecchio, loro solito cliente, che pur essendo ricco una settimana prima ha tentato di suicidarsi. Il cameriere più giovane è stanco di aspettare che il vecchio, unico cliente rimasto, se ne vada così seppur con parole gentili lo “caccia”. I due discutono, prima di separarsi sul perché il vecchio debba sempre frequentare il loro bar. I due vanno ognuno per la loro strada e il cameriere piu vecchio si ferma in un bar per una tazzina e quest’ultimo comprende la risposta alla domanda che i due camerieri si erano posti in precedenza. Un posto deve essere pulito e illuminato bene per essere piacevole; ecco perché il vecchio frequentava sempre il loro bar.
AUTORE Ernest Hemingway nasce vicino a Chicago nel Nella sua vita ha vissuto tantissime esperienze, dalle quali trarrà poi materia per i suoi romanzi. Nel 1917 è assunto come giornalista dal quotidiano “Star” di Kansas city ma dopo 7 mesi lascia il posto per partire volontario per l’Europa nel contingente americano destinato alla grande guerra. Da quell’esperienza nascerà uno dei suoi romanzi più popolari, “Addio alle armi”. Successivamente scriverà numerosi romanzi che otterranno uno straordinario successo di critica e di pubblico, mentre il suo stile di vita contribuisce a renderlo una specie di mito: Hemingway appassionato del vino e della buona tavola è anche un cacciatore. Nel 1954 vince un premio Nobel ma nonostante tutto cade in una grande depressione aggravata, successivamente dall’alcolismo. Muore suicidandosi nel 1961.
PERSONAGGI la psicologia dei personaggi è indiretta e si ricava dal testo Il vecchio: non sappiamo il nome di questo personaggio; quello che sappiamo è che è vedovo e annega i suoi dispiaceri nell’alcool, pur essendo ricco. Ha quasi 80 anni.Ha una nipote. Frequenta ogni sera il bar dove lavorano i due camerieri. Il cameriere giovane: nel testo non è scritto il nome di questo personaggio. Sappiamo che è un tipo sposato e ha fretta di chiudere il bar, è un tipo impaziente e piuttosto superficiale. Il cameriere più vecchio: è un tipo più paziente rispetto all’altro cameriere. Non ha moglie e anche dopo la chiusura del bar non va a casa perché dice di soffrire di insonnia. E’ un uomo saggio e riflessivo che comprende le realtà degli altri.
Narratore,dialoghi Il narratore è esterno, infatti non interviene nel testo nemmeno con il minimo commento. I dialoghi sono essenziali, privi di didascalie, freddi cosicché il messaggio che l’autore vuole dare venga colto senza fraintendimenti
Forma del testo Il tempo della storia è uguale al tempo del racconto: è una scena. La psicologia dei personaggi è indiretta, infatti si ricava dai dialoghi dei personaggi L’ambientazione è reale perché si può collocare in Spagna nella prima guerra mondiale.
I temi Il libro ha un fortissimo valore simbolico, rappresenta infatti, il passare dei giorni quindi l’invecchiare. Si parte dalla valutazione della vita del cameriere piu giovane che è superflua perché non si accorge che anche lui diventerà come il vecchio che tanto odia. Successivamente si passa a una visione della vita piu saggia; il cameriere di mezza età coglie ogni dettaglio e ogni secondo di ogni giornata anche se le sue giornate vengono dominate dal niente. Si accorge infatti che tutto quello che lo circonda è un niente, qualcosa senza significato. Si passa infine alla visione più saggia della vita: il vecchio non ha più un moglie, è rimasto solo ma lotta per andare avanti e sembra che non aspetti altro che arrivi sera per andare nel bar dove qualcuno gli tiene compagnia, dove quel suo brandy in realtà non è nient’altro che il suo migliore amico. Questo testo trasmette un messaggio molto importante su come vedere la vita, nella parte dell’ombra o in quella della luce che, simbolicamente rappresentano la disperazione e la speranza.