L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
Citazione esplicita Christus Dominus 17 Decreto sul ministero pastorale dei vescovi. Apostolicam Actuositatem 20 Decreto sull’apostolato dei laici. Ad Gentes 15 Decreto sull’attività missionaria della Chiesa. L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
L’Azione Cattolica in Christus Dominus 17 Si sviluppino le varie forme di apostoalto in tutta la diocesi. Si inculchi insistentemente che tutti I fedeli, secondo la loro condizione e capacità, hanno il dovere di fare apostolato; si raccomandi loro di partecipare e di sostenere le varie opere dell’apostolato dei laici, e specialmente l’Azione Cattolica. Si incrementino e si favoriscano ugualmente le associazioni che direttamente o indirettamente si propongano fini soprannaturali. Tali forme di apostolato devono essere adattate alle necessità dei nostri giorni… L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
La Azione Cattolica in Apostolicam Actuositatem 20 Storia Note: a)Fine immediato di tali organizzazioni è il fine apostolico della Chiesa. b)I laici, secondo il modo loro proprio, … assumono la responsabilità nel dirigere tali organizzazioni. c)I laici agiscono uniti a guisa di corpo organico. d)Questi laici… agiscono sotto la superiore direzione della gerarchia medesima. Invito L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
La Azione Cattolica in Ad Gentes Dopo aver descritto l’opera missionaria del primo annuncio [1-13] e aver sottolineato l’importanza del catecumenato e dell’iniziazione cristiana [14], al momento di parlare della della formazione della Comunità cristiana si dice: Grande importanza hanno per il raggiungimento di questi obiettivi, e perciò vanno particolarmente curati, i laici, … L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
L’Azione Cattolica in Ad Gentes 15 Inoltre, per la costruzione della Chiesa e lo sviluppo della comunità cristiana, sono necessari vari tipi di ministero, che, suscitati nell’ambito stesso dei fedeli da una aspirazione divina, tutti debbono diligentemente promuovere e rispettare: tra essi sono da annoverare i compiti dei sacerati, dei diacono e dei catechisti, e l’Azione Cattolica. L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
Citazione non esplicita Lumen Gentium 33 Costituzione Dogmatica sulla Chiesa. Apostolicam Actuositatem 24 Decreto sull’apostolato dei laici. Ad Gentes 21 Decreto sull’attività missionaria della Chiesa. L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
Aspetti rilevanti nei documenti conciliari L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II
L’Azione Cattolica è per principio diocesana o non esiste: È il Vescovo a chiamare, a incoraggiare all’apostolato i laici a lui affidati, a sollecitare una participazione attiva, a convocare l’Azione Cattolica. È il Vescovo a invitare e incoraggiare i sacerdoti affinché favoriscano queste forme di apostolato laicale. L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II Aspetti rilevanti nei documenti conciliari
L’Azione Cattolica è una vocazione che: Trae origine nella Comunità Apostolica. Ha un carisma proprio contraddistinto da quattro note caratteristiche: Missionarietà, Laicità, Organicità, Diocesanità. Come organizzazione può avere un altro nome ma si tratta della stessa vocazione. L’Azione Cattolica el Concilio Vaticano II Aspetti rilevanti nei documenti conciliari
L’Azione Cattolica è un ministero esercitato dai laici: Sono chiamati da Dio, e ricevono dalla Chiesa il loro “mandato”. Sono a servizio della conformazione della Comunità, contribuendo alla costruzione della Chiesa, al suo consolidamento e alla sua crescita. L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II Aspetti rilevanti nei documenti conciliari
L’importanza dell’apostolato associato: esso risponde alle esigenze umane e cristiane, ed è al tempo stesso segno della comunione e dell’unità della Chiesa in Cristo. Molte volte esige che si porti avanti un’azione comune sia nelle comunità ecclesiali sia nei diversi ambienti (AA 18). L’Azione Cattolica Concilio Vaticano II Aspetti rilevanti nei documenti conciliari
La missione delle associazioni apostoliche: Sostengono i loro membri e li formano all’apostolato. Ordinano e guidano la loro azione apostolica. Possono sperarsi frutti molto più abbondanti che non se i singoli operassero separatamente. (AA 18) L’Azione Cattolica nel Concilio Vaticano II Aspetti rilevanti nei documenti conciliari
“Da laici avete scelto di vivere per la Chiesa e per la totalità della sua missione...” Giovanni Paolo II
“Il Papa ha un sogno nei vostri riguardi: vedere i gruppi di Azione Cattolica aprirsi e espandersi a raggiera nei caseggiati e nei quartieri … ed essere nei vari ambienti una presenza irradiante la gioia di Cristo” Giovanni Paolo II
“impegnarsi ad annunciare il Vangelo nel mondo che cambia…Da soli è difficile, insieme è possibile, ed è proprio questo il sostegno che può dare l’associazione” Giovanni Paolo II
“ Da laici avete scelto di organizzarvi in un’Associazione in cui il peculiare legame con i Pastori rispetta e promuove la costitutiva caratterizzazione laicale dei soci ” Giovanni Paolo II
“Lo spirito di quella "sintassi di comunione" che caratterizza l’ecclesiologia del Concilio Vaticano II e le regole della partecipazione democratica alla vita associativa vi aiutano ad esprimere in pienezza l’unità di tutto il Corpo ecclesiale di Cristo” Giovanni Paolo II